Al Cimitero Militare Germanico del Passo della Futa (Firenze) va in scena dal 19 luglio al 18 agosto 2013, Orestea di Eschilo per la regia di Gianluca Guidotti ed Enrica Sangiovanni e la partitura sonora di Patrizio Barontin. Con Enrica Sangiovanni, Gianluca Guidotti, Marianna Cammelli, Luigia Savoia, Giulia Piazza, Rosanna Marcato, Giovanna Villa, Alfredo Puccetti, Luciano Ardiccioni, Gianni Piazza. Alle percussioni Luca Ciriegi, Duccio Bonciani, sartoria Made in Tina, assistente alla regia Niccolò Livi. Un progetto Linea Gotica/Orestea 2013 e prodotto da Archivio Zeta. Il proseguo del viaggio nell’ORESTEA di Eschilo, iniziato nel 2010 con AGAMENNONE, proseguito nel 2011 con COEFORE e nel 2012 con EUMENIDI. In questa edizione vengono riprese le tre tragedie singolarmente a giorni alterni e in tre maratone in cui verranno rappresentate nello stesso giorno come un unico spettacolo.
Per lo stesso motivo per cui Eschilo decise di scrivere questa trilogia tragica 2500 anni fa, Archivio Zeta ha deciso di metterla in scena: per farne un atto Politico, nell’accezione greca del termine, cioè un atto della Polis in cui, attraverso il mito si narra il passaggio da una società di vendetta ad una società fondata sulla giustizia degli uomini: l’intero percorso di Eschilo disegna la possibilità che l’essere umano riesca a darsi delle leggi, fondando un tribunale e allontanando da sé il potere del sangue. L’invito a tutti gli artisti coinvolti è stato quello di immaginare il loro lavoro proiettato nell’arco dei quattro anni e dei tre testi, differenti ma consequenziali e legati a doppio filo l’uno all’altro.
La scena naturale utilizzata per il debutto e le repliche degli spettacoli dell’Orestea è stato, come già per la precedente Trilogia Tragica (I Persiani – Sette contro Tebe – Antigone), il Cimitero Militare Germanico del Passo della Futa: questo cimitero fu costruito tra il 1962 e il 1965 da Dieter Oesterleen e vi sono seppelliti 32.000 giovani soldati tedeschi mandati a combattere sulla Linea Gotica. Il cimitero fu inaugurato il 28 giugno del 1969 ed è il maggiore sacrario germanico in Italia. L’idea che la costruzione dà è quella di una spirale senza fine che improvvisamente si interrompe. Infatti è costituita da un muro di duemila metri che sale a spirale attorno alla montagna fino alla cima e circonda i sepolcri dei caduti.
Il valore della riscoperta di un luogo come il Cimitero Militare Germanico del Passo della Futa, luogo tragicamente simbolico, e la possibilità di veder rappresentati testi di così grande respiro, in un paesaggio superbo come quello dell’Appennino tosco-emiliano, fanno del Progetto Linea Gotica un evento unico nel suo genere che ha ricevuto l’Alto Patronato dei Presidenti della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi e Giorgio Napolitano per l’alto valore civile e culturale.
«La trilogia ha bisogno di un tempo lungo per costruirsi, di lento respiro. Il nostro teatro di Parola in montagna ci insegna e ci impone una riflessione sul tempo e sui tempi, sull’ostinazione, una attesa di resistenza sulla Parola che contrasta con tutto quello che è industria culturale. Il nostro non è un evento- scrivono gli autori di Archivio Zeta – il nostro è un rito: un rito culturale nell’accezione pasoliniana del termine. Patrizio Barontini, che cura la partitura sonora e musicale dell’intera trilogia, ha composto una trama sonora per percussioni, lame, forassiti, pianoforte e violino, eseguita da Luca Ciriegi e Duccio Bonciani, che si innesta sulla partitura vocale, creando echi, riverberi, rimbombi. Tutto eseguito dal vivo, senza amplificazione, sia per gli strumenti che per gli attori, cercando di sfruttare al massimo la natura degli spazi.
Domenica 11 AGOSTO MARATONA ORESTEA
Martedì 13 AGOSTO AGAMENNONE
Mercoledì 14 AGOSTO COEFORE
Giovedì 15 AGOSTO EUMENIDI
Venerdì 16 AGOSTO AGAMENNONE
Sabato 17 AGOSTO COEFORE
Domenica 18 AGOSTO EUMENIDI
Le repliche dei singoli spettacoli inizieranno sempre alle 18
Le tre maratone iniziano alle 16
16/17.30: Agamennone
pausa 30 minuti
18/19.30: Coefore
pausa 30 minuti
20/21.30: Eumenidi
Il Cimitero Militare Germanico si trova nei pressi del Passo della Futa (FI) e si può raggiungere percorrendo la Strada Statale 65 (della Futa) che collega Firenze a Bologna oppure dall’Autostrada del Sole A1 uscendo ai caselli di Barberino del Mugello, Roncobilaccio o Pian del Voglio.
informazioni e prenotazioni (posti limitati, prenotazione obbligatoria)
www.archiviozeta.eu – 334 95 53 640