7 SCENE D'EUROPA — 01/02/2016 at 20:52

7 Scene d’Europa: teatro,musica, danza

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LONDRA
Young Vic Theatre

Battlefield Peter BrookBattlefield Torna a Londra Peter Brook, 90 anni, il più grande regista vivente, e al Mahabharata, il poema indù da cui trasse un capolavoro nell’85, per dirigere, con la collaborazione di Marie-Héléne Estienne, un episodio di 90 minuti, quello di un re vincitore che fa pace col nemico. Nel cast Jared McNeill, Ery Nzaramba, Carole Karemera. In scena come sempre il musicista, che è Toshi Tsuchitori
(dal 3 al 27/2)

 

www.youngvic.uk

 

PARIGI
Théâtre National de Chaillot

vignette_carlson_doublevisionCarolyn Carlson Continua la panoramica di sue coreografie: in quella in scena dal 5, Density 21.5 Dialoque with Rothko, l’artista crea un dialogo tra danza e pittura materica. Poi, il tecnologico assolo Double Vision ha l’apporto dei visual artists di Electronic Shadow che annulla il piano e lo sfondo; e infine Pneuma ideato dalla Carlson per l’ensemble dell’Opéra National de Bordeaux
(dal 5; dal 10; dal 17/2)

www.theatre-chaillot.fr

 

BERLINO
Schaubühne

Hamlet OstermeierHamlet Di Shakespeare, regia di Thomas Ostermeier, da rivedere ancora una volta. Il personaggio è il simbolo della lotta tra pensiero complesso e azione politica, affidati a soli sei attori i vari ruoli della tragedia. Il protagonista Lars Eidinger presenta un Amleto goffo e appesantito che perde il contatto con la realtà ed esprime anche nel modo di recitare il suo disorientamento
(6 e 7/2 doppio spettacolo)

 

 

www.schaubuehne.de

 

PARIGI
Nanterre-Amandiers

the dark ages milo rau parigiThe Dark Ages Attraverso la biografia tormentata di cinque attori di Germania, Russia, Bosnia e Serbia, Milo Rau delinea un quadro intimo di un’Europa marcata da storie di espulsione, guerra, morte e abbandono delle speranze di rinnovamento. Dopo “The Civil Wars”, Rau prosegue una sorta di psicanalisi politica dell’Europa attraverso la fiction. Nelle stesse date, Eszter Salamon con le danze tribali di “Monument 0” riesuma i fantasmi della storia occidentale

(dal 4 al 7/2)

 

www.nanterre-amandiers.com

 

 

MILANO
Teatro dell’Arte

cantante siberiana CRTConcerto di Sainkho Namtchylak La leggendaria voce gutturale dell’artista siberiana di Tuva esegue alcuni brani di “Like a bird or spirit, not a face” nati dal suo incontro con i nordafricani Tinariwen. Poi, dal 5 al 7, tornano a Milano i percussionisti giapponesi Kodò nell’unica tappa italiana del loro tour Misery
(il 2; poi in tour il 15, Parigi Alhambra; il 18 Londra Rich Mix; il 19 Madrid Festival Mantras)

 

www.crtmilano.it www.triennale.org

 

 

TRIESTE
Teatro Verdi

rebeka normaNorma Nell’opera di Vincenzo Bellini, dalla tragedia di Soumet, regia di Federico Tiezzi, il ruolo del titolo è del soprano lèttone Marina Rebeka (sarà Norma anche al MET di New York) affiancata da Sergio Escobar, Anna Goryachova. Dirige Fabrizio M. Carminati. L’allestimento riprende i bozzetti di Mario Schifano per l’edizione del ’91 al Petruzzelli di Bari prima dell’incendio del teatro
(fino al 6/2)

www.teatroverdi-trieste.com

 

 

 

 

ROMA
Teatro dell’Orologio

Biografia della pesteManiaci d’amore In “Trilogia del giocoLucia Maniaci e Francesco d’Amore, una tra le migliori compagnie italiane, su temi di una generazione cresciuta nella volgarità. Dopo “Il nostro amore schifo”, è in scena dal 2 il grottesco “Biografia della peste” sul ragazzo che non deve morire, regia di  Roberto Tarasco; dal 5 “Morsi a vuoto”, incontro tra la ragazza che ride e l’uomo violento, regia  di Filippo Renda
(fino al 7/2)

 

 

www.teatroorologio.com

 

 

 

Scrivere a claudia.provvedini@gmail.com

 

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