MILANO
Teatro alla Scala
Il Mozart comico sublime Con le travolgenti Nozze di Figaro, una nuova produzione scaligera, debutta alla Scala uno dei principali direttori mozartiani, Franz Welser-Moest, la regia è di Frederic Wake-Walker, affermatosi nel 2014 al festival di Glyndebourne; le scene di Antony McDonald. Nei ruoli del cast figurano: Diana Damrau/Lacontessa, Marianne Crebassa/Cherubino, Golda Schultz/Susanna e Markus Werba/Figaro. Nel ruolo del Conte si alternano Carlos Alvarez e Simon Keenlyside (dal 26/10 al 27/11)
Marco Brescia & Rudy Amisano
PARIGI
Comédie Française – Salle Richelieu
Uno Strindberg che evoca il cinema Nella ripresa (la traduzione è ancora quella fatta da Adamov) della messinscena de Il padre di August Strindberg del cineasta Arnaud Desplechin che si ispira negli effetti allo stile di Ingmar Bergman, una serie di porte si aprono e chiudono sulla difficoltà di essere genitori, ma anche sulla durata di tenuta di una coppia. Nel cast la figura principale è affidata a Michel Vuillermoz, affiancato da Anne Kessler e Martine Chevalier (nella foto con l’attore), in un ambiente che trasuda malefici, freddo e dove si annidano tutte le tensioni (fino al 4/12)
GENOVA
Teatro della Tosse
Gelosia, amore, morte Con Eurydice di Jean Anouilh torna il dramma della gelosia di Orfeo. Perché si è voltato? è la domanda. Orfeo ha la possibilità di riavere Eurydice, ma non è capace di superare la propria gelosia. Non accetta, deve guardarla negli occhi, per assicurarsi che l’amante gli stia dicendo la verità. E così la perde per sempre, condannandola agli Inferi. Con Sarah Pesca e Gianmaria Martini nei ruoli dei due protagonisti e Enrico Campanati in quello doppio di padre di Orfeo e impresario amante di Eurydice. La regia è di Emanuele Conte, i movimenti coreografici sono di Michela Lucenti (dal 26/10 al 4/11)
COPENAGHEN
Det Kgl.Teater
Edipo e Antigone La regista Elisa Kragerup con la nuova Compagnia del Royal Danish Theatre mette in scena allo Skuelpilhuset la saga della famiglia reale di Tebe unendo le due tragedie di Sofocle. Il filo conduttore del mito familiare è la ricerca o al contrario l’opposizione al potere, perseguite sempre con arroganza, incarnate rispettivamente da Edipo che scopre di aver messo al mondo quattro creature con la propria madre, e della figlia Antigone (l’attrice Maria Rossing, nella foto) che vuol salvare il cadavere del fratello Polinice contro le leggi dello Stato rappresentate da Creonte (fino al 14/12)
PISA
Teatro Verdi
Rivolta contro Shakespeare Prima nazionale di Dopo La Tempesta, l’opera segreta di Shakespeare, diretto e interpretato da Armando Punzo con detenuti-attori della Compagnia La Fortezza di Volterra. Il rapporto tra autore e creature viene ribaltato in una sorta di riacquisizione di libertà e di diritto di scelte da parte dei personaggi consegnati da sempre ai tradizionali canoni dell’Occidente. In una parata di delirante poesia sfilano Macbeth, Desdemona, i Re, gli spiriti che attorniano Prospero ne La Tempesta per trovare la via dell’affermazione di valori umani e del senso del perdono (il 29-30/10)
MILANO
Teatro dell’Arte
Go Go Go Prima regia teatrale del cineasta russo Aleksandr Sokurov, liberamente ispirata a Marmi e altri testi del premio Nobel Iosif Brodskij, che ha debuttato alle Conversazioni del Teatro Olimpico di Vicenza. In scena due protagonisti, Tullio e Publio, che, opposti per origine, cultura e carattere, fanno della tensione insita nella loro diversità (romano l’uno, barbaro l’altro, anche se i ruoli talvolta si confondono e si invertono) la ragione della loro sopravvivenza in un’assurda condizione umana. In scena anche figure iconiche del cinema italiano, mentre scorrono in filigrana immagini di un film di culto. (fino al 30/10)
FIRENZE
Teatro della Pergola – Saloncino
Le nuove scoperte di e con Virgilio Sieni Nello spettacolo dal titolo biblico Babele, una piccola comunità di arlecchini intraprende un viaggio attraverso il corpo per scoprire la lingua dei profeti e dei veggenti: sei danzatori e nove interpreti non professionisti di varie età, scoprono nella profondità del gesto e dello sguardo il senso dell’accoglienza. Musica originale eseguita dal vivo alla chitarra da Roberto Cecchetto. In contemporanea e fino al 30 dicembre si tiene a Cango Cantieri Goldonetta di Firenze il Festival “La democrazia del corpo” con spettacoli, pratiche, residenze incontri (dal 27 al 30/10)
claudia.provvedini@gmail.com