RUMOR(S)CENA – CAGLIARI – Focus sulla dis/abilità e sull’intelligenza e il talento declinati al femminile con il Lucido Festival 2021 – Donne Extra-Ordinarie firmato LucidoSottile in programma dal 18 al 21 novembre all’aeroporto di Cagliari-Elmas: incontri, laboratori, performances e spettacoli con Monica Nappo , Heather Massie, Aizzah Fatima, Natalia Magni, Irene Serini, Laura Caparrotti e Marta Mondello. Con Andrea Ramosi, le musiciste Manuela Bollani e Frida Bollani, la campionessa paraolimpica di arrampicata sportiva Alessia Refolo, l’avvocata Cathy La Torre, le giornaliste Alessandra Quattrocchi e Roberta Celot, Flavia Vago e Maria Francesca Chiappe. Paul Herbig, Mel House, Amanda Jones, Antonio Miniño e David Stallings, Felice Montervino, Angelo Trofa con le sue Donne-Mito, la danzatrice Valentina Puddu, Fabio Marceddu e Antonello Murgia con le Oncoattrici dell’Ospedale Businco di Cagliari.
«Sono palestinese, musulmana, donna, disabile e per non farmi mancare niente, vivo nel New Jersey! Se non vi sentite meglio con voi stesse, credetemi, magari dovreste»: le parole dell’attrice e comica americana Maysoon Zaiyd sintetizzano lo spirito della kermesse organizzata da LucidoSottile: il Family Festival, giunto alla settima edizione, cambia nome – «per evitare confusioni» spiegano le direttrici artistiche Michela Sale Musio e Tiziana Troja – ma non senso e ispirazione e punta ancora una volta i riflettori su temi scottanti e attuali, come la dis/abilità e la condizione femminile nel mondo, ma anche le discriminazioni e le identità transgender, per contrastare pregiudizi e imposizioni della civiltà patriarcale, anticipando i segnali di cambiamento in attesa di una vera rivoluzione culturale.
«Maysoon Zaiyd è un faro nel marasma della lotta per i diritti – sottolineano Le Lucide –, è vicina al nostro sentire e al nostro modo di comunicare con il pubblico. Amiamo ironizzare su tutto, a volte lo facciamo talmente “forte” da scuotere l’opinione pubblica. Ma nella nostra comicità, siamo serissime. Così vuol essere il festival, pervaso dalla “leggerezza tagliente” che ci caratterizza, che è la cifra del nostro modo di fare spettacolo».
Storie di Donne Extra-Ordinarie con il Lucido Festival 2021 in scena negli spazi dell’aeroporto di Cagliari-Elmas, che dopo l’inaugurazione della “Cagliari Airport Library” si conferma spazio d’arte e cultura oltre che semplice punto di transito per viaggiatori in partenza e in arrivo, ospitando per la prima volta una kermesse di respiro internazionale: «l’aeroporto è simbolo del movimento e della velocità che ci rende disattenti gli uni agli altri e ancor più a chi è diverso da noi – sottolineano Le Lucide Michela Sale Musio e Tiziana Troja, ideatrici del festival -. «Ma contemporaneamente è il luogo in cui l’incontro è possibile, in cui si incrociano tutte le diversità, entrano in contatto, si sfiorano: basta solo che qualcuno ci aiuti a fermarci un momento a riflettere».
Un fitto carnet tra spettacoli dal vivo nella sala del Business Centre (per un massimo di 50 spettatori – con parcheggi gratuiti) e eventi online sui canali social di LucidoSottile (Twitter, Facebook, Instagram, Youtube), su Eja Tv e SardegnaEventi24: si parte giovedì 18 novembre alle 18 con la cerimonia d’apertura in compagnia delle Lucide, (dalle 18.30) il concerto de Le BolLadies – l’attrice, autrice e cantante Manuela Bollani e la cantante e pianista Frida Bollani – dal titolo Bollabilty; a seguire Angelo Trofa (Batisfera) con la prima performance sulle Donne Mito (alle 20) e lo Spazio Donna Ceteris con la conversazione con Silvana Maniscalco del Centro anti violenza del Campidano (alle 20.30) e infine (dalle 21) in scena The Baby Monitor di David Stallings con Paul Herbig, Mel House, Amanda Jones, lo stesso David Stallings e Antonio Miniño (che firma anche la regia) sulla genitorialità delle coppie omosessuali in seno alla “evoluta” società americana.
Natalia Magni presenta – venerdì 19 novembre alle 18.30 Un cottage tutto per sé (produzione Magnitudo Nove) di cui è autrice e protagonista sulle (dis)avventure di Orsetta, « una quasi quarantenne in cerca di stabilità» poi (alle 19.30) la giornalista e scrittrice Alessandra Quattrocchi dialoga con l’avvocata Cathy La Torre con la partecipazione delle Lucide sul tema Libertà, uguaglianza, sorellanza. Le nemiche occulte e ancora (alle 20) altre Donne-Mito con Angelo Trofa e (dalle 21) un nuovo appuntamento con Silvana Maniscalco di Donna Ceteris mentre (alle 21.30) il Kairos Italy Theater propone Tosca e le altre due di Franca Valeri con Laura Caparrotti, Marta Mondello e Andrea Ramosi sullo strano incontro tra due donne diversissime – Emilia, la portinaia di Palazzo Farnese, sposata con una guardia di Castel Sant’Angelo e Iride, ex attrice, moglie del picchiatore Sciarrone sullo sfondo degli eventi narrati nella celebre opera di Giacomo Puccini.
