RADICONDOLI (Siena) – Venerdì 29 luglio, alle ore 15,30 al Palazzo Bizzarrini vengono assegnati i premi dedicati alla memoria di Nico Garrone, critico teatrale, studioso attento alla ricerca, e per molti anni direttore artistico del Festival di Radicondoli. Il premio, giunto alla sua settima edizione, è promosso dal Festival, l’Associazione Nazionale dei Critici di Teatro, Radicondoli Arte, il Comune, e in collaborazione con Dominio Pubblico e Kilowatt Festival. Sono oltre 130 gli artisti, studiosi, appassionati di teatro, operatori culturali che hanno inviato le segnalazioni in merito ai maestri di teatro e ai critici che, grazie ad una particolare disponibilità e capacità di ascolto e confronto, abbiano contribuito alla crescita dei loro percorsi artistici.
Sulla base di queste segnalazioni la giuria del Premio, composta da Elena Zweyer (Vicepresidente di Radicondoli Arte), dai critici teatrali Sandro Avanzo, Claudia Cannella, Enrico Marcotti, Valeria Ottolenghi, e da Elena Lamberti (coordinatrice organizzativa del Premio) ha deciso di assegnare:
Premio Nico Garrone a maestri che sanno donare esperienza e saperi ad Antonio Latella, pluripremiato regista di fama europea, e a Carlo Mangolini, curatore artistico di Bmotion Teatro per Opera Estate Festival di Bassano del Grappa e assistente alla direzione artistica per il Teatro Stabile del Veneto. Premio Nico Garrone ai critici più sensibili al teatro che muta a Diego Vincenti, collaboratore di “Hystrio” e delle pagine culturali de “Il Giorno”, per cui cura la rubrica quotidiana “Andiamo a teatro”. Premio speciale della Giuria a Terreni Creativi, festival organizzato da Kronoteatro, che con un’originale ideazione ha portato il teatro contemporaneo dentro il cuore economico di Albenga – le sue aziende agricole – un modo alternativo di vivere lo spazio teatrale riscoprendo nuove forme di convivialità.
I premi saranno assegnati all’interno del tradizionale “Aperitivo critico”, storico appuntamento del festival di Radicondoli, che celebra quest’anno il trentennale, sotto la direzione artistica di Massimo Luconi.