Festival(s) — 23/06/2020 at 09:24

Inequilibrio parte prima in scena all’Anfiteatro del Castello Pasquini dal 2 al 7 luglio.

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RUMOR(S)CENA – INEQUILIBRIO PARTE PRIMA – CASTIGLIONCELLO Inequilibrio riparte da Castiglioncello. Per necessità e impossibilità di mettere in scena il festival a Rosignano Marittimo, dove adesso, ai piedi di un castello diverso dal Castello Pasquini, ha sede Armunia (l’associazione che organizza il festival). Inequilibrio riparte da un’assenza: quella degli spazi programmati che non possono essere utilizzati a causa delle nuove regole imposte dall’emergenza Covid-19. E da un’altra assenza ,quella di tutte le compagnie straniere che erano state invitate e per via della pandemia non potranno arrivare in Italia, o di altre compagnie che a causa delle misure restrittive non potranno andare in scena.

Costretto quindi a ripensare la quotidianità prevista, Inequilibrio riparte dall’anfiteatro di Castello Pasquini a Castiglioncello, dove dal 2 al 7 luglio ogni sera alle 21.30, proporrà un’anticipazione del programma previsto a Rosignano Marittimo per il mese di settembre, diviso in due tranche, dal 3 al 6 e dal 10 al 13. Accade così che l’assenza, cambiando semplicemente una vocale, si trasformi nell’essenza di un festival mancato. 8 spettacoli di teatro, danza e musica in 6 giorni. Il primo appuntamento, giovedì 2 luglio ore 21. 30 con Antonella Questa e il suo Svergognata. Ancora una volta l’attrice si immerge nelle pieghe della società con il suo sguardo ironico che solleva il giudizio, per mettere in luce le nostre debolezze. Venerdì 3 luglio I Sacchi di sabbia per un altro appuntamento con l’ironia e i loro Dialoghi degli dei, che celebra l’incontro tra Massimiliano Civica, regista noto per l’asciuttezza formale delle sue opere e il gruppo toscano che ha fatto dell’ironia la sua peculiare cifra stilistica.

Antonella Questa Svergognata

Sabato 4 luglio doppio appuntamento con la danza: in scena Sara Sguotti (in collaborazione con AnticorpiXL) e a seguire Giuseppe Muscarello con due soli, rispettivamente Space Oddity, una performance che nasce per il pubblico e vive della relazione con lo spazio, il tempo e le persone che decidono di esporsi, è movimento e si ispira a tutto quello che è il contorno, creando infinite relazioni, partendo dall’estetica del luogo e arrivando all’intimo dell’individuo.

A seguire l’anteprima di Quattro canti di e con Giuseppe Muscarello. Quattro Canti, propriamente detti, sono i quattro apparati decorativi di una piazza ottagonale, all’incrocio dei due principali assi viari di Palermo, che contengono le allegorie dalle quattro stagioni rappresentate da Eolo, Venere, Cerere e Bacco. “Durante questo tempo inaspettato- racconta Muscarello- che sicuramente ha creato una cesura temporale tra un prima e un dopo, mi sono trovato in un’atmosfera surreale al centro di questa piazza deserta, ho immaginato le quattro divinità danzanti.” Domenica 5 luglio Camilla Lopez –voce e percussioni, in scena con Matteo Ramon Arevalos – pianoforte e percussioni per il loro Tributo a Violeta Parra, un concerto incentrato sulle canzoni di Violeta Parra trascritte per voce, pianoforte e percussioni dal Duo Lopez – Arevalos. Violeta Parra, cantautrice e artista cilena, fu la prima donna latino americana ad esporre al Louvre le sue opere e scrisse numerose canzoni, attingendo anche dalla tradizione popolare cilena.

