BASSANO DEL GRAPPA ( Vicenza) – B.motion, la sezione dedicata alla danza e al teatro contemporaneo del Bassano Opera Estate Festival che inizia giovedi 29 e terminerà sabato 29 agosto, presenta una selezione di giovani artisti emergenti della scena nazionale ed europea. L’edizione 2015 prosegue il lavoro di indagine avviato 9 anni fa attorno ai temi del contemporaneo. Un’azione che ha dato vita a nuovi metodi di lavoro, ha saputo far crescere e maturare professionalità in campo artistico, tecnico ed organizzativo, è riuscita a coinvolgere anche diverse comunità di cittadini. Un modo differente di intendere la danza e il teatro, che ha contribuito a fare di B.motion uno degli avamposti della ricerca artistica a livello transnazionale. Confermata la formula del festival con una prima parte dedicata alla danza contemporanea e la seconda al teatro di ultima generazione. Spazio anche per la riflessione e lo studio, con una serie di meeting che approfondiscono temi artistici e gestionali, riponendo particolare attenzione alla progettazione europea, dove il festival di Bassano è ormai un case history di successo.
Il cartellone di B.Motion Danza è quest’anno declinato quasi tutto al maschile. Minimo comune denominatore è un’indagine, inevitabilmente variegata, sulla relazione tra corpo e “spazio” inteso sia in senso fisico che concettuale. Gli artisti di B.motion Danza arrivano da tutto il mondo, e presentano, molti in prima nazionale, il loro personalissimo punto di vista: infinite variazioni sul tema, che mettono al centro il corpo, con la sua straordinaria capacità di abbattere barriere, di creare uno spazio comune, dove la danza sia libera di essere. Da segnalare, tra gli altri, la conclusione dell’intenso programma affidata alla compagnia Granhoj Dance che presenta, per la prima volta in Italia, una sua personale versione della Sagra della Primavera di Igor Stravinsky, investigando il tema dell’iniziazione maschile. (20-23/8).
B.motion Teatro invece, osserva il “mondo attraverso” una finestra. Dall’altra parte del vetro: facce, paesaggi, vite che transitano e che scandiscono il passare del tempo. Gli artisti di B.motion Teatro portano sul palco il loro sguardo sulla realtà, quella che più li affascina ma anche quella che più li spaventa. Allo spettatore il compito di aprirsi a nuove prospettive, e osservare le fantasie iperrealiste che gli artisti mettono in scena, trasformando ogni immagine proiettata oltre il vetro, nello specchio deformato che meglio ci rappresenta. (24-29/8)
Riflettori puntati dunque su questo straordinario gruppo di giovani artisti: Alessandro Sciarroni (it) / Dario Tortorelli (it) / James Batchelor (uk) / Robbie Synge (uk) / Aoife McAtamney (irl) / Matthew Day (a) / Itamar Serussi (il) / Idan Sharabi (il) / Iván Pérez (es) / Chiara Bersani (it) / Deutinger/Gottfarb (a) / Mamaza (uk) / Dan Canham (irl) / Marco D’agostin (it) / Sara Revoltella (it) / Granhøj Dance (dk) / Color Teatri (it) / Mab Ensemble (it) / Ailuros (it) / Premio Scenario 2015 (it) / Livello 4 (it) / exvUoto teatro (it) / Barabao Teatro (it) / Lab. 121-Rete in.Box (it) / Trickster Teatro (ch)/ Fratelli Dalla Via (it)/ Mickaël Phelippeau (fr)/Marta Cuscunà (it) /Motus (it)
B.motion Teatro
I fantastici 5 Color Teatri , 24 agosto Teatro Remondini ore 21
Primo studio (Selezione Scenario Veneto)
B.motion ospita una selezione di 5 tra i semifinalisti veneti selezionati per il Premio Scenario. A testimonianza della vivacità della nuova scena teatrale regionale. Il primo gruppo in programma è Color Teatri con un lavoro che riflette sulla generazione dei trentenni. Come spunto hanno scelto di indagare la figura dell’eroe, mixando efficaci dispositivi interattivi con cinema, fumetto e cartoons. La figura dell’eroe ha attraversato i tempi e gli spazi, trovando sempre nuove configurazioni e rispondendo ai bisogni più essenziali (la fondazione, il progresso, la protezione, la salvezza) a partire dall’epos e dalla tragedia classica. L’eroe è mostro, dio, animale: ci assomiglia, è nostro prossimo ma al tempo stesso ha qualcosa di irriducibile all’umano.
