stagione teatrale — 04/10/2024 at 08:11

Il progetto 4D teatro di Mantova nel segno di Virgilio

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RUMOR(S)CENA – MANTOVA – Riprende a Mantova e proseguirà fino a dicembre 2024, la stagione del progetto 4D TEATRO – curata da Ars Creazione e Spettacolo, Teatro Magro, Teatro all’improvviso e Carrozzeria Orfeo con il contributo di Regione Lombardia, Comune di Mantova, Fondazione Banca Agricola Mantovana e Tea che si arricchisce di un palinsesto speciale di eventi “Virgilio Me Genuit” finanziato dal MIC – Ministero della Cultura nell’ambito del bando FNSV 2024 – Progetti Speciali 2024. L’azione di collaborazione tra le quattro consolidate compagnie mantovane volta a promuovere la drammaturgia contemporanea, a favorire la creazione di nuove produzioni e il coordinamento della programmazione che unisce pubblici diversi, intende rendere omaggio anche all’apertura del nuovo Museo di Virgilio, prevista presso il Palazzo del Podestà della città gonzaghesca, attraverso una serie di spettacoli e performance che mettono in luce l’importante eredità del sommo poeta e nuove modalità per leggerla e interpretarla nel presente.

Nel mezzo dell’Inferno_Illustrazione – Massimo Racozzi

Dopo la performance itinerante Walkie Talkie a cura di Teatro Magro e l’installazione sonora Me Genuit di ARS Creazione e Spettacolo,venerdì 11 e sabato 12 ottobretocca alla performance in realtà virtuale selezionata da Teatro all’improvviso: Nel mezzo dell’Inferno una co-produzione di CSS Teatro stabile di innovazione – LAC Lugano Arte e Cultura, ospitata nella suggestiva sala inferiore delle Pescherie di Giulio Romano (via Pescherie, 20), in pieno centro città, adatta a spettatori a partire dai 14 anni.

Viaggiare dentro la Divina Commedia, con la guida speciale del maestro Virgilio, si può grazie a questo lavoro teatrale ed esperienziale – con la regia di Fabrizio Pallara che cura anche la drammaturgia in collaborazione con Roberta Ortolano – che utilizza la tecnologia della Realtà Virtuale Immersiva coniugata a una progettazione architettonica dello spazio e del suono in 3D, con l’intento di porre il pubblico a contatto con una dimensione fantastica, che non vuole sostituirsi a quella reale, ma restare a questa interconnessa, rappresentando uno stimolo di ricerca e cambiamento. Dopo un prologo iniziale in uno spazio di accoglienza, ciascun spettatore, indossato un visore, parte per il proprio viaggio, scegliendo la strada da percorrere e trasformandosi così nel regista di quello che è un vero e proprio percorso introspettivo, all’interno del sé. Un lavoro davvero originale che ci catapulta nel mezzo della selva, nei cerchi infernali, tra anime e creature mostruose.

Il tragitto, diverso per ciascuno, si ricongiunge poi in un finale comune e permette quindi di prender parte alla performance anche più una volta. Nel mezzo dell’Inferno è un’esperienza assolutamente da non perdere, adatta a tutti dai 14 anni, e pensata per pochi spettatori alla volta. Ci si può prenotare per una delle seguenti fasce orarie: ore 17:00, 17:40, 18:20, 19:00, 19:40, 20:20, 21:00, 21:40 nella giornata di venerdì 11 e ore 15:00, 15:40, 16:20, 17:00, 17:40, 18:20, 19:00, 19:40, 20:20, 21:00, 21:40 in quella di sabato 12. 

La rassegna continua con un laboratorio di drammaturgia contemporanea Lasciateci migliorare la vita attraverso la scienza e l’arte condotto da Gabriele Di Luca rivolto a professionisti del settore e non, a cura di Carrozzeria Orfeo in programma dal 14 al 17 Ottobre presso Sala degli Stemmi. E ancora gli spettacoli Caino e Abele di Compagnia Rodisio che vede in scena due giovani ballerini di break dance, venerdì 15 novembre ore 21:00 presso Corte Maddalena – Curtatone e PLUTO – ovvero sulla ricchezza di Gruppo della Creta presso Spazio Studio Sant’Orsola, domenica 24 novembre ore 17:00, spettacolo ispirato all’omonima opera di Aristofane per rispondere alla domanda “Cosa succederebbe se tutti fossimo ricchi?”

compagnia-Rodisio-Caino-e-Abele-di-Manuela-Capece-e-Davide-Doro-ph.-M.-Zanghellin

Sabato 30 novembre ore 19:00 presso la Sala dei Trionfi Superiore del Museo MACA è la volta de Il combattimento di Tancredi e Clorinda di Teatro all’improvviso, una rilettura del capolavoro di Monteverdi nell’anno in cui si festeggiano i 400 anni dalla sua prima rappresentazione; infine sabato 7 Dicembre ore 21 presso la HOME di Teatro Magro lo spettacolo Dove tutto è stato perso di Bartolini/Baronio che ruota intorno al concetto di “casa”.

Dove-tutto-e-stato-preso_BartoliniBaronio_©Margherita-Mse

Per info, costi e prenotazioni scrivere a 4dteatro@gmail.com

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