Mondi Possibili è il titolo dello spettacolo del progetto Tutte e tutti per 1 coprodotto da La Toscanini insieme aFondazione Haydn e AsLiCo, che sarà in scena a Trento venerdì 22 marzo alle ore 17 al Teatro Cuminetti e a Bolzano sabato 23 marzo alle ore 16 al Teatro Comunale – Teatro Studio. Mondi Possibili . Ovvero la storia della Signora della Musica e del Viaggiatore. MusicAccessibile per quartetto d’archi, voce e LIS (Lingua dei Segni Italiana) che nasce dal progetto Tutte e tutti per 1 (in rete con Fondazione Haydn e As.Li.Co) grazie al bando 2023 della Direzione Generale Spettacolo del MIC per progetti volti a favorire l’accessibilità e la presenza di artiste ed artisti con disabilità nelle attività di spettacolo dal vivo. Un racconto che ci aiuta a riflettere sulla ricchezza della diversità in ogni sua espressione, educando all’empatia come chiave di sviluppo per un mondo migliore.
Lo spettacolo in Lingua dei Segni italiana e internazionale con audiodescrizione e sopratitoli, si avvale della regia e drammaturgia di Manuel Renga e delle scene di Stefano Zullo. Nel cast figurano il soprano Francesca Mannino (La Signora del Mondo della Musica) e il LIS performer Diana Anselmo (Il Viaggiatore). Il programma comprende arie di Gioachino Rossini (Semiramide e La Cenerentola), Wolfgang Amadeus Mozart (Le nozze di Figaro) e i brani Un modo ci sarà e Mondi Possibili di Simona Iuorio. Si esibisce il Quartetto dell’Orchestra Haydn formato da Marco Mandolini ed Elisabetta Fornaresio violini Roberto Mendolicchio viola Elisabetta Branca violoncello.
L’impegno della Fondazione Toscanini per il settore Communiy Music nello sviluppare progetti mirati sul territorio con una rete fitta di istituzioni a partire dagli assessorati alle Politiche e ai Servizi Sociali del Comune di Parma, si allinea con gli obiettivi della strategia europea per i diritti delle persone con disabilità connesso alla sfida del Leave no one behind (Non lasciare indietro nessuno) dell’Agenda 2030 dell’Onu. Al centro c’è sempre la musica considerata “tra la potenti forme di espressione artistica che stimolano la riflessione, promuovono l’uguaglianza e la democrazia” (Dichiarazione di Dresda, 2020)
Il carattere innovativo di Tutti e tutte per 1 si riscontra anche nella sua ideazione, in quanto La Toscanini è capofila di una rete formata da Fondazione Haydn e AsLiCo che per la prima volta collaborano insieme a un progetto di tale portata.
Nella sua fase attuativale tre istituzioni hanno effettuato un call per la selezione di un compositore under 35 con disabilitàda inserire nel team artistico del progetto Tutte e tutti per 1 ed è risultata vincitrice Simona Iuorio che ha scritti due brani per lo spettacolo sul tema della trasformazione e della diversità oltre a trascrivere le altre musiche per quartetto d’archi e voce.
Mondi Possibili racconta dell’incontro tra linguaggi: il linguaggio musicale e il linguaggio del corpo che all’inizio non riescono a comunicare. In seguito, la Signora prova a trasformare la musica in qualcosa di visivo e, parallelamente, il Viaggiatore lo traduce in movimento attraverso il suo corpo. Così, in modo avventuroso, il processo di costruzione della “musica visiva” procede finché ci si riuscirà: infatti il Viaggiatore farà l’esperienza più bella della sua vita ascoltando la musica attraverso il tatto e interpretando quella musica attraverso il suo corpo. Il finale è a sorpresa e comunque sarà una grande festa che coinvolgerà tutto il pubblico si chiuderà il gemellaggio fra i due Mondi, apparentemente lontani tra loro, ma nella sostanza molto vicini.