ALTRITEATRI — 26/10/2018 at 09:15

“Machine de Cirque” apre la stagione del CeDAC a Cagliari

di
Share

RUMOR(S)CENA – CEDAC – CAGLIARI – Visioni post-apocalittiche con “Machine de Cirque” dell’omonima compagnia canadese per l’inaugurazione della Stagione La Grande Prosa & Teatro Circo 2018-2019 firmata CeDAC Sardegna: in scena fino al 28 ottobre all’Auditorium del Conservatorio “G. Pierluigi da Palestrina” di Cagliari . L’immaginifico racconto per quadri creato da Vincent Dubé in cui cinque superstiti – tutti uomini – cercano di sopravvivere in un “mondo senza donne o computer”. Ouverture all’insegna del nouveau cirque – tra ironia e poesia. Al Teatro Massimo di Cagliari, tra immortali capolavori e testi contemporanei, la prima nazionale di “Mio cuore io sto soffrendo, cosa posso fare per te?” – opera originale di Antonio Marras (dal 21 al 25 novembre), per il debutto in teatro del celebre stilista con un cast di attori e performers tra cui Ferdinando Bruni e Federica Fracassi.

Machine de Cirque Loup William Th berge

Tra i protagonisti artisti figurano Franco Branciaroli ne “I Miserabili”, dal romanzo di Victor Hugo, nell’adattamento di Luca Doninelli per la regia di Franco Però (12-16 dicembre), un affresco della Francia dalla Restaurazione alla Rivoluzione di Parigi. Pierfrancesco Favino interpreta “La notte poco prima delle foreste” di Bernard-Marie Koltès (9-13 gennaio) – intenso e visionario monologo che indaga la solitudine contemporanea e l’essere o sentirsi “straniero” nel mondo. Tra note (auto)biografiche l’amaro ritratto di famiglia di “Lunga giornata verso la notte” di Eugene O’Neill (23-27 gennaio) per la regia di Arturo Cirillo – in scena con Milvia Marigliano, Rosario Lisma e Riccardo Buffonini narra il fallimento del sogno americano. Focus sull’amore (e il disincanto) in “The Deep Blue Sea” di Terence Rattigan (6-10 febbraio) con Luisa Ranieri – diretta da Luca Zingaretti – che incarna una donna in bilico fra il fuoco della passione e le difficoltà del quotidiano, nel contrasto tra desiderio e amara realtà.

Enrico IV Carlo Cecchi @Matteo Delbò

 

I Miserabili

 

S’intitola “Cous Cous Klan” la pièce di Carrozzeria Orfeo – tra le più interessanti compagnie della scena contemporanea (20-24 febbraio) – che mette a nudo le assurdità e le contraddizioni del presente e l’incolmabile divario tra ricchezza e povertà. Tra i maestri del teatro italiano, Carlo Cecchi si confronta con l’ “Enrico IV” di Luigi Pirandello (6-10 marzo) in una rilettura originale del dramma della follia, che diventa specchio di una irrinciabile vocazione artistica. “Churchill” di Carlo G. Gabardini (20-24 marzo) racconta una figura chiave della storia del Novecento, nell’interpretazione di Giuseppe Battiston. Alessio Boni e Serra Yilmaz con Marcello Prayer portano in scena “Don Chisciotte” (3-7 aprile): un’inedita versione del romanzo di Cervantes per un viaggio nei territori della pazzia, tra vita e sogno. Infine “Beatitudo” della Compagnia della Fortezza per la prima volta in Sardegna (24-28 aprile) con uno spettacolo ispirato all’opera di Jorge Luis Borges, con drammaturgia e regia di Armando Punzo, nel segno della poesia.

 

Lunga giornata verso la notte Arturo Cirillo Diego Steccanella

www.cedacsardegna.it

Share

Comments are closed.