RUMOR(S)CENA – MILANO – Lo spettacolo Feroci, una produzione Dogma Theatre Company, debutta nella Sala Grande del Teatro Franco Parenti lunedì 26 luglio 2021 in scena fino a giovedì 29 luglio alle ore 20, all’interno della rassegna Campo Aperto, dedicata all’indagine della contemporaneità attraverso gli sguardi aperti delle nuove generazioni.
Italia: la sonnolenta provincia del Nord, immersa in un paesaggio che ricorda Cechov e Carver, si fa culla della “banalità del male” e offre un microcosmo dolente e devastato, metafora dell’intera società. Daniel è la punta di diamante di un gruppo neofascista della zona. L’incontro con l’enigmatico Edo fa riaffiorare in lui un istinto che ha da sempre sopito e negato: è possibile che lui, proprio lui, provi attrazione per un altro uomo? Dogma propone uno spettacolo innovativo, un’unione di prosa e physical theatre dove il movimento scenico, a cura di Claudia Mangini, elemento centrale nello storytelling, si fonde con la regia potente ed essenziale di Gabriele Colferai. Il movimento porta avanti la storia sostituendosi alle parole, racconta le percezioni e il mondo interiore dei personaggi, è azione ma dà anche voce al non detto.
La colonna sonora è a cura del duo di deejay Orion Records. Scritto da Tobia Rossi, Feroci racconta un universo maschile, o “maschilizzato”, in cui la sessualità è dominio, sopraffazione, atto narcisistico di conquista e affermazione di sé e le persone, così come le loro pulsioni, sono totalizzanti, disperate, selvagge. “Raccontiamo una storia al tempo stesso locale e universale, in bilico tra affresco sociologico, avventura sentimentale e favola nera, dove si parla di rapporto tra società e natura, tra istinto e regola, tra impulsi e dogmi, si attraversano le dinamiche del “branco” e i meccanismi accecanti del totalitarismo e – non da ultimo – si riflette sul maschile e i suoi modelli, sulla sua percezione e la sua rappresentazione” scrive il regista dello spettacolo, Gabriele Colferai. Uno spettacolo coraggioso, che vede in scena dieci attori fra cui Mauro Conte, interprete di “Sulla mia pelle” di Alessio Cremonini 2018 – In concorso al Festival di Venezia 75 nella sezione Orizzonti e vincitore del premio “Oscar dei Giovani 2010”, Valerio Ameli, diplomato alla Scuola di Teatro di Bologna Alessandra Galante Garrone, protagonista nello spettacolo “Con lacrime elettriche” del Teatro Civico di La Spezia, Filippo Panigazzi, diplomato alla Actor Training & Drama School Fourth Monkeys di Londra nonché fondatore di Dogma Theatre Company, Simone Leonardi vincitore del Premio Massimi (miglior performer) e del Musical Award (miglior attore protagonista) per Priscilla, la regina del deserto, Michele Savoia, Michele Rossetti, Angelo Di Figlia, Antonio Catalano, Daniele Palumbo, Angelo Curci.
Dogma Theatre Company è una compagnia italo-inglese formata nel 2017 da artisti con percorsi formativi internazionali. Con il loro primo spettacolo “Cabin Fever”, sold out al Camden Fringe 2018 vince il premio miglior Regia allo Shortlab di Roma. Con “La Belva Giudea” vince nuovamente il premio “Miglior Regia” allo Shortlab 2018.
Lunedì 26 Luglio, dopo lo spettacolo Feroci di Dogma Theatre Company al Teatro Franco Parenti, viene proposto un dibattito con il pubblico. La compagnia, i partners che sostengono lo spettacolo, (I Sentinelli di Milano, Il Tempio del Futuro Perduto e MiX Festival Internazionale di Cinema Lgbtq+ e Cultura Queer), tratteranno le tematiche che emergono dalla drammaturgia: omotransfobia, antifascismo, libertà di espressione di sé nel privato e nel collettivo, antirazzismo. Il dibattito, moderato dall’attrice Anna Gaia Marchioro, è orientato alle nuove generazioni e coinvolgerà interlocutori giovani composti da vittime di violenza omofobica, influencer, politici e attivisti.
Luca Paladini – I Sentinelli di Milano
Portavoce dei “I Sentinelli di Milano”. Blogger per il sito di Radio Popolare, scrive per TPI. Ha collaborato su Huffingtonpost.it. I Sentinelli di Milano sono un movimento nato tra il serio e il faceto nell’autunno del 2014 che si contrappone a tutti i soprusi, discriminazioni e violenze che colpiscono la vita di molti: omosessuali, migranti, vittime di stalking, vittime di razzismo, donne, malati desiderosi di un fine vita dignitoso. Organizzatori delle manifestazioni popolari #Intolleranzazero, #Stophate, #OraBasta, #TempoScaduto a sostegno del DDL Zan.
Paolo Armelli – MiX Festival Internazionale di Cinema Lgbtq+ e Cultura Queer
Co-direttore del MiX Festival Internazionale di Cinema Lgbtq+ e Cultura Queerinsieme ad Andrea Ferrari e Debora Guma, il MiX è a tutti gli effetti e senza alcun dubbio una realtà ben radicata nel tessuto culturale trasversale del capoluogo milanese e non solo: rappresenta uno dei Festival del Cinema LGBTQ+ con maggiore affluenza di pubblico, ha una corposa risonanza mediatica in campo nazionale e internazionale ed è una manifestazione nota e apprezzata in tutto il mondo.
Tommaso Dapri e Mariangela Vitale – Tempio del Futuro Perduto
Fondatore e collaboratrice del Tempio del Futuro *Perduto, centro culturale nato a gennaio 2018 per riqualificare e rigenerare con l’arte e la cultura uno spazio, adiacente a Fabbrica del Vapore, lasciato in abbandono per anni. Ora è riconosciuto come uno dei luoghi più interessanti a Milano per controcultura, sperimentazione e inclusione. È un centro multidisciplinare e polifunzionale, sede di progettazione culturale e artistica a forte impatto sociale e solidale. Il centro culturale autogestito propone corsi, incontri, dj set, live di musica e momenti aggregativi.
Michele Albiani – PD Milano
Responsabile Diritti PD Milano, 33 anni, attivista LGBTQ+, artefice tra le altre cose della prima adesione del PD Nazionale ai Pride di tutta Italia nel 2018 e dell’illuminazione di Palazzo Marino coi colori dell’arcobaleno. È stato tra i fondatori di Diritti Democratici, gruppo a sostegno della Legge Cirinnà, da quasi due anni segue l’iter del percorso della legge contro omotransfobia.
Erika Mattina e Martina Tammaro – Leperledegliomofobi
Influencer e creators digitali, due ragazze di 25 e 23 anni, innamorate e fidanzate da 4 anni, che combattono a denti stretti contro l’ignoranza e l’omofobia. “Singolarmente siamo due ragazze serene, ma insieme siamo assolutamente felici. Semplicemente, noi, Le Perle.”
Jean Pierre Moreno – Testimonianza diretta di aggressione fisica di natura omofobica
Il 23enne originario del Nicaragua, a Roma dal 2018 con lo status di rifugiato politico e studente in Lingue per la comunicazione interculturale è stato aggredito a calci, pugni, sassate da un uomo che lo scorso 26 febbraio attendeva come lui il treno per tornare a casa. Si è dovuto difendere con coraggio solo perché stava baciando il suo fidanzato.