Ironia in scena – sabato 20 novembre alle 18 – con Dirty Paki Lingerie di e con Aizzah Fatima che presta volto e voce ai personaggi emblematici dell’universo femminile americano-pachistano con la regia di Erica Gould; a seguire (alle 19 ) la conversazione tra Roberta Celot (ANSA) e la campionessa paralimpica Alessia Refolo, autrice del libro Se vuoi puoi – in collaborazione con Gi.U.Li.A Giornaliste Sardegna; poi (alle 20) ritratti di Donne-Mito con Angelo Trofa e (alle 20) lo Spazio Donna Ceteris con Silvana Maniscalco, mentre (dalle 21) l’attrice e regista Monica Nappo interpreta L’Esperimento, intenso e coinvolgente monologo in cui una donna ripercorre la sua vita, le sue scelte, i sogni e i fallimenti, il matrimonio e il divorzio, la maternità e il rapporto con i figli, tra ironia e amarezza ma intanto tenta un “esperimento” «il cui risultato riguarda tutti noi» – sposati e non.
Inizia da Diversa Diversa a cura de Le Lucide – domenica 21 alle 16 – l’ultima giornata del Lucido Festival: una riflessione sulle differenze di genere e di “abilità” e le possibilità “intergalattiche dell’arte” con la giornalista Maria Francesca Chiappe (L’Unione Sarda), la giornalista d’arte e curatrice Flavia Vago e l’attrice Irene Serini (fondatrice della compagnia Atopos) con la partecipazione di Tiziana Troja e Michela Sale Musio. S’intitola Bajicca la pièce del Teatro Dallarmadio scritta da Antonello Murgia in collaborazione con Fabio Marceddu e interpretata dalle Oncoattrici dell’Ospedale Businco di Cagliari (alle 17), poi spazio alla danza (alle 17.30) con Lughente e Sùtile Lughe, una coreografia di Tiziana Troja e Valentina Puddu (anche protagonista sulla scena) su una donna che possiede l’immenso e “pericoloso” dono di ridare la vita, e ancora le Donne-Mito di e con Angelo Trofa (alle 18), lo Spazio Donna Ceteris con Silvana Maniscalco (alle 18.30) e infine il teatro (dalle 19.30) con HEDY! The Life & Inventions of Hedy Lamarr di e con Heather Massie ispirato alla celebre diva, inventrice del Secret Communication System con il compositore George Antheil (ancora utilizzato oggi nella telefonia cellulare, WiFi, CDMA, GPS, Bluetooth e nei sistemi wireless) e (alle 21) Mezzo Toro da La casa di Asterione di Jorge Luis Borges con Felice Montervino per la regia di Tiziana Troja, sull’enigma del Minotauro.
Un respiro internazionale e artisti da oltre oceano – e da oltre Tirreno – ma anche dall’Isola per il Lucido Festival 2021 con la possibilità di (ri)vedere “in presenza” alcune delle pièces e delle performances proposte in forma virtuale e “a distanza” nella precedente edizione incentrata sulle Donne Galattiche: una kermesse “ibrida” che sposa lo spettacolo dal vivo e le nuove tecnologie, la forza espressiva delle arti della scena e l’interattività della rete.
Fondamentali le collaborazioni e le preziose sinergie con Donna Ceteris e GiULiA Giornaliste Sardegna, In Scena NY che cura l’Italian Theater Festival e OnStage Roma che promuove l’American Theater Festival in Rome, in un ideale ponte tra Cagliari, Roma e New York oltre al sostegno della LPTW / League of Professional Theatre Women per la tutela dellle lavoratrici del mondo dello spettacolo e della rete di artisti e compagnie sarde tra cui Batisfera, Maya Inc, ASMED / Balletto di Sardegna, Aula N6, Terra delle O, Teatro dallarmadio, Fine Art, ma anche lo Spazio Temporin di Milano, accanto a enti e istituzioni – in primis il Comune di Cagliari e la Regione Sardegna – e la Fondazionie di Sardegna, e ancora MPG Cultura e il Circolo Sardo Ichnusa Madrid.
Tra i media-partner EjaTv che cura la trasmissione degli “eventi digitali” e UniCA Radio, Ablativ, Publikendi, Comunicamente e SardegnaEventi24 ma la rete “inclusiva” del Lucido Fesstival 2021 comprende anche la Fondazione Domus de Luna, la Lila e l’associazione Mai più sole, oltre al Kit Theatre che promuove gli scambi tra Italia e USA a sostegno dei giovani artisti.
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