Matteo Ramon Arevalos Camilla Lopez

Il suo testamento spirituale è riassunto nella canzone sua più celebre: Gracias a la vida. Lunedì 6 luglio Pino Basile si esibirà in un concerto intitolato Il loop della Murgia. Il concerto è un assemblaggio di strumenti musicali e oggetti sonori della tradizione pugliese, nel tentativo di mettere in relazione mondi e ambiti lontani, punti di vista opposti e a volta rovesciati, modernità e retaggi del passato, sperimentazione sonora e relitti melodici in un incastro matematico. Inequilibrio parte prima si conclude martedì 7 luglio con un appuntamento al buio tra Giselda Ranieri e lo stesso Pino Basile in Blind date 2.0.“In questa versione aggiornata del progetto- racconta la danzatrice Giselda Ranieri- ho deciso di espandere complessivamente la ricchezza del concetto di base scegliendo di andare in scena con un musicista con cui, non solo, non ho mai lavorato prima, ma che incontrerò solo al momento della performance.”

Piergiorgio Milano Denti foto LFM

Lo spazio scenico sarà il nostro primo vero incontro; come decideremo di iniziare, la nostra stretta di mano.” A seguire ancora danza con Piergiorgio Milano e il suo Denti. “I denti conoscono tutte le nostre parole, quelle dette, quelle spezzate, quelle che si sono fermate sfiorandoli e poi sono scivolate indietro- racconta Milano- Come pietre sensibili le loro radici affondano nella nostra memoria. Il sogno della perdita dei denti ci annuncia la perdita di una persona amata. I denti proteggono nostalgie, conservano desideri, nascondono incubi. La sensazione di essere bloccati. L’illusione di tornare indietro. L’impressione di cadere…Ho danzato sulle mie parole con i miei gesti. Denti è uno scontro tra l’impossibilità di partire e il desiderio di dimenticare. È stato creato esplorando la perdita, l’assenza, la gelosia e il desiderio. Nascosto tra le pieghe di una giacca un ricordo ci ha stupito più di ciò che sapevamo già.” Alla presentazione dell’evento era presente il Sindaco Daniele Donati che ha esaltato il lavoro degli organizzatori del Festival. ”Il nostro territorio – ha detto – ha bisogno di ripartire e ha bisogno di ripartire proprio dalla cultura, dalla danza, dallo spettacolo, dalla letteratura. L’arte, infatti, insieme alla scuola e all’economia è uno dei 3 asset fondamentali sui quali il Paese deve puntare per uscire dall’emergenza Covid-19 e per riabituarsi a una nuova normalità. Per il Comune di Rosignano la cultura è molto importante per promuovere il territorio e per dare identità alla nostra comunità. Rosignano, e nello specifico Castiglioncello, ha bisogno di ripartire e potrà farlo proprio grazie al Festival Inequilibrio.

Il disegno che è stato realizzato quest’anno per la locandina da Guido Bartoli rappresenta proprio questa voglia di rincontrarsi e ritrovarsi. È una sorta di “Giudizio Universale dell’arte” che dà l’idea di quello che dev’essere questa manifestazione”. Accanto al Sindaco, al Cardellino di Castiglioncello dove si è svolta la conferenza stampa, era seduta anche la vicesindaca Licia Montagnani. «Sono stata veramente contenta – ha aggiunto – quando i condirettori artistici Angela Fumarola e Fabio Masi mi hanno comunicato la volontà di Armunia di ripartire. Un desiderio forte, condiviso con l’Amministrazione e con tutti gli artisti che hanno preso parte a questo Festival. Ci siamo messi subito in modo per lavorare e per mettere in piedi la rassegna, dimostrando che non basta un virus per abbattere l’arte e la cultura. E il fatto che questa anteprima si svolga proprio a Castiglioncello, nell’anfiteatro di Castello Pasquini, luogo identitario di Armunia, dà un valore aggiunto a tutto».   

Programma

2 luglio ore 21,30 Antonella Questa Svergognata

3 luglio ore 21,30 I sacchi di sabbia/ Massimiliano Civica I Dialoghi degli dei

4 luglio ore 21,30 Sara Sguotti Space Oddity (in collaborazione con AnticorpiXL) a seguire Giuseppe Muscarello Quattro canti (anteprima)

5 luglio ore 21,30 Matteo Ramon Alevaros / Camilla Lopez Omaggio a Violeta Parra

6 luglio ore 21,30 Pino Basile jam session Il Loop della Murgia

7 luglio ore 21,30 Pino Basile – Giselda Ranieri Blind date 2.0/ Piergiorgio Milano Denti

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