LECCE – Dal 30 settembre al 2 ottobre l’autore, attore e regista Mario Perrotta presenta in diversi luoghi del Salento, tra il centro storico di Lecce e la costa adriatica e ionica, una nuova produzione dal titolo Versoterra. A chi viene dal mare. Oltre quaranta artisti e artiste coinvolti dall’alba a mezzanotte; la “messa in scena” della trasmissione radiofonica Emigranti Esprèss, e la prima nazionale dello spettacolo “Lireta” con Paola Roscioli
Un progetto che prevede performance di teatro, musica, danza, fotografia, videomapping in una nuova produzione corale sul tema della migrazione. Perrotta ha pensato alla sua terra d’origine, il Salento, terra di approdi e di partenze. La tre giorni di Versoterra – organizzata dall’associazione culturale Permàr e dalla cooperativa Coolclub prenderà il via venerdì 30 settembre alle 11.30 nel cortile del Castello Carlo V di Lecce con una prima assoluta, un evento suddiviso in tre spettacoli fino a domenica 2 ottobre: la storia del treno Lecce-Stoccarda che partiva tutti i giorni verso le “Americhe” del nord Europa carico di emigranti salentini. In collaborazione con Lecce Festival della Letteratura – la realizzazione live della trasmissione sull’emigrazione italiana del dopoguerra, Emigranti Esprèss, realizzata dall’attore e regista per Radio Rai 2. Alle 20.45 la prima nazionale dello spettacolo “Lireta – a chi viene dal mare”, scritto e diretto da Mario Perrotta, che andrà in scena nell’insenatura di Acquaviva di Marittina, frazione di Diso vicino a Castro. Paola Roscioli accompagnata da Laura Francaviglia (chitarra) e Samuele Riva (violoncello) è la protagonista della storia di Lireta Katiaj che sabato 1 ottobre alla Fondazione Palmieri di Lecce presenterà in prima nazionale il suo diario “Lireta non cede” (Terre di Mezzo) con Natalia Cangi (direttrice dell’Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano).
Sabato 1 e domenica 2 ottobre all’alba (ore 5.45) il luogo scelto per lo spettacolo è San Foca, marina di Melendugno, nel piazzale esterno dell’ ex Centro di Permanenza Temporanea Regina Pacis. Qui arriveranno migranti con le loro storie di partenze. Le ragioni che, in ogni sud del mondo, inducono a partire suoneranno nelle parole e nelle note degli attori e musicisti coinvolti e degli immigrati e dei richiedenti asilo ospiti nei centri di accoglienza salentini. Dalle 17.15 si attenderà il tramonto nella baia di Porto Selvaggio. Il sole si dissolverà sulle acque del mare Ionio e, nella scia di luce che resta, ombre umane riemergeranno tra la pineta e il mare con le loro storie di approdi. Il pubblico sarà avvolto dalle speranze, dalle attese e dalle delusioni di tanti possibili approdi e ascolterà il racconto del nostro mondo così come non lo abbiamo mai pensato, perché diversi sono gli occhi di chi lo guarda e lo racconta, per scoprire così quale esito hanno avuto le vite incontrate all’alba sull’Adriatico.
La compagnia degli artisti: Ippolito Chiarello (regista di percorso), Claudio Prima ed Emanuele Coluccia (progetto musicale e arrangiamenti), Maristella Martella (coreografie), gli attori e le attrici Helen Anokwute, Gabriele Avantaggiato, Dario De Mitry, Chiara De Pascalis, Angelica Di Pace, Antonio Guadalupi, Paul Ng’ang’a Karami, Agyaemang Clement Paul Kosono, Simone Maci, Patrick Kochwa Marende, Piergiorgio Martena, Richard Gathiomi Murigu, Elisa Murrone, Eliane N’Cho, Diego Perrone, Giulia Piccinni, Maria Chiara Provenzano, Artur Safonov, Paolo Stanca, i musicisti Rachele Andrioli (voce), Rebecca Bove (voce e violino), Vincenzo Gagliani (percussioni), Igor Legari (contrabbasso), Vera Longo (violino e voce), Maurizio Pellizzari (chitarra elettrica e voce), le danzatrici e i danzatori Alessandra Ardito, Livio Berardi, Stefano De Benedittis, Eugenia Gubello, Laura De Ronzo, Fatoumata Piconese e Manuela Rorro, Hermes Mangialardo (videomapping) e Sabrina Beretta (costumi).
