RUMOR(S)CENA – PREMIO FERSEN – FRAGILE – TEATRO DELLE NUVOLE – ROMA – Il Teatro delle Nuvole nell’ambito del Premio Fersen alla regia e alla drammaturgia contemporanea italiana, presenta il testo teatrale “Fragile” del drammaturgo Marco Romei, che sarà letto da Franca Fioravanti, domenica 7 aprile ore 20.30, al Teatro di Documenti di Roma, via Nicola Zabaglia, 42 . Il Premio diretto da Ombretta De Biase, giunto alla 14 esima edizione è stato fondato nel 2003 con l’obiettivo di rendere omaggio a uno dei massimi registi e innovatori del teatro europeo del XX secolo, Alessandro Fersen e, al contempo, dare un ampio sguardo d’insieme sul presente della nostra drammaturgia vivente di qualità, nella sua varietà di tematiche e di metafore sottese; una drammaturgia spesso trascurata dalle istituzioni teatrali in favore di quella estera. Fra le opere vincitrici della XIV edizione “Fragile” di Marco Romei composto da quattro monologhi e altrettanti personaggi: una giovane ragazza che soffre di depressione, e cerca con fatica di reagire; un uomo di mezza età che perde il lavoro e la casa e diventa un senzatetto; un pensionato ballerino a cui il comune chiude il centro sociale per anziani; una lavoratrice sfruttata che cerca un modo per ribellarsi. Piccole storie di esclusione, di individui comuni che finiscono ai margini, ai confini di una società che si cura poco della sofferenza.
Non esiste più una visione d’insieme ma solo frammenti, soliloqui. Il disagio, la perdita, il non adattamento diventano esperienze individuali, prive di confronto, di consolazione o di riscatto.
In Fragile Marco Romei affronta un tema sempre più pressante nella nostra cosiddetta “società del benessere”: la solitudine. Nel Regno Unito è stata proposta la creazione di un ministero dedicato a questo tema e in alcune città italiane sono stati affissi manifesti che pubblicizzano associazioni o enti che si occupano di questa diffusa calamità sociale. Nella piéce i quattro personaggi, molto diversi fra loro per età e vissuti, raccontano senza recriminazioni ma con accenti distaccati, spesso ironici e divertenti, il loro presente da cui emerge una comune condizione di vita “fragile” nel senso che non prevede, non immagina nemmeno, alcuna possibilità di comunicare i propri veri bisogni che sono soprattutto di solidarietà umana e quindi d’amore. Marco Romei riesce con grande abilità drammaturgica, a centrare il problema e offre allo spettatore la chiave interpretativa del doloroso e dilagante fenomeno.
Marco Romei, drammaturgo del Teatro delle Nuvole e membro del Centro Nazionale Drammaturgia Italiana Contemporanea CENDIC, ha vinto Il Premio Fondi per la commedia “Poesie Prosaiche”, tradotta e rappresentata in Inghilterra alla Essex University presso il Lakeside Theatre. L’elaborazione drammaturgica “Paesaggi perduti” è stata rappresentata al Teatro Stabile di Genova, aprile 2015, dal Teatro delle Nuvole. Il testo “Maria” è stato pubblicato a New York nel 2018 sul Journal of Italian Translation. Ha curato il libro “Il cielo interiore. L’esperienza del Teatro delle Nuvole”, edito da Titivillus, e ha diretto la collana di testi teatrali per l’editore Ennepilibri, per cui ha curato la pubblicazione dei testi di Elena Bucci, Claudio Lizza e Fabio Alessandrini. Ha collaborato con le Università di Genova, Pisa e Salerno. Conduce da diversi anni a Genova un Laboratorio pratico di scrittura teatrale.