ALTRITEATRI — 25/03/2025 at 09:35

“Achille e gli altri. Rapsodia di eroi”: un messaggio di intensa valenza etica

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RUMOR(S)CENA – TREVISO – In un mondo travagliato e fosco come quello in cui viviamo, sopravvivono oasi di bellezza e poesia che possono darci conforto e soprattutto speranza. In particolare, se protagonisti sono ragazze e ragazzi. Parliamo della Compagnia Tema Accademy, diretta da Giovanna Cordova, che a Treviso ha dato vita a una realtà ormai affermatasi negli anni, prendendo sotto la sua ala creatrice generazioni di studenti delle scuole superiori.

Nel segno di “Hèroes. Uomini e dèi”, nell’ambito del Festival di teatro classico “Mythos”, di cui è stata demiurga, Cordova ha proposto uno spettacolo, “Achille e gli altri. Rapsodia di eroi”, dedicato alle figure di Achille ed Ettore, rappresentati nel loro duello finale sotto le mura di Troia. La sua è una scrittura originale che prende le mosse dai celebri versi omerici per declinarli in linguaggio e immagini contemporanee. Sul palco, insieme agli attori agisce un operatore video, Daniel Bertacche, che in presa diretta, inquadra i protagonisti e il Coro che li circonda, cogliendone i primi piani e la gestualità da una prospettiva ravvicinata e proiettandone le figure sul velatino che chiude la scena.

Crediti: fotografie di Maristella Viotto

I giovani attori di Tema Academy, capitanati da Caterina Simonelli, voce narrante del concept dello spettacolo, intrecciano le coreografie disegnate da Silvia Bennett, aggregandosi intorno alla scultura vitrea “Il sasso dell’anima” dell’artista giapponese Ritsue Mishima, che dal 1996 collabora con i maestri vetrai nell’isola di Murano. Un’opera dalle sfumature cangianti e dalle linee morbide, ma compatte, icona dell’anima di quei guerrieri mitici, che sotto la corazza dell’eroismo nascondono le loro fragilità.

Elemento essenziale dell’allestimento è la colonna sonora originale: 13 movimenti che accompagnano la scansione drammaturgica dell’azione scenica, composti ed eseguiti dal vivo dal Maestro Attilio Pisarri con l’ensemble di sette elementi di cui fanno parte, tra classico e moderno, lo stesso Pisarri, chitarra e live electronics, Giacomo Berlese tastiere, Andrea Lombardini contrabbasso, Andrea De Marchi batteria e percussioni, Martina Baratella violoncello, Debora Giacomelli viola ed Eleonora Biasin voce, tutti insegnanti dell’associazione “Manzato”.

Crediti: fotografie di Maristella Viotto

La “bella morte” che proiettava i guerrieri omerici nell’Olimpo degli eroi, donando loro l’immortalità, ha perso nel presente il carattere sacrale di quei riti arcaici per denunciare l’assurdità del bagno di sangue e di perdita di vite umane innocenti. Ma non serve attualizzazione per dirlo, basta, come avviene in “Achille e gli altri”, l’emozione che dal palco si trasmette alla platea in un messaggio di intensa valenza etica.

Visto il 19 marzo 2025 al Teatro Comunale di Treviso

Una produzione Tema Cultura e Teatro Stabile Veneto-Teatro Nazionale

Cast:
Achille: Leo Coppetta, Ettore: Marco Menoncello , Coro: Linda Atzori Caterina Baccichetto Sofia Benetta Sebastiano Maselli Ada Okuroglu Carlo Paternoster Costanza Pezzato Matteo Rossetto Allegra Santini Leonardo Sartore Adele Soligo Elisabetta Trezza, Le 3 Moire: Miriam Bisiol Benedetta Casadoro Ludovico Lando

regia video: Andrea Santini e Gigi Funcis, disegno luci: Gianluca Ciccolini, scenofonia: Eleonora Biasin  

Per informazioni sul programma del festival di teatro classico “Mythos”: amministrazione@temacultura.it; tel. 3462201356.

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