ROMA – Va in scena dal 12 al 17 gennaio al Teatro dell’Orologio per la stagione Cambiamento Reale, la trilogia Niente di nuovo sotto il suolo del duo Doppiosenso Unico, compagnia tra le più apprezzate e innovative del panorama teatrale romano contemporaneo, che presenta La variante E.K, gU.F.O e Operamolla. Nell’ambito dei percorsi monografici dedicati alle più interessanti compagnie emergenti italiane. Tre lavori scritti, diretti e interpretati da Luca Ruocco e Ivan Talarico. I tre spettacoli rappresentano al meglio lo stile originale del duo DoppioSenso Unico, in particolare l’abilità di trarre ironia e umorismo disarmanti da situazioni surreali, di far ridere trattando con spiazzante leggerezza tematiche particolarmente cupe, di sconvolgere con disinvoltura argomenti spinosi. Tutto ciò è realizzato attraverso un continuo e audace esperimento sulle possibilità del linguaggio, giocando con paradosso, doppi sensi e freddure, e coinvolgendo in modo radicale il pubblico, che diventa parte integrante e insostituibile della costruzione drammaturgica. “I tre titoli sono stati ideati e prodotti tra il 2013 e il 2015 partendo da un momento di forte disagio artistico e umano e lavorando su tre tematiche molto serie e delicate: il suicidio, l’alienazione e la malattia. Ancora oggi non riusciamo a spiegarci bene perché questi spettacoli facciano molto ridere. Forse questa trilogia ci aiuterà a capirlo. Nostro malgrado”.
La variante E.K.
Un uomo alle corde aspira alla corda, ma necessita metodo. Si sottopone a un duro allenamento ma nel momento cruciale non coglie il nodo. Ricondotto sulla diritta via si dà la fine. Strani figuri ne portano le spoglie. La sua vita è dibattuta in giusta causa, ripercorsa nei punti salienti, nei consigli di chi non disse giusta parola. La sua passione per il west apre lo spettacolo sull’inquietante e straordinario mondo dei cavalli. Tramutato anch’esso in cavallo troverà all’inferno la giusta pena.
gU.F.O
Continuando a giocare con gli stili e le variazioni DoppioSenso Unico fa incontrare Gufi e Alieni: chiusi nel loro piccolo spazio vitale i primi, dominatori dell’universo i secondi. I Gufi nicchiano, non essendo predisposti al dialogo. Gli Alieni incalzano, con atteggiamento gerarchico. Riusciranno nel contempo Hitler, Marx e Darwin a sviluppare idee autonome? L’attesa è snervante. E se i gufi non esistessero? E se gli alieni fossero dio? E se noi fossimo alienati?
Operamolla
Tre fratelli chiusi in casa. Due vivi, uno vegeto. Il divertimento non è molto, l’unico svago sono le malattie. La speranza è quella di morire, perché la certezza è che la carne risorgerà subito. Ma il fratello che vegeta, sarà morto? Sarà risorto senza dir niente agli altri due?
Il Guaritore, mistico figuro che manda all’aria ogni malanno, ha le risposte. Ma dimentica le domande.
Teatro dell’Orologio sala Gassman
dal 12 al 17 gennaio 2016
dal martedì al sabato ore 20:00 | domenica ore 17:00
LA VARIANTE E.K. – 12 e 15 gennaio
gU.F.O – 13 e 16 gennaio
OPERAMOLLA – 14 e 17 gennaio
di e con Luca Ruocco e Ivan Talarico
maschere e oggetti Stefania Onofrio, Tiziana Tassinari, Antonio Guarino
scene Stefania Onofrio, Fiammetta Mandich
disegno luci Martin Emanuel Palma
tecnico di scena Francesco Rita
produzione DoppioSenso Unico, Teatro dell’Orologio, Progetto Goldstein
06 6875550 | biglietteria@teatroorologio.com
prenotazioni dal lunedì al venerdì dalle 11:00 alle 19:00