PRATO – Repliche fino a domenica 22 aprile 2018 al Teatro Metastasio di Prato di Belve. Prima nazionale.
La locandina
di Armando Pirozzi
uno spettacolo di Massimiliano Civica
costumi di Daniela Salernitano
luci di Roberto Innocenti
con Alberto Astorri, Salvatore Caruso,
Alessandra De Santis, Monica Demuru,
Vincenzo Nemolato, Aldo Ottobrino
produzione Teatro Metastasio di Prato
con il sostegno di Armunia Centro di Residenze Artistiche Castiglioncello
“Una vongola avvelenata; la battaglia delle Termopoli; un rapper che ha venduto 30 dischi, di cui 29 ai suoi genitori; un uomo deceduto che non è morto ma non è uno zombi; le astuzie e i sotterfugi per impossessarsi della direzione della filiale di piazza Montefeltro; il milionesimo figlio del Bramhino e un vecchio che quando libera l’intestino emette un gradevole odore di mandorle tostate; la voglia di fuggire in Brasile o, in seconda battuta, almeno in Argentina; due poliziotti in incognito, un killer prezzolato e un chierichetto; segue la risoluzione di tutti i misteri con l’immancabile agnizione finale con accluso happy end di rito: ecco alcuni elementi e personaggi di Belve. La nostra scommessa è quella di mettere in scena una farsa che faccia ridere il pubblico non a denti stretti ma a bocca aperta. ”
Massimiliano Civica