CRAIOVA (Romania) – C’è tutta una vita nell’abbraccio di quel pezzo di legna, nelle sforbiciate dei passi, nel cercarsi di due splendide figure mature, quella di Ana Laguna e Yvan Auzely: è YXA, Axe, creazione di Mats Ek – di cui la carismatica danzatrice è musa e moglie – che disegna un rapporto di coniugi di mezza età dove la donna cerca di superare la routine affettiva tra fragilità e aggressività (come nel celebre “Place”, partner Baryshnikov) sulle note dell’Adagio di Albinoni. Al coreografo svedese – per il quale Margrete Sorensen ha presentato video da “Apartment” a “Giselle” – è andato il Premio Europa Teatro alla carriera nella giornata finale a Craiova, teatro nazionale Marin Sorescu, della XV edizione voluta da Georges Banu, ideata da Alessandro Martinez, con l’International Shakespeare Festival.
Riservato fino all’umiltà, Ek, rivoluzionario già negli anni ’70, ha detto: “La danza per me è teatro, ho studiato l’energia femminile e la bellezza dei gesti quotidiani, sentendomi vicino a Bausch, Kylian e Bergman. Ringrazio tutti i danzatori del mondo che portano la vita in scena”. La giornata ha suggellato le date del Premio ( dal 23 al 26 aprile) fitte di incontri con artisti e critici dell’Associazione Internazionale (IATC), video e spettacoli del XIII Premio Europa Realtà Teatrali.
Tra i più affascinanti: il documentario sulla versione della Tempesta del romeno Silviu Purcarete, una stanza travolta dall’arrivo dei profughi, un attore a fare Miranda, ritmo da acrobati. Divertente il lavoro del Teatro nazionale di Scozia vissuto in cuffia dal pubblico; surreale il Rejkjavik di Majorga con partita a scacchi Spassky-Fischer; clownesco il Nathan Der Wise di Kriegenburg per il Deutsches Teater. Presenti per l’Italia oltre agli attori del Giulio Cesare di Romeo Castellucci, i premiati dell’edizione 2015 Pippo Delbono e Armando Punzo, al nostro Paese questa edizione non ha dato premi, ma, firmata dai partecipanti di molte nazioni, dal Giappone alla Russia all’Islanda e di quasi tutta Europa, ha appoggiato una lettera ai ministri italiani della Giustizia e della Cultura perché rendano possibile ai detenuti attori della Fortezza di Volterra di rispondere a inviti di tournée in Europa, come già avviene per altre realtà legate dal trattato di Schengen. L’Unione dei Teatri d’Europa è un organismo associato e sostenitore, unione patrocinata da François Mitterrand e fondata da Jack Lang e Giorgio Strehler, il quale ha fortemente voluto la cooperazione con il PET fin dalla creazione dell’UTE, mentre l’Associazione Internazionale Critici di Teatro, l’Istituto Internazionale del Teatro UNESCO, l’European Festivals Association e Europe: Union of Theatre Schools and Academies (E:UTSA) sono organismi associati. XIII Premio Europa Realtà Teatrali a Viktor Bodó (Ungheria), Andreas Kriegenburg (Germania), Juan Mayorga (Spagna), National Theatre of Scotland (Scozia/Regno Unito) e Joël Pommerat (Francia)