RUMOR(S)CENA – BOLZANO – L’edizione 2022 del Bolzano Danza, intitolata “No limits” termina con la Principal Guest Company del Festival, la Gauthier Dance//Dance Company Theaterhaus Stuttgart e la Gauthier JUNIORS protagoniste il 29 luglio con due diversi spettacoli . The Seven Sins, rilettura ad opera di sette diversi autori – Morau, Waltz, Eyal, Barton, Cherkaoui, Shechter, Goecke – dei vizi capitali (Teatro Comunale ore 21) e Moves for future con coreografie di Nacho Duato e dello stesso Gauthier (Teatro Studio ore 20).
Al NOI Techpark di Bolzano, Alessandro Sciarroni presenta in prima assoluta Op.22 No. 2, originale versione della Morte del cigno per la danzatrice Marta Ciappina su The Swan of Tuonela di Jean Sibelius (ore 18 e 19.30) e in prima assoluta il docufilm sul suo lavoro di successo Folks-will you still love me tomorrow? per la regia di Matteo Maffesanti in occasione dei 10 anni dal debutto (NOI Techpark ore18.30).
Sette vizi capitali (The Seven Sins) è realizzato a più voci e mani per i danzatori della Gauthier Dance//Dance Company Theaterhaus Stuttgart. Il direttore artistico della compagnia tedesca chiama a raccolta il gotha della coreografia mondiale per un progetto unico e di grande appeal nel quale ciascun peccato capitale, capace di distruggere l’animo umano secondo la morale cristiana, viene trasformato in un originalissimo pezzo di danza. Nel complesso un quadro diabolico, che Dante spedirebbe all’Inferno, costruito da mani sapienti e menti visionarie. E se l’Accidia è toccata alla canadese Aszure Barton, il belga-marocchino Sidi Larbi Cherkaoui si è concentrato sull’Avarizia, l’israeliana Sharon Eyal sull’Invidia, lo spagnolo Marcos Morau sulla Superbia, la tedesca Sasha Waltz sull’Ira. Ai due coreografi residenti della compagnia di Stoccarda, il tedesco Marco Goecke e l’israeliano Hofesh Shechter rispettivamente la bramosia dell’ingurgitare della Gola e l’incontrollata sensualità della Lussuria.
Al Teatro Studio alle ore 20, la prima uscita internazionale della neonata Gauthier Dance JUNIORS, l’ultimo dei progetti siglati dall’eclettico Eric Gauthier. Una compagnia giovanile, vivaio di talenti per guardare al futuro, puntare sulla professionalizzazione delle nuove leve e ricercare un dialogo diretto con un pubblico di teenagers, alla pari. La formazione, nella sua composizione ottimale, comprenderà a rotazione sei selezionatissimi danzatori di età compresa tra i 18 e i 21 anni scelti su audizione nel mondo. Un programma di tre lavori a firma Nacho Duato (il duetto Rassemblement), Eric Gauthier (l’assolo Everybody’s Somebody) e Shori Yamamoto, danzatore della compagnia senior con passione coreografica sempre più spiccata (il duetto Feed Your Dino Baby)