RUMOR(S)CENA – TSB – BOLZANO –
IL TEATRO STABILE DI BOLZANO RIAPRE CON 100 SPETTACOLI IN TUTTO L’ALTO ADIGE
In una data significativa come quella del 27 marzo, Giornata Mondiale del Teatro, il Teatro Stabile di Bolzano presenta i nuovi progetti e le attività pianificate per i prossimi mesi. Nell’ambito della conferenza stampa che si è svolta al parco dei Cappuccini di Bolzano, il direttore Walter Zambaldi e il presidente Giovanni Salghetti Drioli, hanno presentato FUORI! Il Teatro fuori dal Teatro una rassegna all’aperto che conta più di 100 appuntamenti gratuiti a Bolzano e provincia. L’incontro ha visto la partecipazione del sindaco Renzo Caramaschi, dell’assessore provinciale alla cultura Giuliano Vettorato e dell’assessora comunale alla cultura Chiara Rabini e ha rappresentato l’occasione per presentare al pubblico il nuovo archivio multimediale che raccoglie 70 anni di storia del Teatro Stabile di Bolzano visitabile sito www.teatro-bolzano.it.
Progettare, produrre, pianificare, valorizzare e condividere pensando al futuro sono le cifre principali dell’attività del Teatro Stabile di Bolzano, riconosciuto come uno dei 20 Teatri di rilevante interesse culturale dal Ministero della Cultura e principale ente teatrale del Trentino Alto-Adige. Su queste basi è nata FUORI! Il Teatro fuori dal Teatro, la nuova stagione che si snoderà tra aprile e giugno 2021 a Bolzano, Merano, Bressanone, Brunico, San Candido, Vipiteno, Laives, Pineta, San Giacomo, Vadena ed Egna-Ora e Salorno. “FUORI! Il teatro fuori dal teatro” racchiude i percorsi artistici e produttivi intrapresi nel corso delle stagioni più recenti, presenta nuove produzioni realizzate ad hoc per interagire in piena sicurezza con il pubblico, coltiva con passione le storie del tessuto urbano e dedica al pubblico delle anticipazioni della stagione 2021/2022. La partecipazione a tutti gli eventi è gratuita, previa prenotazione nel rispetto delle disposizioni sanitarie anti-Covid.
Condividere, significa aprirsi al pubblico, riallacciare il rapporto con i cittadini, riconquistare le piazze e le strade. FUORI! si compone di una rete di interventi teatrali gratuiti all’aperto diffusi in tutta la provincia. FUORI! è un’iniziativa che vede il Teatro Stabile di Bolzano collaborare con Teatro Cristallo, Fondazione Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, Vereinigte Bühnen Bozen, associazione L’Obiettivo e Fondazione Teatro Comunale e Auditorium. Un’iniziativa concepita come un progetto modulabile a seconda delle esigenze sanitarie, duttile nella forma, ma saldo nei contenuti che incrociano molteplici forme espressive e conducono tematicamente alla prossima stagione.
Progettare, produrre, pianificare, valorizzare e condividere pensando al futuro sono le cifre principali dell’attività del Teatro Stabile di Bolzano, riconosciuto come uno dei 20 Teatri di rilevante interesse culturale dal Ministero della Cultura e principale ente teatrale del Trentino Alto-Adige. Su queste basi è nata FUORI! Il Teatro fuori dal Teatro, la nuova stagione che si snoderà tra aprile e giugno 2021 a Bolzano, Merano, Bressanone, Brunico, San Candido, Vipiteno, Laives, Pineta, San Giacomo, Vadena ed Egna-Ora e Salorno. “FUORI! Il teatro fuori dal teatro” racchiude i percorsi artistici e produttivi intrapresi nel corso delle stagioni più recenti, presenta nuove produzioni realizzate ad hoc per interagire in piena sicurezza con il pubblico, coltiva con passione le storie del tessuto urbano e dedica al pubblico delle anticipazioni della stagione 2021/2022. La partecipazione a tutti gli eventi è gratuita, previa prenotazione nel rispetto delle disposizioni sanitarie anti-Covid.
Condividere, significa aprirsi al pubblico, riallacciare il rapporto con i cittadini, riconquistare le piazze e le strade. FUORI! si compone di una rete di interventi teatrali gratuiti all’aperto diffusi in tutta la provincia. FUORI! è un’iniziativa che vede il Teatro Stabile di Bolzano collaborare con Teatro Cristallo, Fondazione Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, Vereinigte Bühnen Bozen, associazione L’Obiettivo e Fondazione Teatro Comunale e Auditorium. Un’iniziativa concepita come un progetto modulabile a seconda delle esigenze sanitarie, duttile nella forma, ma saldo nei contenuti che incrociano molteplici forme espressive e conducono tematicamente alla prossima stagione.
Epicentro dell’attività dal vivo sarà infatti il capoluogo che ospiterà 40 eventi su tre palchi differenti (l’arena del TSB al Talvera, il palco in piazza Matteotti e quello nel quartiere Casanova) oltre a una rete di eventi che avranno per scenario una cinquantina di luoghi disseminati in tutti i quartieri.