Biancarosarossa Mab ensemble 24 agosto Garage Nardini ore 21.45
Primo studio (Selezione Scenario Veneto)
Unica compagnia veneta finalista di Scenario 2015, MAB ensemble parte dalla fiaba dei fratelli Grimm “Biancarosa e Rosarossa” per raccontare l’universo femminile giocando sugli opposti. Esuberanza e Mitezza, Estroversione e Introversione, Purezza e Passione, Maternità e Sterilità, Equilibrio e Tormento, Estate e Inverno, una rosa Rossa e una rosa Bianca, tutto si mescola in questo lavoro segnato da un potente apparato visivo e da due straordinarie interpreti capaci di creare un unico corpo teatrale.
Homologia 25 agosto Teatro Remondini ore 22.30
Generazione Scenario 2015
Homologia è allo stesso tempo «studio dell’uomo» e «studio di ciò che è identico», di ciò che si ripete uguale, del processo di omologazione. Quale meccanismo rende gli individui così terribilmente uguali tra loro? Come è possibile che le azioni che abbiamo compiuto quotidianamente, in tutta una vita, non abbiano lasciato nessuna traccia? Tutto, di colpo, non conta più, la volontà sembra scomparire e come morti che respirano ci crogioliamo nel nostro sentirci inermi.
GIANNI (ispirato alla voce di Gianni Pampanini)
25 agosto ore 21.45 CSC Garage Nardini
Progetto vincitore del Premio Scenario per Ustica con la seguente motivazione: “Colpisce la trasformazione di un materiale biografico intimo e drammatico in un percorso personale di ricerca performativa: la traccia audio originale di un’esistenza spezzata, come il testamento beckettiano di Krapp, ispira una partitura fisica, gestuale, coreografica in un efficace gioco tra due ambiti scenici che si rivelano anche esistenziali. Un lavoro sulla memoria individuale capace di creare uno spazio di comprensione ed empatia che scuote lo spettatore”.
Mad in Europe Angela Demattè
25 agosto ore 21 Teatro Remondini
Progetto vincitore del Premio Scenario 2015 con la seguente motivazione: “Angela Demattè dimostra maturità di scrittura scenica sostenuta dall’invenzione di un personaggio alla deriva e dalla ricerca di una lingua capace di raccontarlo. La frammentazione dell’interiorità di una donna si fa metafora della crisi dell’utopia europea: la scissione fra maternità, religione e ruolo sociale si rifrange nel mescolamento delle lingue dando vita all’ossimoro di una koiné babelica”.
Motus MDLSX
CSC Garage Nardini 29 agosto ore 22
MDLSX è un piccolo ordigno sonoro, inno lisergico e solitario alla libertà di divenire, al gender b(l)ending, all’essere altro dai confini del corpo, dal colore della pelle, dalla nazionalità imposta, dalla territorialità forzata, dall’appartenenza a una Patria.
Motus
con Silvia Calderoni
regia Enrico Casagrande & Daniela Nicolò
drammaturgia Daniela Nicolò e Silvia Calderoni
suono Enrico Casagrande
in collaborazione con Paolo Baldini e Damiano Bagli
luci e video Alessio Spirli
Marta Cuscunà Sorry Boys
29 agosto Teatro Remondini ore 21
Nel 2008, 18 ragazze di una scuola superiore americana, tutte under 16, rimangono incinte contemporaneamente. E sembra che non sia il frutto di una strana coincidenza ma di un patto segreto di maternità per allevare insieme i bambini in una specie di comune femminile. Dove può mettere radici l’idea di un patto così sconvolgente? Qual’è il contesto sociale adulto, la cellulaospite, in cui questo progetto virale di maternità ha potuto attecchire, prendere il potere e riprodursi? Chi sono i giovani padri e perché non vengono considerati adatti a prendere parte al patto?
Per informazioni sugli eventi e sul programma:
Biglietteria del Festival 0424 524214
Via Vendramini 35 Bassano
Orari: dal lunedì al sabato 9.30/12.30-15.30/18.30
operaestate@comune.bassano.vi.it
http://www.operaestate.it/bmotion