MEZZOCORONA (Trento) – Si inaugura il 10 giugno il festival Solstizio d’Estate che porta il teatro nelle corti, risveglia la magia del circo nelle piazze di Mezzocorona, Mezzolombardo e San Michele, e racconta ancora una volta un pezzo del nostro mondo, sempre più appeso a un filo. Per affrontare questi tempi in bilico il Festival ha deciso di rispondere al dubbio con la dolcezza, la bellezza e la leggerezza. Un’edizione stagione che volerà da uno spettacolo all’altro mutando forma e contenuti: dalla giornata spettacolare in piazza, come un equilibrista Solstizio passerà attraverso il teatro civile, percorrendo il filo che lega i grandi temi del passato con quelli del nostro tempo. Racconterà di folli e mulini a vento, e di acrobati sospesi a mezz’aria, prima della chiusura con la grande musica dal vivo. Reso possibile grazie al lavoro esclusivo dei volontari del Gruppo Arte Mezzocorona.
La rassegna prenderà il via sabato 10 giugno, a partire dalle ore 16.00 in piazza della Chiesa aMezzocorona, con Lo Spazio Circo Bergamo in Ancora un gioco!, seguito da un atelier di circo per tutti i piccoli aspiranti circensi. Michele Cafaggi con Fish and Bubbles metterà in scena una sarabanda di giochi, zampilli d’acqua e fragilissime bolle di sapone di tutte le dimensioni per raccontare una vicenda sognante ed emozionante. A chiudere la prima giornata, dopo aver offerto una pastasciutta di beneficienza in collaborazione con il gruppo MAB, i Matrioska in concerto con il tour ispirato all’ultimo album “Occhi Mossi”. Tutti gli eventi del 10 sono gratuiti.
Mercoledì 14 giugno , alle 21.30 il Festival si sposterà a Mezzolombardo, con Questo è il mio nome, non solo uno spettacolo, ma una risposta ai pregiudizi ed alle paure di un mondo in tempesta, frutto di un intenso percorso umano oltre che artistico, compiuto dalla compagnia del Teatro dell’Orsa al fianco di un gruppo di richiedenti asilo . Venerdì 16 giugno, Mario Perrotta porterà in scena a Casa Menestrina, a Mezzocorona, i drammi della Prima Guerra mondiale, con “Quattordicidiciotto” per indagare la vicenda dei trentini e dei giuliani che combatterono come soldati austriaci di lingua italiana e le storie d’amore e di nostalgia, rimaste come un eco fra i Carpazi dell’ex fronte russo. Domenica 18 giugno alle 21.30 a San Michele all’Adige il teatro disegnato di Gek Tessaro. Il cuore di Chisciotte, del folle, di chi cerca la libertà è il protagonista. Il cuore dei pazzi, che non pulsa solo di follia, ma anche di coraggio, con tutta la bellezza dell’ostinazione e della resistenza
Il giorno del solstizio, 21 giugno alle Cantine Mezzacorona, con i The Black Blues Brothers: giocolieri, sbandieratori, saltatori, che trasformeranno il film cult in un circo a cielo aperto. Gli artisti proporranno anche un workshop acrobatico. Qui sabato 24 giugno dalle 19.00 la serata conclusiva dedicata alla grande musica dal vivo: la band genovese “EX-Otago” presenta Marassi tour, preceduta dal gruppo trentino Rebel Rootz. Teatro, musica e circo: un solstizio appeso a un filo, alla ricerca del coraggio di lasciare la certezza per lanciarsi verso nuovi voli.