RUMORSCENA – TERRENI CREATIVI – ALBENGA (Savona) – Si inaugura l’11 agosto la nona edizione di Terreni Creativi, il festival multidisciplinare organizzato da Kronoteatro nelle serre di Albenga e sostenuto dal MIBACT, Comune di Albenga, Regione Liguria, Fondazione De Mari. Tre sere di teatro, cinema, conversazioni, musica, cibo e divertimento (11-12-13 agosto)
Vincitore del Premio Nico Garrone del 2016 e del Premio Rete Critica, nel 2017, come miglior progetto comunicativo “per l’ironia e la capacità di proiettare il messaggio comunicativo sia nello spazio locale che nazionale declinando il claim su più formati, mantenendo sempre un piede nella terra da coltivare e un altro nei frutti che ne verranno”, Terreni Creativi torna a “pungere” l’attenzione e la curiosità come l’Articiocca di Albenga, che dà il titolo a questa edizione. «Da nove anni Terreni Creativi pensa globale e agisce locale con riconoscimenti straordinari, ai quali non corrispondono adeguati finanziamenti. Anche quest’anno abbiamo cercato di portare il meglio del teatro contemporaneo in una città di provincia, che rappresenta come tutte le località di periferia tanti pregi e qualche difetto – spiegano gli organizzatori di Kronoteatro – e gli spettacoli che portiamo ogni anno offrono quello “shock” a cui si rifà il titolo, con lo scopo di spiazzare lo spettatore e stimolare un ragionamento senza la pretesa (né la volontà) di fornire risposte, ma, anzi, con l’obiettivo di seminare domande».
Artisti, staff e pubblico sono le tre colonne su cui il festival si fonda, necessari per costruire quella comunità che da nove anni, ad agosto, si riunisce attorno al teatro e condivide le emozioni, le opinioni, i sorrisi e la cena in un’ambientazione sui generis ma in realtà parallela: «così come dal costante lavoro della terra nasce un prodotto che garantisce sussistenza e prosperità economica, attraverso l’esercizio della cultura è possibile giungere ad una società consapevole e vigile, quindi libera. Per fare ciò, la cultura non può essere elitaria né il suo accesso limitato. Il programma prevede ogni sera un Aperitivo quasi Cena e dopo gli spettacoli musica e dessert. Tuttavia, le difficoltà economiche in cui versano gli enti locali ma anche la scarsa lungimiranza e quindi attenzione dei governanti per la cultura si riflettono inevitabilmente sull’organizzazione del festival».
Il pre-festival: un piccolo programma di tre spettacoli per un numero limitato di spettatori previa prenotazione. Sabato 11 agosto alle 19.00 azienda l’Ortofrutticola: Roberta cade in trappola/ the space between, di e con Roberta Bosetti e Renato Cuocolo, uno spettacolo sulle relazioni, con gli amici, la loro assenza, con la memoria, col passato e con quello che del passato rimane. Il 12 agosto, alle ore 19.00, azienda BioVio, Farsi silenzio, di Tindaro Granata con Marco Cacciola, un viaggio alla riscoperta della lentezza, del silenzio, attraverso la quotidianità della vita. Il 13 agosto, alle ore 19.00 azienda L’Ortofrutticola, in anteprima nazionale, Non è ancora nato, di e con Caroline Baglioni e Michelangelo Bellani: una storia che riflette sul perdono, perdonare qualcun altro, ma in primo luogo perdonare se stessi.
Sabato 11 agosto (L’Ortofrutticola) i Quotidiana.com, recitano in tre parti autonome uno spettacolo, nel quale la compagnia di Rimini parla di scienza e religione con il suo stile ironico e surreale. Alle 20.15 Episodi di assenza1 – Scienza vs Religione [precipitevolissimevolmente]. Alle 22.15, Paradiso, di Babilonia Teatri, uno spettacolo che vede protagonisti tre minori in affido ai servizi sociali, ospiti di una comunità, e racconta come le loro vite incarnino per noi l’idea di un Paradiso negato. Al termine dj set di MaNu!
Domenica 12 agosto (azienda agricola BioVio) alle 20.15 Episodi di assenza1 – Scienza vs Religione [spara] di Quotidiana.com. Il film Vangelo con l’ introduzione dell’autore e regista Pippo Delbono che ha girato la pellicola filmando i rifugiati del centro PIAM di Asti, persone con segni di ferite ma anche di grande vita, con i quali l’artista ha condiviso la quotidianità fatta di tempo sospeso, tra dolorose memorie e incerto futuro. Al termine la msuica di Makadem
Domenica 13 agosto, (L’Ortofrutticola) alle 18 presentazione del libro di Simone Pacini, Il teatro sulla Francigena, che racconta di trenta attori in cammino dalla Toscana alla Francia. Alle 20.15 Episodi di assenza1 – Scienza vs Religione [l’apparenza inganna: l’apparizione anche] di Quotidiana.com. Lo spettacolo della compagnia Gli Omini, Gran glassé, una serata di parole sudate e punk da balera, insieme agli Extraliscio, in una serata danzante e chiuderà, in festa, la nona edizione del festival.
info@kronoteatro.it
tel. 380.3895473
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Posti limitati – prenotazione obbligatoria.
Non è possibile assistere allo spettacolo delle ore 20.15 dopo il suo inizio
