Spettacoli — 21/05/2017 at 22:00

All’incontro del teatro di Lugano (Bellinzona e Chiasso) in scena anche Milo Rau

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LUGANO (Svizzera) – Si svolge dal 24 al 28 maggio 2017 a Lugano, Bellinzona, Chiasso, il quarto “ Incontro del Teatro Svizzero”. Per la prima volta, dopo Winterthur e Ginevra, avrà luogo nella Svizzera italiana. I membri della Commissione di selezione nel periodo compreso tra febbraio 2016 e gennaio 2017 hanno assistito a circa 220 spettacoli arrivando alla selezione finale delle otto migliori opere che saranno presentate durante l’Incontro del Teatro svizzero, tra cui “Empire” di Milo Rau. Le produzioni provengono dalle tre regioni linguistiche della Svizzera e rappresentano sia creazioni teatrali istituzionali che indipendenti. Gli spettacoli andranno in scena tra giovedì 25 e domenica 28 maggio 2017 presso il LAC Lugano Arte e Cultura (Sala Teatro,Teatrostudio), Teatro Sociale Bellinzona, Cinema Teatro Chiasso, Teatro Foce. Gli spettacoli in programma sono: “Zersplittert” di Alexandra Badea, regia di Olivier Keller. “Blanche/Katrina”, concetto e regia di Fabrice Gorgerat, “ _Twilight coreografia per la luce che muore”, concetto e realizzazione di Cristina Galbiati e Ilija Luginbühl.Before I speak, I have something to sayun reenactment dei Marx Brothers regia di Max Merke, “Alpenstock”di Rémi de Vos, regia di Sandra Amodio,Das Schweigen der Schweiz”di Daniela Janjic, regia di Sophia Bodamer. Purgatorio di Alan Dorfman per la regia di Carmelo Rifici “Empire” di Milo Rau e IIPM, regia di Milo Rau

Achweigenschweiz ® Tanja Dorendorf

L’inizio della manifestazione al LAC con la consegna dei Premi svizzeri del teatro, mercoledì 24 maggio, organizzata dall’Ufficio federale della cultura (UFC). Il Consigliere federale Alain Berset renderà noto il nome della vincitrice o del vincitore del Gran Premio svizzero del teatro / Anello Hans Reinhart 2017.Il programma prevede una serie di eventi collaterali ad ingresso gratuito, pensati per offrire al pubblico un approfondimento sulle diverse rappresentazioni e fungere al contempo da stimolante momento di incontro. I cinque Premi svizzeri di teatro 2017 sono assegnati a persone o gruppi che si sono contraddistinti nella poliedrica creazione teatrale in Svizzera. Con Margrit Gysin, Marielle Pinsard e Valérie Poirier la giuria federale del teatro rende omaggio a tredonne di teatro che hanno scelto percorsi professionali molto personali trovando linguaggi estetici, temi e pubblici differenti.

Alpenstock ® Goodwiine

Dominik Flaschka & Roman Riklin (ZH): ottengono il premio per «il loro teatro musicale popolare, umoristico e intelligente cui hanno dato un’impronta inedita tematizzando peculiarità locali e proponendo musical di successo come “Ost Side Story” o “Ewigi Liebi”» TricksterP (TI): il duo ticinese formato da Cristina Galbiati e Ilija Luginbühl riceve il premio per «aver saputo creare una forma artistica inedita, che riunisce teatro degli oggetti, scenografia e performance, per arrivare senza l’intervento di attori e attrici a panorami scenografici coinvolgenti in cui il pubblico vive il proprio teatro mentale».
Gli spettacoli in programma
Giovedì 25 maggio 2017, ore 21:30, Teatro Sociale Bellinzona

Zersplittert (Titolo originale: “Pulvérisés”)

di Alexandra Badea, regia: Olivier Keller

con Silke Geertz, Marianne Hamre, Ingo Ospelt, Herwig Ursin

Produzione: Theater Marie

Giovedì 25 maggio 2017, ore 19:00, LAC (Sala Teatro)

 

 

 

Twilight @StudioCCRZ

Blanche/Katrina

Concetto e regia: Fabrice Gorgerat, drammaturgia Yoann Moreau

con Julien Faure, Cedric Leproust. Performance et scenografia: Estelle. Produzione : Cie Jours tranquilles

Venerdì 26 maggio, sabato 27 maggio 2017, ore 11:30, 14:00, 18:00, LAC

(Teatrostudio)

_Twilight

Coreografia per la luce che muore, concetto e realizzazione: Cristina Galbiati e Ilija Luginbühl

Produzione: Trickster-p

Venerdì 26 maggio 2017, ore 18:30, Teatro Foce

Before I speak, I have something to say un reenactment dei Marx Brothers di Max Merker e Matthias Schoch

Regia: di Max Merke, drammaturgia di Martin Bieri

con Max Merker und Matthias Schoch, concetto: Martin Bieri, Max Merker, Matthias Schoch

 

 

Before I speak ®sava hlavacek

Venerdì 26 maggio 2017, ore 21:00, Cinema Teatro Chiasso

Purgatorio

di Ariel Dorfman, regia di Carmelo Rifici, con Laura Marinoni, Danilo Nigrelli, scenografia e costumi di Annelisa Zaccheria, musica di Zeno Gabaglio. Soprano: Sandra Ranisavljevic

Produzione: LuganoInScena

 

 

Purgatorio ®Tiziano Mainieri

Sabato 27 maggio 2017, ore 18:00, Teatro Sociale Bellinzona

Alpenstock

Di Rémi de Vos

Regia: Sandra Amodio, con Rebecca Bonvin, David Casada et Roberto Molo

Scenografia: Anna Popek, luci: Claire Firmann

Costumi: Aline Courvoisier

Produzione : Le Collectif du Pif
Sabato 27 maggio 2017, ore 21:00, Cinema Teatro Chiasso

Das Schweigen der Schweiz

di Daniela Janjic, Maxi Obexer, Philippe Heule, Andreas Sauter, Sabine Harbeke

Regia: Sophia Bodamer
Domenica 28 maggio 2017, ore 14:30, LAC (Sala Teatro)

 

Empire ® Marc Stephan Iipm

Empire

di Milo Rau e IIPM

Regia: Milo Rau

Testo e performance: Ramo Ali, Akillas Karazissis, Rami Khalaf, Maia Morgenstern

Scenografia e costumi: Anton Lukas

Video: Marc Stephan

Drammaturgia et ricerche: Stefan Bläske, Mirjam Knapp
Il teatro, macchina delle emozioni. Si possono ripetere le emozioni su un palcoscenico? Cosa succede quando si raccontano vere storie di vita sulla scena davanti a un pubblico? Milo Rau risponde a questi interrogativi con dovizia di dettagli e con grande minuzia nella sua trilogia “Europa” che si conclude con“Empire”. Nella sua opera  Milo Rau chiede a quattro attori, seduti in una vecchia cucina decrepita, di raccontare in parole semplici e senza pretese quella che è la loro storia. Si tratta dell’attrice ebraica di nazionalità rumena Maia Morgenstern, che riferisce la sua esperienza con il cinema e il realsocialismo, dei rifugiati siriani Ramo Ali e Rami Khalaf che raccontano la situazione nella Siria di Assad e in territorio curdo, sullo sfondo di un documentario sul viaggio di ricerca, e del greco Akillas Karazissis che parla delle sue esperienze vissute nella Germania occidentale e della Grecia attuale. In comune hanno il percorso che li ha portati al teatro e la lontananza dalla patria.

 

www.incontro-teatro.ch.

 

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