MILANO – Roberto Latini e “Le Belle Bandiere” Elena Bucci e Marco Sgrosso lavorano per la prima volta insieme, ma si cercano dagli anni di Leo De Berardinis e di recente hanno tenuto seminari paralleli. L’incontro in scena è lo spettacolo “Il teatro comico” di Goldoni, dal 20 febbraio al 25 marzo al Piccolo Teatro Grassi di Milano, “casa di Arlecchino”. La maschera più nota al mondo si fonderà col capocomico Orazio (Roberto Latini) mostrando come moneta a due facce la Riforma del commediografo veneziano, scrittura che scalzò l’ormai délabrée Commedia dell’Arte con quella di Carattere. Eppure la Bucci e Sgrosso – gli altri attori sono Marco Manchisi, Stella Piccioni, Marco Vergani, Savino Paparella, Francesco Pennacchia – hanno usato l’improvvisazione, pur stando dentro il testo. “Il primo dei due (anziché tre) atti è l’ingresso del femminile; il secondo del maschile”, dice Elena Bucci che assume in sé Placida/Rosaura/Beatrice. La linea di condotta è “la disponibilità, la consapevolezza di agire” da “spettatrice di me stessa “con la curiosità di vedere che cosa succede”. Il discorso è in sintonia con il regista Latini che parla di “azioni e reazioni”, di una scelta ogni sera da parte dell’attore come dello spettatore “che non deve disturbare se stesso” nel piacere dello spettacolo.
Piccolo Teatro Grassi (via Rovello – M1 Cordusio), dal 20 febbraio al 25 marzo 2018
martedì, giovedì e sabato, ore 19.30; mercoledì e venerdì, ore 20.30; domenica, ore 16. Lunedì riposo