LAIVES (Bolzano) – A fare “TAPPA” a Laives, cittadina in provincia di Bolzano, arrivano gli Omini, compagnia teatrale provenienti dalla Toscana con “Memoria del Tempo Presente”, un progetto teatrale d’indagine socio-umanistica. In questi giorni sono intenti a conoscere, intervistare, raccogliere testimonianze, materiali biografici destinati a diventare una scrittura teatrale da recitare domenica 8 Novembre alle ore 21 presso il teatro Gino Coseri di Laives. L’invito viene dall’associazione culturale DDT di Laives, in collaborazione con gli assessorati alla cultura del comune di Laives e della provincia di Bolzano. Francesca Sarteanesi, Francesco Rotelli e Luca Zacchini hanno ideato un progetto che si basa sul concetto di comunità, di vissuti comuni, di identità. Tramite le interviste raccolte la compagnia si farà in’idea della comunità, pensieri e parole capaci di risuonare sul palcoscenico dopo una rielaborazione drammaturgica estemporanea. Il pubblico assisterà alle storie in cui potranno riconoscersi o riconoscere il proprio vicino di casa. Storie belle,ma anche vissuti di ciò che non piace, stranezze o bizzarrie accadute nelle vite delle persone. Entrano nelle case, ascoltano dalle parole di uomini e donne quanto loro vogliono raccontare: matrimoni, fidanzamenti, nascite di figli, malattie, incrociando narrazioni biografiche divertenti ma anche segnate da dolori esistenziali, come il racconto di una donna capace di gestire una famiglia dove lutti e malattie a rischio della propria vita, sono stati affrontati con coraggio e determinazione, anche con la capacità di giocare, di divertirsi mascherandosi a Carnevale.
Gli Omini hanno pensato “TAPPA che vive una volta sola, per restituire ad ogni luogo tutto quello che contiene. Personaggi, storie, gesta, stati d’animo, orgoglio e disperazioni. Gli Omini si fermano nel vostro paese, ci vivono, ci stanno e vi incontrano, vi ascoltano, scelgono storie, scrivono lo spettacolo con le vostre parole e lo mettono in scena, sperando di avervi tutti avanti. Non ha schemi preconfezionati, canovacci o sovrastrutture. Nei giorni d’indagine ascoltano, stanno a guardare e sentire quante più persone possibile. Chiedono di tutto, non tralasciano nulla. L’obiettivo finale non è prestabilito, ma da trovarsi diverso ogni volta, o da farlo emergere da solo, da quella centrifuga di vita quotidiana e ritratti bizzarri che si accalca sul palco, in un montaggio tutto Omino che sviscera la realtà e la condizione umana, senza scomodare intellettualismi o filosofie, solo giustapponendo istantanee di vita reale. Qualcosa di vagamente o profondamente famigliare. Qualcosa che accanto al resto fa porre una domanda in più, spesso una domanda che esce fuori dal suo guscio di paese per avvicinarsi all’assoluto, all’universale, all’uomo in generale. Ma ogni luogo deve potersi guardare in faccia e farsi domande nella lingua che ha, rispondersi grazie a ciò che conosce.Ogni luogo richiede una tappa tutta sua. Questa volta tocca a Laives.
TAPPA
Gli OMINI
Domenica 8 Novembre 2015 ore 21 Teatro Gino Coseri Laives
Ingresso libero
info: associazioneddt@libero.it
377 970552
FB: Associazione DDT
