RUMOR(S)CENA – VENEZIA – wet è il titolo della mostra del duo artistico –ness (Rooy Charlie Lana e Giulia Zulian). Una perfomance visitabile fino al 10 luglio a Venezia Salizada Zorzi 4931, Castello. Tra installazioni e performance, il duo volge la ricerca verso le prime tracce visibili e invisibili del desiderio sessuale attraverso l’identità Transghost (Transghost Manifesto).
wet ragiona sui significati biopolitici e poetici della secrezione e della gestione dei fluidi corporei, concentrando l’attenzione sulla fase iniziale di produzione degli umori sessuali.
Con uno sguardo adulto, si ritorna alla camera dell’adolescenza: un luogo di ricordi, di segreti e fantasmi; un luogo di scoperta del corpo al desiderio, al piacere sessuale, all’eccitazione, alla pornografia. Si torna sopra e sotto le reti di un letto singolo che è stato (e forse lo sarà per sempre) rifugio di sogni, mostri, vizi, immagini porno, poesia e virtù.
In questo spazio celato del desiderio, Transghost mette in dubbio i limiti culturali così come i codici visivi che stabiliscono la normalità o la patologia di un corpo o di una pratica.
-ness pone dunque l’attenzione su come la secrezione e la produzione dei fluidi corporei non sia un affare privato, ma di interesse pubblico poiché è regolato da istanze politiche, culturali, mediche a fini commerciali. Saliva, lacrime, sudore, secrezioni uterine e flussi spermatici (etc..) vengono invece prodotti da Transghost come un’unità di fluido che misura gli stati emotivi espressi o inespressi in rapporto alla sessualità o alla sua rappresentazione spettacolare, ovvero alla pornografia.
Lacrime e saliva gocciolano. La lingerie bagnata. Nella mia memoria o nella fantasia, la sessualità somiglia al cinema. È fatta di frammenti, di dettagli spezzati, di immagini appannate. Oggi, per la prima volta, ho visto qualcosa di insolito in un video amatoriale. Pioveva! Ma nei porno non piove mai.
wet: un tentativo di proteggerci dalla pioggia, di diventare pioggia, di non fare troppo rumore, di gridare di piacere, di non essere troppo coinvoltə, di lasciarci trascinare da quella emotività che ci fa bagnare. In quell’attesa malinconica di rimanere da solə, quando poi finisce tutto. E finisce anche di piovere.
-ness è un duo artistico fondato a Venezia nel 2019 da Rooy Charlie Lana e Giulia Zulian.
-ness sviluppa pensieri e pratiche a partire dall’ideazione dell’identità Transghost (Transghost Manifesto) e dalla sua messa a sistema nelle discipline delle arti visive-performative e degli studi queer. L’indagine sull’identità Transghost pone le basi sugli studi critici di Austen, Butler, Foucault, Muñoz e Preciado.
Tra le mostre principali -ness ha esposto a La Biennale di Venezia – Biennale Teatro, Art Verona, Teatro India – Teatri di Roma, Spazio in Situ (Roma). -ness ha ottenuto il sostegno di ISIT.Magazine, KABUL.Magazine, Centrale Fies – art work space (Dro), Dominio Pubblico (Roma).
a mostra è aperta fino al 10 luglio su appuntamento
Salizada Zorzi 4931, Castello, Venezia
presso AARDUORK
https://goo.gl/maps/cRfdBQSjkaEM42rz
Dom 26 giugno ore 17
Mer 29 giugno ore 19:30
Dom 3 luglio ore 20
Dom 10 luglio ore 18