La Commedia dell’Arte e l’improvvisazione sono gli ingredienti di due progetti: “Arlecchino da Marciapiede”, ideato da Marco Brinzi e interpretato assieme a Caterina Simonelli porta i “lazzi” di due figure archetipiche come il Dottor Balanzone e Arlecchino in giro per gli spazi condivisi, le piazze, i parchi e le piste ciclabili della provincia. Parallelamente, la compagnia Stivalaccio Teatro sarà protagonista di un intenso tour provinciale durante il quale presenterà due suoi cavalli di battaglia: “L’Arlecchino Furioso” e “Don Chisciotte, tragicommedia dell’arte”.
Nell’ambito di FUORI! un format amatissimo come quello di Tournée da Bar viene rivisitato da Davide Lorenzo Palla e dal regista Riccardo Mallus in collaborazione con Roberto Cavosi per focalizzarsi su Dante e la sua opera.” L’essenza del progetto “Dante da bar “rimane la stessa: portare il teatro, e in questo caso la letteratura, in posti non convenzionali, rievocare i gironi danteschi in maniera poetica e popolare. Lo spettacolo rientra nelle iniziative dedicate alla celebrazione dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri.
Stefano Massini, autore tra i più apprezzati in ambito internazionale con cui lo Stabile di Bolzano ha stretto un solido legame artistico, porterà in scena il suo monologo “L’alfabeto delle emozioni”. Il filo rosso della narrazione d’autore conduce sino a Marco Paolini, protagonista di “Teatro fra parentesi”, recital fondato su un canovaccio autobiografico, impreziosito dalle canzoni e dalle musiche di Saba Anglana e Lorenzo Monguzzi, mentre Ugo Dighero rivisiterà in chiave personale il “Mistero Buffo” del Premio Nobel per la letteratura Dario Fo a Bolzano e in tutti i centri della provincia. Silvio Orlando condurrà il pubblico dentro le pagine del romanzo “La vita davanti a sé” di Romain Gary, in scena con una band di quattro musicisti.
Il teatro canzone avrà il volto e le voci di Rocco Papaleo e della sua band, protagonisti di “Coast to Coast”; Alessandro Haber interpreterà “Bukowski”, “uno spettacolo che mischia prosa a musica dal vivo”.
Ugo Pagliai e Paola Gassman saranno i protagonisti di “Romeo e Giulietta. Una Canzone d’amore”, spettacolo che ha già fatto parlare di sé grazie alle riprese di Rai5 e l’anteprima dello scorso settembre a Verona. Questa coproduzione tra Teatro Stabile di Bolzano, Teatro Stabile del Veneto ed Estate Teatrale Veronese, inquadra il grande classico di Shakespeare con un radicale ribaltamento di prospettiva rendendo protagonista assoluta dello spettacolo una coppia inossidabile come quella formata da Pagliai e Gassman. Sempre Shakespeare è la fonte di ispirazione dell’anteprima del nuovo spettacolo che Paolo Rossi ha scritto con la collaborazione drammaturgica di Roberto Cavosi: “L’Amleto”, frutto della consolidata sinergia tra TSB, Stabile del Veneto e Estate Teatrale Veronese, vede Rossi affiancato da una compagnia di otto attori e musicisti.
Anticipazioni degli spettacoli della prossima stagione saranno i reading di Giuseppe Cederna “Storia di un corpo” di Daniel Pennac e quello di Michela Cescon, Anna Foglietta e Paola Minaccioni interpreti de “L’Attesa” di Remo Binosi.
Nella programmazione di FUORI! verrà dato inoltre grande rilievo agli Spettacoli Tascabili. Concepiti per essere agili, diretti e immediati, gli Spettacoli Tascabili per ragazze e ragazzi e gli spettacoli Tascabili Verso Dante, sono produzioni del Teatro Stabile di Bolzano che vedono i più significativi artisti locali rileggere i grandi classici della letteratura. I Tascabili verranno presentati in tutte le stagioni in fasce orarie pomeridiane.
L’interazione con la città e i suoi abitanti avrà come protagonista Francesco Niccolini, finissimo conoscitore dei meccanismi della narrazione. Autore teatrale tra i più accreditati e coautore di molti spettacoli di Marco Paolini, Niccolini condurrà un laboratorio incentrato sulla storia di via Milano e via Torino, arterie dalla quale è partito lo sviluppo dei quartieri popolari di Bolzano, crogiuolo di culture differenti.
Valorizzare il patrimonio di storia e di storie di cui è fatta la vita del Teatro Stabile di Bolzano, significa dare libero accesso al suo sterminato materiale documentario, composto da foto, manifesti, locandine, articoli di giornale e programmi di sala: in occasione dei 70 anni, ispirandosi i più importanti europei, il TSB ha realizzato un archivio digitale che permette di esplorare in maniera immediata e diretta nella memoria dell’ente. Un lavoro in continuo aggiornamento che è passato attraverso la digitalizzazione e la catalogazione di 20.000 documenti di varia natura, Da oggi, dal sito dello Stabile di Bolzano si può accedere all’archivio digitale per scoprire o riscoprire i suoi protagonisti vicini o lontani, riappropriarsi visivamente di un tesoro artistico che appartiene a tutti i cittadini
Il Teatro Stabile ha realizzato un archivio digitale che permette di esplorare o ricercare in maniera immediata e diretta nella memoria dell’ente. Un lavoro in continuo aggiornamento che è passato attraverso la digitalizzazione e la catalogazione di 20.000 documenti.
Archivio Digitale | Teatro Stabile di Bolzano (ajaris.it)