BERLINO
Schaubühne
Piece of Plastic Stück Plastic, una famiglia in crisi. Scritto e diretto da Marius Von Mayenburg, il dramma parte dal collasso in cui stanno precipitando Michael e Ulrike per problemi di lavoro e di figli. Come un miracolo arriva Jessica che li aiuta in casa, diventando indispensabile al punto da non sapere cosa regalarle a Natale. Il capo di Ulrike vuole Jessica per un’installazione in cui dovrà ripetere i gesti domestici tali, pulire ogni luogo o cosa sporchi, ma davanti ad un pubblico. E’ un’umiliazione o una scelta in nome dell’arte? Con Robert Beyer, Marie Burchard, Jenny Konig, Laurenz Laufenberg, Sebastian Schwarz (fino al 21/3)
VENEZIA
Teatro Malibran
Parsons Dance Torna in tour italiano la compagnia americana amata per la sua danza atletica e vitale. Parsons Dance, nata dal genio creativo dell’eclettico coreografo David Parsons e del light designer Howell Binkley, è tra le poche compagnie i cui lavori sono divenuti veri e propri “cult” della danza mondiale. Nelle varie tappe ripropongono il loro famoso “Caught” dove grazie ad un gioco di luci stroboscopiche il danzatore sembra stare sospeso in aria. A fianco di questo e di altri classici del repertorio della Parsons Dance come “Union”, “Hand Dance” e “In The End”, la compagnia presenterà in Italia, in anteprima europea, altri due brani originali quali “Finding Center” e “Unexpected Together” (dal 16 al 18/3)
MONACO
Bayerische Staatsoper
Andrea Chénier Di Umberto Giordano Dopo il Macbeth a Palermo, il baritono Luca Salsi sarà il “villain” Carlo Gérard in Andrea Chénier alla Bayerische Staatsoper di Monaco, personaggio complesso e sfaccettato, il servitore rivoluzionario innamorato della protagonista Maddalena. Il nuovo allestimento del capolavoro verista di Giordano – firmato da Philipp Stölzl – è affidato, oltre al baritono sono impegnati Jonas Kaufmann nel ruolo di Andrea Chénier e Anja Harteros in quello della contessa Maddalena di Coigny. Dirige l’Orchestra e il Coro della Bayerische Staatsoper il giovane maestro israeliano Omer Meir Wellber (dal 12/3 al 2/4)
MILANO
Teatro Libero
Call of Duty-Fake Version Terrorismo: il gioco della realtà. Lo spettacolo, diretto da Manuel Renga, con Valerio Ameli, Sara Dho, Francesco Meola e Silvia Rubino, prende spunto da un videogioco “spara-tutto” molto noto sia fra i teenagers sia fra gli adulti, che incolla al monitor migliaia di persone nel mondo. In una versione “fake” del gioco che, secondo l’autrice, Tatiana Olear, permette di impersonare anche i cattivi, si compie un viaggio in tempi e spazi diversi che porterà otto personaggi ad immergersi nella sensazione di pericolo perenne che caratterizza la nostra epoca. Dalla Siria all’Ucraina, dall’Italia agli Stati Uniti, Call of Duty affronta il tema della guerra e del terrorismo fra reale e virtuale (dal 13 al 19/3)
ROMA
Teatro Argentina
Madame Pink Ovvero il racconto assai irriverente di un sogno rosa che si trasforma in un nero incubo. La regia di questa “Commedia con canzoni e cane” è del franco-argentino Alfredo Arias. In scena, Gaia Aprea, Flo, Mauro Gioia, Gianluca Musiu, Paolo Serra. Protagonista della vicenda la dolce cagnolina Rossy, una bestiola apparentemente tenera che sa parlare, rifiuta le crocchette e pasteggia a caviale e champagne. A comprarla è stata Madame Pink che, come suggerito dal buffo cognome, sogna una vita dal color di favola. Col passare del tempo, tuttavia, Rossy mostrerà un’indole da feroce assassina, tingendo di rosso vermiglio i destini dei protagonisti. Un melodramma sul Nord America, con uno sguardo critico e ironico sulla cultura imperante negli scintillanti ambienti di Hollywood e Broadway (dal 14 al 19/3)
EMILIA ROMAGNA
Crossroads Jazz Festival
Enrico Rava Protagonista di duetti: il primo, aperto a sfumature latino-americane, col chitarrista Roberto Taufic (17 marzo, Fusignano, Auditorium Corelli), il secondo, focalizzato sulla pronuncia jazzistica, con la pianista Geri Allen (17 maggio, Correggio, Teatro Asioli). A San Mauro Pascoli (18 aprile, Villa Torlonia) si potrà ascoltare Rava col suo New Quartet. Tra i big italiani: Musica Nuda con Petra Magoni e Ferruccio Spinetti (10 marzo, Rimini, Teatro degli Atti). Tra gli internazionali: l’incandescente tocco del pianista cubano Gonzalo Rubalcaba (in quartetto il 15 marzo, Conservatorio “G. Nicolini”); la chitarra di John Scofield, col suo nuovo progetto country (20 marzo, Rimini, Teatro Novelli) (marzo-aprile/2017)
NAPOLI
Nest Napoli Est Teatro
Il sindaco del Rione Sanità Commedia di Eduardo De Filippo, regia di Mario Martone che per la prima volta dirige un testo del grande drammaturgo napoletano per un progetto culturale dal forte senso politico e civile in uno dei quartieri più difficili di Napoli. Calando nella realtà dei giorni nostri Il sindaco del Rione Sanità, Martone affida il ruolo del sindaco Antonio Barracano a un uomo giovane e deciso, nel fisico e nel gesto, l’attore Francesco Di Leva, e pone nei fatti la figura del protagonista ancora al centro del sistema criminale che rappresenta, mentre la scrittura eduardiana ne faceva il simbolo di un sistema di valori e disvalori al tramonto. Dal 21 marzo in scena al Teatro Gobetti di Torino (fino al 17/3)