TORINO – Va in scena da 15 luglio al 2 agosto 2015 il Festival Internazionale Teatro a Corte che si svolge nelle dimore sabaude e a Torino. Diretto da Beppe Navello, ideato e realizzato dalla Fondazione Teatro Piemonte Europa con il sostegno di Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, Regione Piemonte, Comune di Torino, Fondazione CRT, il festival rappresenta una interessante opportunità anche sul versante del turismo culturale offrendo al pubblico visite guidate in tutte le dimore sede di spettacolo. Propone un programma molto variegato che comprende un focus sulla Germania, spettacoli da otto diverse nazioni: Italia, Francia, Germania, Belgio, Spagna, Israele, Finlandia, Gran Bretagna. Si compone di 13 giornate di festival che ospita 26 compagnie internazionali 26 prime nazionali.
La quindicesima edizione del festival prosegue l’esplorazione della scena europea contemporanea attraverso la molteplicità dei suoi linguaggi, dalla danza al circo, dal teatro di figura alle video performance e aggiunge alle note dimore sabaude di Venaria Reale, Rivoli, Aglié e Racconigi, a cui si aggiungono Palazzina di caccia di Stupinigi e la tenuta di Fontanafredda dove il 2 agosto si concluderà il festival con un appuntamento che unisce teatro e alta cucina.
In sintonia con l’Expo questa edizione di Teatro a Corte dedica alcune riflessioni al tema del cibo sia proseguendo la tradizione delle cene proposte al pubblico al termine degli spettacoli (17 luglio a Palazzo Reale, 26 luglio nella serra del castello di Agliè), sia riscoprendo la commistione di spettacolo e cena (il 2 agosto a Fontanafredda nel ristorante dello chef stellato Ugo Alciati), proponendo anche degli eventi speciali intorno al cibo. Lo spettacolo Mas-Sacré della compagnia belga XL Production e della coreografa Maria Clara Villa Lobos , da sempre attenta ad analizzare la società dei consumi, sulle note della Sagra della Primavera di Stravinsky ,conduce una riflessione sull’industria alimentare, l’installazione di Alice Delorenzi Il falso convitto, un percorso scenografico tra cibi e pietanze ambientato nei giardini della Reggia di Venaria. L’installazione Con-vivium, (presso l’Accademia Albertina di Torino dal 15 luglio per due settimane).
Il focus di questa edizione è dedicato alla Germania con la presenza di Gob Squad (23 luglio), una delle compagnie più irriverenti della scena tedesca, che presenta in prima nazionale Western Society, fotografia sulla società contemporanea fra azioni reali e video postati su youtube.
Dal 5-19 luglio il circo contemporaneo con Gandini Juggling in scena a Stupinigi con la nuova produzione 8 Songs (18 luglio) dedicata alla musica rock con quadri realizzati sulle musiche di Bowie, Dylan, Rolling Stone’s o Velvet Underground. Il debutto 17 e 18 luglio delle artiste finlandesi Sanja Kosonen ed Elice Abonce, appese per i capelli nel loro Capilotractées, un omaggio al circo delle origini e ai “numeri” stupefacenti delle prime donne protagoniste della scena. Con Leandre Ribeira con Iceberg e Lonley Circus in un site specific a Racconigi.
Dal 23 -26 luglio si concentra sul teatro di figura e ospita i francesi Turak Théâtre con la prima nazionale di Sur les traces du ITFO (24 luglio), protagonista è l’Orchestra Nazionale di Turakie, il mondo immaginario creato da Michel Laubu che invita il pubblico a seguirlo in un viaggio sulle tracce di questa orchestra fantasma, a metà strada tra musica da camera ed electro-pop. I tedeschi Meinhardt & Krauss, ispirati dal cinema di Meliès creano per il festival una nuova versione del loro Intimitaeten (23 e 24 luglio) viaggio nel corpo fantasmagorico di una fanciulla arriva dal passato. Manuelle Blanc (24 e 25 luglio) presenta il film dedicato al maestro della puppetry tedesca Frank Soehnle, Alfonso Cipolla il 25 luglio incontrerà gli artisti per un originale focus teorico sul teatro di figura tedesco.
Il 31 luglio -2 agosto è all’insegna della danza nella programmazione di Teatro a Corte, attento ad artisti interessanti ma poco noti al pubblico italiano. Dopo XL Production con Mas-Sacré il 30 luglio è la volta della coppia franco-tedesca Jean Baptiste André e Julia Christ insieme per ricreare le atmosfere struggenti del famoso Café Lehmitz di Amburgo immortalate durante gli anni ’70 dal fotografo Anders Pertersen. Nasce Pleurage et Scintillement, (31 luglio). Il nuovo lavoro della catalana Sol Picò, One Hit Wonders (1 agosto) celebra i 20 anni di carriera fra cactus, prosciutto serraño, sedili di aereo e cubi da discoteca.
Al castello di Rivoli saranno di scena Satchie Noro con ORIGAMI (1 agosto), un solo per danzatrice e container in cui la fragilità dell’interprete è in contrasto con l’imponente struttura in ferro che si trasforma come un reale origami di carta, e Billy Cowie, propone in prima nazionale Art of Movement, una creazione che unisce la danza in 3D con la danza reale.
Informazioni 0115634352- www.teatroacorte.it