RUMOR(S)CENA – LAIVES – (Bolzano) – Gli assassini della porta accanto è il titolo della conferenza in lingua italiana che avrà per protagonista il giornalista Udo Gümpel sabato 8 ottobre 2022 al Teatro di San Giacomo di Laives (Bolzano) con la moderazione di Luca Fregona caporedattore del quotidiano Alto Adige di Bolzano. Originario di Amburgo, Udo Gümpel è un giornalista corrispondente dall’Italia per il gruppo televisivo RTL Dalla fine degli anni ‘90 ha iniziato ad occuparsi come reporter investigativo per la prima rete pubblica televisiva tedesca, delle stragi perpetrate in Italia.
Con senso civico e di ricerca della giustizia unito a sete di verità storica ha svelato il silenzio e le lungaggini della giustizia sia tedesca che italiana (ad eccezione di pochissime Procure) in relazione alle strage commesse dai nazifascisti in Italia successive all’8 settembre 1943, commesse da soldati appartenenti principalmente alle SS, ma anche a Wehrmacht e Marina militare tedesca. Il suo impegno lo ha portato a indagare sulle tracce dei ‘perpetratori’ finché erano in vita grazie alla preziosa collaborazione dello storico Carlo Gentile. Proprio Gümpel e Gentile sono i responsabili di un progetto italo/tedesco d’alta valenza – il Täterprojekt, approvato dai Ministeri degli Esteri di Italia e Germania – che, ripercorrendo la storia dei maggiori eccidi nazisti in Italia, accende un faro anche sulla pressoché indisturbata vita post-bellica dei “perpetratori”.
Corredato da immagini e filmati, il racconto includerà interviste raccolte da Gümpel ai criminali quando non erano ancora stati condannati o non erano nemmeno indagati: una delicata missione che il giornalista investigativo ha intrapreso sempre mettendosi dalla parte delle vittime. Ha fatto domande ad alcuni dei massimi responsabili di detti crimini: persone che si sentivano del tutto al sicuro perché nessuna Procura, né tedesca né italiana, si era mai rivolta loro per chiarirne il ruolo nelle stragi.
Erano“assassini della porta accanto”, come suggerisce il titolo della conferenza: aderente all’ottica di Gümpel, dato che due dei peggiori assassini abitavano ad Amburgo, sua città natale, e nel suo stesso quartiere: quasi dei vicini di casa. “Sabato 8 ottobre a San Giacomo spiega –Udo Gümpel – sarà mia cura, fra l’altro, di rispondere a un interrogativo fondamentale: come siamo arrivati a individuarli ovvero identificarli con altissima certezza (un errore di persona sarebbe stato imperdonabile”. L’eccidio di Sant’Anna di Stazzema, le stragi di Monte Sole (Marzabotto) e della Versiliana, il boia di Genova, l“armadio della vergogna” sono gli argomenti su cui Gümpel riferirà al pubblico. Pagine di storia che chiedono di essere conosciute, e sabato sarà l’occasione per farlo.
Organizza il Centro culturale S. Giacomo con il sostegno dell’Assessorato alla cultura italiana della Provincia Autonoma di Bolzano; Comune di Laives.