Danza — 07/02/2024 at 14:38

Open di Daniel Ezralow al Teatro degli Arcimboldi

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RUMOR(S)CENA – MILANO – Daniel Ezralow è un coreografo trasversale, camaleontico, da sempre ha amato i cambiamenti, le contaminazioni, passando dai palcoscenici teatrali a quelli degli show televisivi, dal circo all’opera, dal teatro lirico al balletto. Tra i fondatori dei celebri MOMIX E ISO (I,m So Optimistic) Ezralow ha firmato coreografie  per tutte le più importanti compagnie. Insomma, non si è fatto mancare nulla, visto che ha creato coreografie persino per video musicali di Sting, David Bowie, Pat Metheny, Andrea Bocelli, Ricky Martin e Katy Perry. In questo nuovo anno si rimette in gioco con una nuova versione del suo spettacolo “Open”, che sarà in scena al Teatro Arcimboldi di Milano dal 22 al 25 febbraio.

OPEN di Danoel Ezralow foto di Valentina Zanaga

La novità sta nel fatto che gli interpetri di questo balletto, creato  a Los Angeles nel 2012 con debutto nel 2016 negli Stai Uniti, saranno un cast di giovani e talentuosi ballerini provenienti dalla fucina televisiva della trasmissione  “Amici” di Maria De Filippi. Sono Samuelino Antinelli, Claudia Bentrovato, Oliviero Bifulco, Miguel Chavez, Mimina Ciccarelli, Rosa di Grazia, Christian Stefanelli e la partecipazione straordinaria di Klaudia Pepa. La scelta di utilizzare i ballerini di Amici, tra i quali peraltro spicca il nome di Oliviero Bifulco di formazione scaligera, nasce soprattutto dalla convinzione che, come  ha spiegato anche Antonio Gnecchi responsabile artistico per il settore danza del Teatro Arcimboldi, un programma come Amici, con i suoi pregi e i suoi difetti, è comunque  l’unico programma televisivo che ha dato grande spazio alla danza facendola conoscere al grande pubblico, proponendo giovani danzatori tecnicamente preparati e con un grande coraggio di mettersi in gioco svelando loro stessi in un talent. Per Daniel Ezralow, il quale  tuttora continua a partecipare alla trasmissione preparandoli attraverso workshop e laboratori,  il rapporto con questi ragazzi è una occasione preziosa per trovare nuove energie e far emergere le parti più nascoste di giovani personalità che attraverso la televisione non riescono ad esprimere in pieno quei sentimenti  e quelle emozioni che solo il rapporto diretto con il pubblico del teatro può dare.

OPEN di Danoel Ezralow foto di Valentina Zanaga

 “Questo spettacolo  vuole essere un ritorno alla natura – ha spiegato il coreografo durante la conferenza stampa di presentazione al Teatro Arcimboldi – e la novità sta nel fatto che i ballerini sono diversi dal punto di vista dell’energia rispetto a molti altri danzatori utilizzati negli anni precedenti. Open è come una grande scatola dalla quale escono tante situazioni che fanno parte sia del nostro vivere quotidiano che della nostra interiorità. Quello che faccio con i danzatori è andare in profondità, la gestualità e i movimenti pescano dalle esperienze e dai loro sentimenti, attraverso la loro stessa creatività. Portiamo in scena una parte della loro vita, perchè solo conoscendo noi stessi riusciamo a capire gli altri. La città ha bisogno di spettacolo, è importante stare in contatto con il pubblico. Quando voi vedete un passo a due tra un ballerino e una ballerina, questo passo a due non è tra loro due, ma anche e soprattutto con il pubblico”.

OPEN di Danoel Ezralow foto di Valentina Zanaga

“Open” è stato scritto da Daniel Ezralow a quattro mani con la moglie Arabella Holzbog, attrice e artista visiva angli americana  ed è un  patch work di piccole storie che oscillano tra gioia e dolore, ironia e situazioni surreali, numeri ad effetto e momenti più intimisti.

“ Io e mia moglie abbiamo pensato di intitolare lo spettacolo Open perché è una parola che, con le quattro lettere molto bilanciate , vuole dire aperto al mondo, al lavoro, al business, ma soprattutto agli altri – spiega ancora il coreografo – Bisogna guardare al presente senza remore, con mente aperta. La vita è spesso pesante, ma abbiamo tanta energia positiva che serve a risolvere i problemi”.

Lo spettacolo arriva a Milano dal 22 al 25 febbraio, sarà prima al Politeama Rossetti di Trieste il 14 febbraio, al Teatro Comunale di Ferrara il 16 e 17 febbraio, il 20 febbraio al Teatro Colosseo di Torino. Dopo Milano sarà a Roma al Teatro Olimpico dal 27 febbraio al 4 marzo, il 7 marzo al Teatro Sociale di Mantova, l’11 marzo a Bari al Teatro Team, il 12 marzo a Pescara al Teatro Massimo, il 14 marzo al Teatro Politeama di Piacenza, Il 15 marzo a Genova al Politeama Genovese, il 16 marzo a Voghera al Teatro Valentino Garavani, il 17 marzo al Teatro di Varese. La tournée si concluderà il 19 marzo al Teatro Celebrazioni di Bologna.

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