MILANO
Piccolo Teatro Grassi
Saviano, Borrelli e San Gennaro raccontano Napoli Nel viaggio quasi dantesco attraverso i secoli che è lo spettacolo Sanghenapule ovvero “Vita straordinaria di San Gennaro“, lo scrittore Roberto Saviano unisce sacro e profano, celeste e sotterraneo attraverso aneddoti sul culto di cui è intrisa la città e che Mimmo Borrelli renderà teatrale e fisico sulla scena. La lingua è alta e popolare, sgangherata e ricca di sonorità anche per le musiche di Mauro Pagani eseguite dal vivo (dal 5 al 17/4)
BERLINO
Schaubühne
International Festival of New Drama Apre The Last Supper dell’egiziano Ahmed El Attar sui contrasti di una famiglia che si ritrova per una cena. Spettacoli da Iran e Svezia. Dall’Italia Romeo Castellucci con Natura e origine della mente installazione ispirata a Spinoza, col dialogo tra Silvia Costa sospesa al soffitto e un cane. Prima mondiale di Fear di Falk Richter, sul mondo occidentale percorso dalla paura anche per la perdita del senso di appartenenza. Chiude Milo Rau con Dark Ages
(dal 7 al 17/4)
ALBINO (Bergamo)
Auditorium comunale
International School of Theatre Anthropology Durante la XV sessione dell’ISTA fondata nel 1979 da Eugenio Barba, e riservata a 50 partecipanti su “Il saper fare dell’attore: sentieri personali, tecniche, visioni”, si avvicendano spettacoli aperti al pubblico, tra cui: “La Vita Cronica” ultima produzione dell’Odin Teatret, Danimarca; nella Chiesa San Bartolomeo “YASHIMA. La vittoria della vita” con Keiin Yoshimura e So Sugimura, Giappone; “Mahajan Pad. Il canto dell’Assoluto” con Parvathy Baul, India
(dal 7 al 17/4)
TORINO
Teatro Regio
Una fiaba di Alfredo Casella Per la prima volta La donna serpente, al centro del Festival dedicato al compositore nato a Torino nel 1883. Sul podio Gianandrea Noseda. In un’opera fuori dagli schemi, Casella mette in atto uno strappo analogo a quello che la seconda Scuola di Vienna attua nei confronti dell’Espressionismo, ma è dal Verismo che il compositore torinese prende le distanze. Nel cast Piero Pretti, Carmela Remigio, Erika Grimaldi, Francesca Sassu e Sebastian Catana
(dal 14 al 24/4)
LUGANO
Teatrostudio
Sport e teatro Per la regia di Marco Martinelli del Teatro delle Albe di Ravenna “Slot Machine”, che racconta la caduta vertiginosa di un giocatore che annega nell’azzardo; poi “Pantani”, una veglia funebre e onirica, affollata di personaggi, che come un rito antico ripercorre le imprese luminose del campione di ciclismo. Il 4 aprile alle 18:30 incontro con Marco Martinelli, Ermanna Montanari ed il filosofo e critico d’arte Jean Soldini. Segue la Sydney Dance Company australiana, danza contemporanea
(5, 6 e 8/4) poi all’Angelo Mai di Roma dal 27 al 29 aprile
LONDRA
National Theatre
Oltre la violenza Discusso lavoro di Sarah Kane diretto da Katie Mitchell. Ambientata in un campus universitario, Cleansed, la terza opera dell’autrice suicida a 30 anni nel 1999, esplora attraverso linguaggio, relazioni, corpi i limiti tra violenza fisica, sessuale e bisogno di amore con la figura di Tinker e delle sue atrocità. Tra le scene crudeli rese graficamente il taglio della lingua e un’operazione ai genitali a una ragazza. Con Michelle Terry, Tom Mothersdale, Nathalie Klamar, Matthew Tennyson
(fino al 5/5)
PONTEDERA
Teatro Era
Saggezza e follia Del Lear Di Shakespeare, drammaturgia Stefano Geraci, il regista Roberto Bacci dice: “Lo incarniamo ogni volta che, privi di consapevolezza di noi stessi, ci affidiamo alle fragili e pericolose esistenze degli altri… E così, nudi ed indifesi, affrontiamo la tempesta”. Silvia Pasello è Lear, con Maria Bacci Pasello, Michele Cipriani, Savino Paparella, Francesco Puleo, Caterina Simonelli, Tazio Torrini, Silvia Tufano; scene e costumi Márcio Medina, musiche Ares Tavolazzi
(fino al 10/4)
Scrivere a claudia. provvedini@gmail.com