RUMOR(S)CENA – MONTEPULCIANO – Notte magica al Cantiere Internazionale d’Arte, dove il 25 luglio scorso si è svolta la prima di Gershwin Postcards. Una coreografia di Mauro de Candia per la giovane Compagnia Cantiere Danza, accompagnata dallo splendido clarinetto di Gabriele Mirabassi e da Manuel Magrini ed Enrico Mirabassi al piano.
È un soffio delicato, a fior di labbra, il vento d’estate che esce dal clarinetto di Gabriele Mirabassi in una delle tante notti magiche che si possono vivere a Montepulciano durante il Cantiere d’Arte, giunto alla sua 49° edizione, diretto da Mariangela Vacatello e Michele Gamba. Sono infatti le note sussurrate di Summertime che aprono la serata di musica e danza dedicata a Gershwin e siglata dalle coreografie di Mauro de Candia. Un mosaico di miniature create su misura per la Compagnia Cantiere Danza, un gruppo di giovanissimi danzatori (fra i 14 e i 20 anni) affiancati da artisti più esperti, in questo caso Giulio Diligente del Finnish National Opera and Ballet e Marine Sanchez-Egasse del Theater Osnabruck.
Alla coppia spettano i passi a due più intensi su una scelta raffinata di brani, dai songs più celebri di Gershwin come Someone To Watch Over Me o I Got Rhythm alle arie di Porgy and Bess. In mezzo, un paio dei tre Preludi – pagine meno note ma altrettanto ispirate del compositore americano – in una trascrizione particolarmente raffinata per piano e clarinetto. E’ la nuance più jazz della serata, prima di passare alla Rapsodia in blu, anche questa in una pregevole trascrizione per due pianoforti (Manuel Magrini ed Enrico Mirabassi) con Gabriele Mirabassi che tira la volata iniziale. C’è da perdersi in questa cascata di note, nell’esperta e sorniona eccellenza del clarinettista di dosare i pianissimo alternandoli a suoni sgranati come perle, come nell’appassionata tenzone a due dei pianisti. Ma i giovani cigni se la cavano egregiamente, inquadrati con grande nettezza dalle coreografie di Mauro De Candia in cartoline danzanti e costumi lineari. Loro in verde, la coppia in azzurro a suggerire paesaggi istantanei con sfumature lievi tra jazz e aria di musical.
L’idea di dare la possibilità a giovani talenti di misurarsi in un contesto “importante” è stata di Azzurra Di Meco, che replica quest’anno la felice iniziativa, partita nel 2023 sempre al Cantiere con Silvia Azzoni – pregiata interprete di Neumeier – per madrina e testimonial. Si replica anche quel primo successo, con molti applausi e i sorrisi estatici dei “battezzandi” al palcoscenico. Portandosi via nelle orecchie gli echi del clarinetto e negli occhi le movenze eleganti di un appena ventunenne destinato a farsi strada nella danza, Giulio Diligente.
Visto al Cantiere di Montepulciano il 25 luglio 2024
