Va in scena dal 13 al 17 novembre 2013 alle ore 20.30, al Teatro Sala Fontana di Milano, Materiali per Medea con la regia di Carmelo Rifici che ha preso ispirazione dalla Trilogia di Riva Abbandonata, Materiale per Medea, Paesaggio con Argonauti di Heiner Müller. In scena protagonista assoluta recita Mariangela Granelli.
Che cosa sono questi Materiali per Medea, che il più controverso scrittore dell’ex Ddr produsse in differenti momenti della sua proficua attività di drammaturgo? Innanzitutto sono tre diversi esperimenti di poesia, racchiusi in un’unica trilogia, ragionati attraverso un solo metodo, secondo il quale il teatro può rapportarsi alla Storia e al Mito solo con l’aiuto della Scienza dell’Archeologia: il processo di scavo dello scrittore asporta uno strato di polvere dopo l’altro, nel tentativo di far emergere i legami tra Ieri e Oggi, tra Mito e Storia, fra materia antica e visione del presente.
La figura di Medea per Müller non è altro che una sedimentazione di materiali eterogenei e contraddittori, fanghiglia di parole arditamente gettata in pasto al pubblico perché possa egli stesso caricarsi di quei “fardelli”, di quegli “stralci di memoria” disperati e ossessivi che avvicinano ed allontanano continuamente, come una lente di ingrandimento difettosa, il Mito della Sacerdotessa della Colchide al tradimento del mondo capitalista contro il terzo mondo, alla catastrofe sociale creata dalle guerre nel bacino del Mediterraneo, all’inutile e nefasto sogno dell’Occidente Capitalista, contrapposto ad un altrettanto misero scenario del mondo aldilà del Muro, nato dentro il cemento e morto a causa dell’ agognato desiderio di accedere al Mondo del Mercato. Tutti i testi di Müller intendono funzionare, non tanto come trame di personaggi, quanto piuttosto come ingranaggi di voci che provocano un’inondazione di contenuti e di flussi emotivi. C’è un filo conduttore però in questa trilogia: il tema del tradimento e dell’inganno.
Materiali per Medea
regia di Carmelo Rifici
scene e costumi di Margherita Baldoni
disegno luci di Matteo Crespi
ripresa video ed editing di Lisa Cerri
Produzione Spazio Tertulliano – Proxima Res
Tel. 02 69015733
biglietteria dal martedì al sabato ore 18.00. Domenica ore 14
fontana.teatro@elsinor.net
ritiro biglietti
Entro un’ora prima dell’inizio dello spettacolo
Abbonati e acquisti online fino a 15 minuti prima dell’inizio dello spettacolo