SPOLETO (Perugia) – Un tripudio di energia teatrale, potente e carnale. Così si potrebbe definire lo spettacolo di Emma Dante Odissea a/r, presentato in prima nazionale al Festival dei Due Mondi di Spoleto. I giovani protagonisti di “Odissea a/r”, scritto e diretto da Emma Dante e prodotto dal Teatro Biondo di Palermo in collaborazione con il Festival di Spoleto, sono i ventitré allievi attori della Scuola dei Mestieri dello Spettacolo del Teatro Biondo, diretta dalla regista. Lo spettacolo, liberamente tratto dall’Odissea, è incentrato sul viaggio di Telemaco alla ricerca di suo padre e sul ritorno a Itaca di Odisseo; nel testo i protagonisti del poema omerico vengono rappresentati nei loro limiti e nelle loro debolezze di esseri umani, nelle loro fragilità, nelle loro incertezze e nei loro dubbi, come quelli che attanagliano Penelope, quando Euriclea cerca di convincerla che lo sconosciuto straniero davanti a lei; in realtà è il suo sposo assente da tanto tempo . «Dopo avere errato vent’anni, Odisseo torna a Itaca e l’incontro tra il padre e il figlio ci permette di assistere all’umanizzazione del mito. Di Odisseo, Penelope e Telemaco scopriremo i lati più teneri e fragili, i loro difetti, le loro imperfezioni», scrive Emma Dante nelle note di regia.
La caratteristica di “Odissea a/r” che colpisce maggiormente è lo straordinario lavoro fisico che la regista ha portato avanti con i suoi allievi: le partiture fisiche individuali e di gruppo sono coordinate alla perfezione e non sono mai autoreferenziali, imprimono allo spettacolo un ritmo incalzante e brioso e donano a esso una potente energia carnale. Molte sono le scene emozionanti e di grande impatto, come quella nella quale Penelope viene letteralmente sepolta sotto un sudario di stoffa, lungo moltissimi metri che gli altri attori e attrici le srotolano addosso, metro dopo metro. Come quella del finale, intensa e inquietante, dove Rocco (un vero cane in carne e ossa che interpreta Argo, il vecchio cane di Odisseo), si aggira in cerca di crocchette lanciate poco prima sul palcoscenico da uno degli attori, tra i cadaveri dei Proci e delle ancelle infedeli che sono stati appena sterminati da Odisseo e dai suoi familiari.
Bravi e convincenti i protagonisti dello spettacolo: Manuela Boncaldo, Sara Calvario, Toty Cannova, Silvia Casamassima, Domenico Ciaramitaro, Mariagiulia Colace, Francesco Cusumano, Federica D’Amore, Clara De Rose, Bruno Di Chiara, Silvia Di Giovanna, Giuseppe Di Raffaele, Marta Franceschelli, Salvatore Galati, Alessandro Ienzi, Francesca Laviosa, Nunzia Lo Presti, Alessandra Pace, Vittorio Pissacroia, Lorenzo Randazzo, Simona Sciarabba, Giuditta Vasile, Claudio Zappalà , capaci di dare vita a personaggi ben delineati e convincenti, simpatici e toccanti. Un concentrato di pura forza teatrale, fisica ed emotiva, che strappa applausi e provoca nello spettatore sensazioni potenti e memorabili.
Odissea a/r, visto alla Chiesa di San Simone a Spoleto (Perugia) giovedì 7 luglio 2016, in occasione della 59esima edizione del Festival dei Due Mondi
testo, regia, costumi ed elementi scenici Emma Dante
liberamente tratto dal poema di Omero
luci Cristian Zucaro
suono Gabriele Gugliara
con gli allievi attori della Scuola dei Mestieri dello Spettacolo del Teatro Biondo di Palermo
con l’amichevole partecipazione di Rocco, attore a quattro zampe
produzione Teatro Biondo di Palermo
in collaborazione con Spoleto 59 Festival dei 2Mondi