«Quando ho conosciuto Lireta Katiaj al Premio Pieve nel 2012 (premio annuale organizzato dall’Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano in provincia di Arezzo), mi sono innamorato immediatamente della sua storia d’immigrata, una storia archetipica che contiene in sé tutte le stigmate del migrare: dalle ragioni fino alle conseguenze di una scelta così forte come quella di lasciare la propria terra – spiega Mario Perrotta – in questi tre anni sono tornato spesso intorno alle pagine del suo diario fino a quando uno dei punti centrali del suo racconto, quel volo in acqua con una bimba di soli tre mesi in braccio, non ha fatto cortocircuito con quell’immagine violenta che la cronaca recente ci ha imposto per settimane su ogni mezzo di informazione: il corpo di quel bambino di soli tre anni riverso sulla spiaggia con la faccia nella sabbia. Il volo di Lireta, il bimbo sulla spiaggia e mio figlio, tre anni anche lui, che dorme tranquillo nel suo lettino. Da quel momento non ho potuto più tenere insieme queste tre immagini senza avvertire un malessere forte, fisico. E quando accade questo, so che spetta al teatro il compito di sciogliere il nodo allo stomaco. La prima idea, come sempre, è stata quella di una possibile drammaturgia, certo, ma non è abbastanza. Perché il bisogno profondo è di maneggiare la materia a lungo, nel tempo e nello spazio, ragionare a più voci e in diverse forme e allora il pensiero corre subito a un progetto che unisca l’invenzione teatrale con la realtà dei luoghi, delle facce e delle voci di chi, ieri e oggi, ha scelto di puntare verso terra attraversando il mare».
VersoTerra è organizzato dall’associazione culturale Permàr e dalla cooperativa Coolclub con il sostegno di Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese (Accordo di Programma Quadro Rafforzato “Beni ed Attività Culturali”- Fondo Sviluppo e Coesione 2007/2013), Apulia Film Commission, Comuni di Lecce, Melendugno, Diso, Nardò, Tricase, Sac – Porta d’Oriente, Parco Naturale Regionale “Costa d’Otranto-Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase” ed Europarc Federation, Istituto di Culture Mediterranee, La Piccionaia, Duel, Arci Lecce, Gus – Gruppo Umana Solidarietà, Lecce Festival della Letteratura.
0832 303707 – 3331803375
Programma
Versoterra – A chi viene dal mare
Venerdì 30 settembre
ore 11.30 – Castello Carlo V, Lecce
EMIGRANTI ESPRÈSS LIVE
di e con Mario Perrotta
in collaborazione con Lecce Festival della Letteratura
Ingresso libero su prenotazione: leccefestivaletteratura@gmail.com
ore 20.45 – Acquaviva, Marittima di Diso (Lecce)
LIRETA – A CHI VIENE DAL MARE
di Mario Perrotta
con Paola Roscioli, Laura Francaviglia (chitarra) e Samuele Riva (violoncello)
Aiuto regista Alessandro Migliucci
Prevendite Clinica dell’Accendino, Lecce e Circuito Booking Show
In caso di pioggia lo spettacolo sarà spostato all’Ex Acait di Tricase
sabato 1 ottobre
ore 5.45 – Ex Cpt Regina Pacis, San Foca di Melendugno (Le)
PARTENZE
Regista di percorso – Ippolito Chiarello
Progetto musicale e arrangiamenti – Claudio Prima ed Emanuele Coluccia
Coreografie – Maristella Martella
In caso di pioggia lo spettacolo sarà spostato al Porto Turistico di San Foca
ore 11.30 – Castello Carlo V, Lecce
EMIGRANTI ESPRÈSS LIVE
di e con Mario Perrotta
in collaborazione con Lecce Festival della Letteratura
ore 17.15 – Porto Selvaggio, Nardò (Le)
APPRODI
Regista di percorso – Ippolito Chiarello
Progetto musicale e arrangiamenti – Claudio Prima ed Emanuele Coluccia
Coreografie – Maristella Martella
In caso di pioggia lo spettacolo sarà spostato nell’Area Mercatale di Nardò
ore 18 – Fondazione Palmieri, Lecce
LIRETA NON CEDE
con Lireta Katiaj e Natalia Cangi
in collaborazione con Lecce Festival della Letteratura e Archivio Diaristico Nazionale
ore 20.45 – Acquaviva, Marittima di Diso (Le)
LIRETA – A CHI VIENE DAL MARE
di Mario Perrotta
con Paola Roscioli, Laura Francaviglia (chitarra) e Samuele Riva (violoncello)
Aiuto regista Alessandro Migliucci
In caso di pioggia lo spettacolo sarà spostato all’Ex Acait di Tricase
Domenica 2 ottobre
ore 5.45 – Ex Cpt Regina Pacis, San Foca di Melendugno (Le)
PARTENZE
Regista di percorso – Ippolito Chiarello
Progetto musicale e arrangiamenti – Claudio Prima ed Emanuele Coluccia
Coreografie – Maristella Martella
In caso di pioggia lo spettacolo sarà spostato al Porto Turistico di San Foca
ore 11.30 – Castello Carlo V, Lecce
EMIGRANTI ESPRÈSS LIVE
di e con Mario Perrotta
in collaborazione con Lecce Festival della Letteratura
ore 17.15 – Porto Selvaggio, Nardò (Le)
APPRODI
Regista di percorso – Ippolito Chiarello
Progetto musicale e arrangiamenti – Claudio Prima ed Emanuele Coluccia
Coreografie – Maristella Martella
In caso di pioggia lo spettacolo sarà spostato nell’Area Mercatale di Nardò
ore 20.45 – Acquaviva, Marittima di Diso (Le)
LIRETA – A CHI VIENE DAL MARE
di Mario Perrotta
con Paola Roscioli, Laura Francaviglia (chitarra) e Samuele Riva (violoncello)
Aiuto regista Alessandro Migliucci
In caso di pioggia lo spettacolo sarà spostato all’Ex Acait di Tricase