MILANO
Teatro alla Scala
Vertigine C’è una complessità quasi vertiginosa di rinvii intertestuali (a Beaumarchais) sottesa alla pièce di Hofmannsthal e alla partitura di Richard Strauss per la spieloper “mozartiana” Der Rosenkavalier in scena con la direzione di Zubin Mehta per l’Orchestra e Coro della Scala e la regia di Harry Kupfer. Oltre ai personaggi del barone Ochs, della Marescialla, del fascinoso Faublas, forse il vero protagonista del Rosenkavalier è la Vienna ante 1789 che adombra spesso quella della finis Austriae ante 1914. Prodotto dal Festival di Salisburgo (fino al 2/7)
BERLINO
Komische Oper
La favola di Perrault Per la prima volta Cendrillon -Aschenputtel alias Cenerentola o la Cinderella del cartoon di Disney – musicata da Jules Massenet, come già da Rossini e Prokofiev, arriva in scena a Berlino. Diretta da Henrik Nànàsi, la storia romantica della ragazza ridotta in miseria e del principe, ha la regia di Damiano Michieletto. Le scene di Paolo Fantin mettono in rilievo fino alla parodia il contrasto tra elementi di fantasia libera, legata a un tempo irreale, e la realtà costrittiva, senza speranza con cui oggi ci misuriamo (fino al 10/7)
NAPOLI
Teatri di Napoli e vari luoghi della città
Festival gigante Tra le prime della settimana: Peccato che fosse puttana di John Ford, barocco post Shakespeare, regia di Laura Angiulli: la potenza della passione proibita tra due fratelli, Annabella e Giovanni, contrapposta al mondo ipocrita e corrotto. Musica con Katia e Marielle Labeque. Un “classico” del canadese Robert Lepage, Les Auguilles et l’Opium, teatro con immagini. Danza di grande energia con FlexN, regia Peter Sellars. Black Clouds del belga Fabrice Murgia. Le Troiane di Euripide secondo il russo Valery Fokin dolore degli sconfitti, aggressività dei vincitori (fino al 16/7)
TORINO
Teatro Regio
Bizet rivoluzionario Protagonista della Carmen è Anna Caterina Antonacci che definisce la creatura di Bizet “un’idea di vita, inafferrabile e seducente. Gli uomini ne sono attratti e allo stesso tempo la temono”. Nel cast: Dmytro Popov è Don José; Irina Lungu, Vito Priante, l’attore Sax Nicosia nei panni di Lillas Pastia. L’Orchestra del Regio è diretta da Asher Fisch e per le ultime due repliche da Ryan McAdams. L’allestimento, in prima italiana, proviene dall’Opernhaus Zürich ed è firmato dal regista Matthias Hartmann. (fino al 3/7)
LONDRA
Shakespeare’s Globe
Il Sogno secondo Emma Rice Alla sua prima regia come nuovo direttore del Globe, Emma Rice rivoluziona nel Midsummer Night’s Dream il gender dei personaggi certa che “a Shakespeare non interessava e per mescolare vecchio e nuovo”. Così, mentre l’altra coppia, quella di Lysander e Hermia, resta etero, Demetrio (Nicuti Gatwa) si innamora di Helenus (AnkurBahl); Puck è una donna così come gli artigiani aspiranti attori eccetto Bottom, mentre Titania è interpretata dall’artista di cabaret Meow Meow (fino all’11/9)
CASTIGLIONCELLO (Livorno)
Castello Pasquini, Rosignano, Vado
Ancora una volta Armunia presenta un’intensa edizione che spazia tra teatro, danza, musica. Il Festival Inequilibrio costretto a traslocare dalla sua sede storica dal prossimo anno. Tra gli altri: Metamorfosi di Fortebraccio Teatro di Roberto Latini; l’assolo di Alessandra Cristiani Opheleia ovvero Ofelia aiuta Ofelia. Nella seconda settimana: Teatrino Giullare Studio per Romeo e Giulietta; Roberto Rustioni Fattore K, Donne che sognarono cavalli, ambigua storia familiare scritta da Daniel Veronese, (dal 28/6 al 3/7; dal 6 al 10/7)
MILANO
Crt Teatro dell’Arte
La poetica dell’eccesso L’argentino Rodrigo Garcia riunisce i più vari elementi in 4 che lui stesso spiega: “la storia parla di un accumulo di sonagli, teste di coyote, movimenti in abiti pieni di sapone, giradischi che suonano la quarta di Beethoven; di galli coraggiosi, di bambine di 9 anni, un po’ di letteratura, di versi catturati da piante carnivore, di un samurai, di tennis contro una tela di Courbet, di cartoni animati, di riflessioni sul doggy style, di luci di stadi e di droni che trasportano alla città dei sogni, sotto forma di musica di campane” (28-30/6)
claudia.provvedini@gmail.com