CAGLIARI – Sono aperte le iscrizioni per il laboratorio di teatro sensoriale “I sensi nello spazio”, organizzato da Maya Inc e diretto dal regista Karim Galici insieme alla coreografa Cristina Locci. Il laboratorio, che si svolgerà a Cagliari da venerdì 26 a domenica 28 agosto, è gratuito e rivolto a tutte le età e sarà il primo step di un percorso multidiscplinare che renderà i partecipanti protagonisti dello spettacolo di apertura del Find 34, il Festival Internazionale Nuova Danza che apre alla contaminazione tra i generi con il teatro sensoriale e inaugura il cartellone il 9, 10 e 11 settembre con “Invisible Space – Viaggio nelle città invisibili”, una produzione Asmed (Associazione sarda di musica e danza) in collaborazione con TiconZero, In/Visible Cities – Urban Multimedia Festival e l’Associazione Raccontamela Ancora con la regia di Karim Galici. “Invisible Space” per tre giorni trasformerà l’orto botanico di Cagliari in un universo ispirato a “Le città invisibili” di Calvino.
In scena, oltre ad attori e danzatori professionisti, ci saranno anche i 15 partecipanti al workshop “I sensi nello spazio” che verranno selezionati tramite curriculum, foto e lettera di motivazione. Il percorso creativo proposto è il risultato di quasi vent’anni di ricerca sui linguaggi sensoriali nelle arti performative da parte del regista Karim Galici e si avvale dell’esperienza quarantennale di Asmed nel settore della formazione. I punti di riferimento del laboratorio saranno il teatro sensoriale, la sinergia tra le diverse discipline e il romanzo Le città invisibili di Italo Calvino. Il teatro sensoriale, comunicando attraverso tutti i sensi dell’uomo, sarà uno straordinario veicolo per far sì che tutti i partecipanti vivano insieme un evento esperienziale di grande impatto emotivo. La sinergia tra le discipline trasformerà il percorso formativo in un laboratorio di sperimentazione e contaminazione dei linguaggi dell’arte, creando anche una partecipazione attiva della cittadinanza. Le città invisibili daranno concretezza e visibilità alle diverse sensibilità contemporanee, attraverso un testo tra i più sperimentali del Novecento italiano. Opera in cui ogni lettura può riservare molteplici visioni: talmente ricco di significati da risultare universale e infinito.
Il percorso formativo si articola in tre giornate (durata complessiva 18 ore) :
Il Gioco: la conoscenza ludica dei sensi, il gruppo, l’ascolto, la creazione dell’emozione
Il Corpo : esperienza della memoria e consapevolezza dello scambio
28 agosto (dalle 15 alle 21)
Il Racconto e il Suono: la potenzialità e la sensorialità delle parole, della musica e del silenzio
Per partecipare alla selezione inviare curriculum, foto e una lettera di motivazione in cui si conferma la disponibilità all’intero periodo creativo compreso lo spettacolo entro e non oltre il 10 agosto a silvia@palomarcomunicazione.it. Per informazioni: 070/8568719 o 340/3434580.