SIRACUSA
Teatro greco
Rappresentazioni classiche. Aprono il 52esimo ciclo, a sere alterne, Elettra di Sofocle con la regia di Gabriele Lavia e Alcesti di Euripide regia di Cesare Lievi. Nel cast della prima tragedia: Maddalena Crippa è Clitemestra, Federica Di Martino (foto) nel ruolo di Elettra, Pia Lanciotti la sorella Crisotemi. Nel cast della seconda: Galatea Ranzi è Alcesti, Danilo Negrelli il marito Admeto, Stefano Santospago è Eracle. A fine giugno, Fedra di Seneca, regia di Carlo Cerciello, con Imma Piro, Fausto Russo Alesi (dal 13/5 al 19/6; dal 23 al 26/6)
MILANO
Teatro alla Scala
Il West di Puccini in versione originale – dopo i tagli di Toscanini – solo il 10 maggio, La fanciulla del West di Giacomo Puccini, è diretta da Riccardo Chailly, regia Robert Carsen che crea le scene con Luis Carvalho, luci di Peter van Praet. Protagonista la forte Minnie (l’olandese Barbara Haveman) c
he ama il suo bandito e lo salva dalla morte. Amore e nostalgia. E la modernità del compositore che nel 1910, tra ritmi da ragtime, canti popolari e melodie indiane, aveva già il senso del musical e dell’America (fino al 28/5)
BERLINO
Schaubühne
I limiti della compassione. Torna in scena il recente lavoro Compassion. The history of machine gun del regista svizzero tedesco Milo Rau. Mette in luce i limiti dello spirito umanitario europeo, confermando il suo stile di fondere teatro d’attori e documentario. Rau collega video spot della tragedia dei rifugiati dal Medio Oriente e dall’Africa allo sguardo e al dialogo di chi come noi li guarda distante o impotente davanti allo schermo tv domestico. Con Ursina Lardi, Consolate Sipérius (dal 15/5)
COPENAGHEN
Kongelige Teater
Skuelpilhuset La trasformazione. In Metamorfoser dal poema di Ovidio scritto due millenni fa, la regista Elisa Kragerup e la compagnia Red Room giocano con tutta la potenza e la forza di immaginazione del teatro per rendere l’impossibile. Ad esempio, una donna si trasforma in un orso, gli esseri umani diventano rocce, fiumi, alberi. Divinità, ninfe, centauri, uomini travolgono i limiti quando Cupido scaglia la freccia. Nel cast: Mikkel Arndt, Marie Dalsgaard, Joachim Fjelstrup. Musiche dal vivo di Hanna Englund (fino all’11/6)
PARIGI
Odéon Teatro d’Europa
Le leggi divine del desiderio Per l’incrocio della figura di Fedra delle tragedie di Euripide e Seneca, dei testi di Mouawad e Cotzee come del dramma di Sarah Kane, deriva allo spettacolo il titolo al plurale Phèdre(s): lo dirige Warlikowski per Isabelle Huppert. Una donna si dibatte tra Afrodite e Dioniso per governare la sua passione nei confronti di un figliastro che non la desidera. Nel cast anche Agata Buzek, Andrzej Chyra, Alex Descas, Gaël Kamilindi, Norah Krief, Rosalba Torres Guerrero (fino al 13/5)
LONDRA
The Old Vic
Lotta di potere Il Guardiano, The Caretaker il testo dark datato 1960 di Harold Pinter non ha perso il suo carattere eversivo di lucida analisi della società. Nella versione diretta da Matthew Warchus i ruoli dei due fratelli, Aston l’artigiano e Mick il proprietario dell’appartamento a Londra, sono interpretati da George MacKay e Daniel Mays; il loro ospite, il vagabondo Davies, è Timothy Spall. I tre uomini che condividono lo stesso spazio se lo contendono come in una vera lotta di potere (fino al 14/5)
BOLOGNA
Teatro Comunale
Per i 200 anni del capolavoro di Rossini una nuova produzione del Barbiere di Siviglia che segnò il passaggio dall’opera buffa del ‘700 al dramma borghese dell’800. La regia è di Francesco Micheli, dirige Carlo Tenan, scene e luci di Nicolas Bovey, costumi di Gianluca Falaschi e video di Panagiotis Tomaras, in coproduzione con la Greek National Opera di Atene. Nel cast: Paolo Bordogna (Don Bartolo) René Barbera (il Conte d’Almaviva), Julian Kim (Figaro), Aya Wakizono (Rosina) mezzosoprano giapponese (fino al 15/5)
claudia.provvedini@gmail.com
