BOLZANO – Venerdì 10 marzo alle 20.30 al Teatro Comunale di Gries va in scena nell’ambito della settima Rassegna Arte della diversità-Corpi eretici , lo spettacolo “La lettera” di Paolo Nani, un’icona vivente della comicità corporea. Concetto Nullo Facchini (anche regista), Paolo Nani. Mille rappresentazioni in tutto il mondo per un attore che ha fatto del suo corpo, privo di voce, una macchina comica universale. Dal 1992 lo spettacolo “La lettera” di Paolo Nani viene rappresentato in tutto il mondo; oltre 1.200 repliche di un perfetto meccanismo che continua a stupire, anche dopo averlo visto decine di volte, per la sua capacità di tenere avvinto il pubblico alle sorprendenti trasformazioni di un formidabile artista. Paolo Nani, solo sul palco con un tavolo e una valigia di oggetti, riesce a dar vita a 15 micro-storie, tutte contenenti la medesima trama ma interpretate ogni volta da una persona diversa. Perché non si smette mai di ridere per tutta la durata dello spettacolo? – viene da chiedersi. La risposta sta nella incredibile precisione, dedizione, studio e serietà di un artista che è considerato a livello internazionale uno dei maestri indiscussi del teatro fisico.
La trama è molto semplice: un uomo entra in scena, si siede a un tavolo, beve un sorso di vino che però sputa, contempla la foto della nonna e scrive una lettera. La imbusta, affranca e sta per uscire quando gli viene il dubbio che nella penna non ci sia inchiostro, controlla e constata che non ha scritto niente. Deluso, esce. La storia si ripete 15 volte in altrettante varianti : All’indietro, con sorprese, volgare, senza mani, horror, cinema muto, circo. “La lettera” è uno studio sullo stile, sulla sorpresa e sul ritmo, portati all’estremo della precisione ed efficacia comica, nella costante evoluzione dello spettacolo che viene replicato dal 1992. Liberamente ispirato al libro dello scrittore francese Raymond Queneau “Esercizi di Stile”, scritto nel 1947, dove una breve storia è ripetuta 99 volte volte in altrettanti stili letterari. Paragonato a Charlie Chaplin e Buster Keaton “La lettera” ha doti di comicità clownesca, lontana dalla volgarità del cabaret, dalle battute scontate tra sesso e politica. Ha vinto tra gli altri il Premio United Slapstick – The Eurpean Comedy Award, Frankfurt a.m. E 1. Premio Roner SurPris 2005 – Bolzano.
Settima rassegna Arte della Diversità 2016-17-Corpi eretici organizzata da Lebenshilfe Südtirol, direzione artistica del Teatro la Ribalta-Kunst der Vielfalt. Venerdì 10 marzo alle ore 20.30 Teatro Comunale di Gries-Bolzano. Biglietti alla cassa del Teatro dalle ore 20.00 del 10 Info e prenotazioni: info@teatrolaribalta.it, Tel. 0471 324943