RUMOR(S)CENA _ FIRENZE RIFREDI – Festival per le nuove generazioni. Così inQuanto teatro definisce “La Fine Della Fine Del Mondo”, la rassegna che si concluderà in questi giorni al Teatro di Rifredi. Spettacoli, aperitivi letterari, radiodrammi, laboratori, insomma una vasta offerta di appuntamenti confezionata per tutti gli spettatori, bambine e bambini inclusi. “Ma chi l’ha detto che il teatro è una roba da grandi?”, recita il comunicato stampa, e se non spetta a noi dargli ragione ( anche perchè servirebbe davvero a poco), è sufficente osservare le reazioni dei giovanissimi.
Davanti a uno spettacolo che ha il coraggio e l’intelligenza di rivolgersi a loro, i bambini capiscono subito quanto il teatro possa divertire, emozionare e perché no, far provare quel pizzico di paura che non guasta mai. I bambini lo sanno: il vero problema, ahimè, sono gli adulti. Portare la gente a teatro non è facile, sono gli adulti e non i bambini a guardarlo con sospetto: e allora, per il secondo anno inQuanto teatro invita i bambini a venire a Rifredi tenendo per mano gli adulti e insieme, fare un giretto dentro a quel mondo che puoi girarlo in lungo e in largo, ma non smetterà mai di essere inesplorato.
Questo fine settimana sono in arrivo spettacoli davvero speciali. Tutte le sere alle 18.30, “Simposio Pop”: un aperitivo-spettacolo che mischia citazioni letterarie, canzonette, poesie, frammenti di vita e di arte, grazie al genio affabulatore di Luca Scarlini e Daniele Bonaiuti. L’appuntamento prodotto da Sotterraneo, nasce da un’idea di Claudio Cirri e dal sostegno di Fondazione CR Firenze. Sabato e domenica protagonista sarà il regista Tonio de Nitto con due creazioni che hanno già fatto incetta di applausi e riconoscimenti nei maggiori festival italiani.
Sabato 1 ottobre alle 21.00 Angela De Gaetano sarà in scena con “Il fantasma di Canterville”: una storia ricca di humor e suspense, che inizia tra le mura del rinomato Castello immaginato da Oscar Wilde. Domenica 2 ottobre in pomeridiana alle 16.30 il festival idealmente si chiude con un un evento speciale. Immaginato per soli 60 spettatori, con una cornice scenica mozzafiato, “Hamelin” con Fabio Tinella, porta bambini e adulti dentro la storia del celebre pifferaio raccontato dai fratelli Grimm per chiedere e chiederci qual è il prezzo della fantasia, qual è il valore dell’immaginazione. Lo spettacolo, co-prodotto da Fondazione Siparia Toscana, è stato definito “uno spettacolo di rara magia e forza evocatrice” ed è un bellissimo regalo per il pubblico di Firenze. Oltre agli spettacoli ci saranno laboratori artistici e attività per bambini e famiglie, “Contro le regole!” un’attività ludica per bambine e bambini dai 5 anni (e genitori) animata proprio dagli animatori della rassegna inQuanto teatro. I biglietti sono in vendita nei giorni di spettacolo presso Teatro di Rifredi e prenotabili online, con una mail a spettacoli inquantoteatro@gmail.com
Le cose cambiano, i linguaggi cambiano. Siamo giovani, adulti, bambini: e se dopo la fine del mondo, di nuova generazione ce ne fosse una sola? Qui e ora, come tutti noi. Qui e ora… come a teatro.