BOLZANO – Quest’anno, in maniera del tutto in edita, la Giuria del Concorso Pianistico Internazionale Ferruccio Busoni, si esibirà in una serie di concerti, incentrati sulla storia della manifestazione. Tutti i giurati sono infatti premiati delle passate edizioni e nel contesto dell’esibizione avranno modo di raccontare la loro storia e le esperienze legate alla partecipazione al Busoni. Sarà Dubravka Tomsic la presidentessa della giuria a cui quest’anno spetterà l’arduo compito di trovare, tra i candidati che si presenteranno, non solo quelli che dimostrino già un alto livello, ma anche coloro che abbiano il potenziale per poter diventare in un anno di studio intensivo dei candidati ideali al primo premio. Slovena, la Tomsic ha studiato presso la Julliard School di New York, ed è stata una pupilla di Arthur Rubinstein nei tardi anni ’50. Al Concorso Busoni del 1961 si classificò terza. Certamente memorabile fu invece il primo premio di Roberto Cappello nel 1976, così come il terzo posto conquistato nel 1988 da Fabio Bidini, il secondo italiano in giuria. Quest’ultimo insegna da ormai alcuni anni a Berlino presso l’Hochschule für Musik Hanns Eisler, ed è l’insegnante di Rodolfo Leone, il miglior classificato nell’ultima edizione del Concorso. Troviamo poi il russo Vladimir Selivochin, che riuscì ad aggiudicarsi il primo premio nel 1968, in un periodo politicamente molto movimentato, mentre Alexander Madzar, originario della Serbia, conquistò il secondo posto (il primo non assegnato) nel 1989, anno della caduta del Muro di Berlino. Il più giovane membro della giuria di quest’anno sarà Jan Jiracek von Arnim, figlio di una famiglia di musicisti tedesco-boemi, che nel 1996 vinse il secondo premio (anche in questo caso con il primo non assegnato). Un’altra seconda classificata è la statunitense Nina Tichman, da più di vent’anni docente presso la Musikhochschule di Colonia, che partecipò nel 1971.
Palazzo Mercantile
20.8 ore 12. 30
VLADIMIR SELIVOCHIN I. Premio Busoni 1968
DUBRAVKA TOMSIC III. Premio Busoni 1961
Concerto e colloquio con traduzione in lingua italiana
Sergej Rachmaninov (1873-1943)
Etude tableaux op. 39 n. 5
Fryderyk Chopin (1810–1849)
Nocturne op. 48 n. 1, Polonaise op. 53
Domenico Scarlatti (1685–1757)
3 Sonate
Fryderyk Chopin (1810–1849)
Andante spianato et grande Polonaise brillante
22.8 ore 12.30
ROBERTO CAPPELLO I. Premio Busoni 1976
FABIO BIDINI II. Premio Busoni 1992
Concerto e colloquio in lingua italiana
Claude Debussy (1862-1918)
Images (I)
Fryderyk Chopin (1810-1849)
Nocturne n. 20 op. posth.
Maurice Ravel (1875-1937)
La Valse
George Gershwin (1898-1937)
Rhapsody in Blue
28.8 ore 12.30
NINA TICHMAN II. Premio Busoni 1971
JAN JIRACEK VON ARNIM II. Premio Busoni 1996
Concerto e colloquio in lingua tedesca
Franz Schubert (1797-1828)
Sonata in re maggiore D 850
Ludwig van Beethoven (1770–1827)
Sonata in Sol Magg op. 31/1