RUMOR(S)CENA – Storie di fate per un ideale viaggio in Sardegna tra archeologia e mito: Janas-Lab, il progetto dell’ATI C.U.L.T. Project, con la direzione artistica di Sabrina Barlini, che vede capofila Le Voci di Astarte in partenariato con Colore Unico Extra-Ordinary Way e Teatro del Sottosuolo, (ri)parte dalla rete, con la presentazione della sezione didattica giovedì 28 gennaio alle 19 in diretta sulla pagina https://www.facebook.com/JanasLabProject.
S’intitola Janas s’incantu il libro scritto da Sabrina Barlini e illustrato da Alessandra Murgia, pubblicato da Alfa Editrice in formato bifronte, con testo in italiano e in sardo (in duplice, versione campidanese e logudorese) che racconta l’origine delle misteriose creature, generose dispensatrici di doni e abili tessitrici, abitanti secondo la leggenda nelle cosiddette Domus de Janas. Un’opera multimediale che si estende sul web, con ipertesti e schede tematiche accessibili tramite QR code su una piattaforma informatica dedicata, dove si possono consultare, le tracce sonore dell’audiolibro e le versioni digitali sfogliabili (flicbooks) nelle due varianti della lingua sarda, in italiano e nei principali idiomi europei.
Janas s’incantu – una moderna favola a misura di bambine e bambini, ma capace di affascinare anche un pubblico adulto – diventa così un prezioso strumento per l’insegnamento del sardo nelle scuole, anche grazie alle “parole chiave” che conducono a fondamentali sfere semantiche. Sulla falsariga del libro prende forma Giochendi cun sa lingua nostra / Giocande con sa limba nostra, un ciclo di video-lezioni, fruibili anche online attraverso schermi e lavagne elettroniche (in attesa di poter svolgere i laboratori “in presenza”), accanto alle Pillole di archeologia e cultura della Sardegna e a una inedita versione interattiva del gioco dell’oca ispirata alle Janas.
Janas-Lab – che ha la sua “casa” a Sorradile (OR), nell’antica regione del Barigadu, tra la necropoli di Pruneddu e il complesso nuragico de Su Monte – è finanziato dalla Regione Autonoma della Sardegna attraverso il Bando CultureLab – POR FESR Sardegna 2014-2020 – Azione 3.7.1 CultureLAB2018, e sostenuto dalla Fondazione di Sardegna. Tra le “azioni di progetto” – oltre al libro Janas s’incantu, da cui è tratto anche lo spettacolo Curiosella e le Janas, ideato e interpretato da Gloria Uccheddu e alle attività didattiche – sono previste performances e installazioni site specific nel magico scenario delle Domus de Janas, per promuovere e valorizzare il ricco patrimonio archeologico dell’Isola tra natura e cultura, memoria e identità.
Per saperne di più: www.janas-lab.eu