Festival(s) — 01/07/2020 at 08:16

Il Napoli Teatro Festival va in scena all’aperto con 130 eventi di teatro, musica, danza, cinema e mostre.

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RUMOR(S)CENA – NAPOLI TEATRO FESTIVAL – Il Napoli Teatro Festival 2020, tredicesima edizione, dal 1 al 31 luglio. 130 eventi programmati in luoghi all’aperto; 10 sezioni (Italiana, Osservatorio, Danza, SportOpera, Musica, Letteratura, Cinema, Mostre, Progetti Speciali), 28 spettacoli italiani in prima nazionale. La direzione artistica è di Ruggero Cappuccio che ha dichiarato in conferenza stampa: “Siamo riusciti a compiere in tempi strettissimi un vero miracolo mantenendo la struttura del Festival fedele rispetto a quella iniziale”. L’organizzazione affidata alla Fondazione Campania dei Festival presieduta da Alessandro Barbano. La sezione Internazionale è stata riprogrammata a partire dall’autunno e vedrà in scena, tra gli altri, il coreografo greco Dimistris Papaioannu, l’artista belga Jan Fabre, e Ramzi Choukair e Sulayman Al-Bassam.

NTF 2020 opera di Mimmo Paladino

Tra i protagonisti di questa edizione Silvio Orlando, Vinicio Marchioni, Francesco Montanari e Gianmarco Saurino, Bruno Fornasari, Andrea De Rosa, Luana Rondinelli, Antonio Piccolo, Lino Musella, Federica Rosellini, Ciro Pellegrino, Laura Angiulli, Joele Anastasi, Salvatore Ronga, Lucianna De Falco, Francesco Saponaro, Lara Sansone, Vincenzo Nemolato, Chiara Guidi, Claudio Ascoli, Marcello Cotugno, Ettore De Lorenzo, Massimiliano Gallo, Alessio Boni, Gianni Farina, Sarah Biacchi, Lina Sastri, Franca Abategiovanni, Riccardo Pippa, Corrado Ardone, Ferdinando Bruni e Francesco Frongia, Federico Tiezzi e Sandro Lombardi, Roberto Rustioni, Enzo Vetrano, Stefano Randisi, Mario Scandale, Arturo Cirillo, Valentina Picello, Francesco Tavassi, Mariangela D’Abbraccio, Euridice Axen, e le compagnie Anagoor, Carrozzeria Orfeo, Casa del Contemporaneo, Nuovo Teatro Sanità, e Mutamenti/Teatro Civico 14.

Per la sezione Musica si avvicenderanno invece Roberto De Simone, Raffaello Converso, Pippo Delbono e Enzo Avitabile, i Foja, Stefano Valanzuolo con Sarah Jane Morris e i Solis String Quartet, Massimiliano Sacchi, Maria Mazzotta, Francesco Di Cristofaro, Valerio Sgarra, Ars Nova, Ciro Riccardi, EbbaneSis, i Folkonauti, Raffaella Ambrosino, Ambrogio Sparagna con Iaia Forte, Giada Colagrande, Roberta Rossi, Ivo Parlati e Nadia Baldi, Renato Salvetti e Antonella Ippolito. Nella sezione Danza si segnala la partecipazione del coreografo francese figlio di minatori di origine italiana Alexandre Roccoli.

La collaborazione con il Teatro Stabile di Napoli – Teatro Nazionale si realizza attraverso la coproduzione di due spettacoli inseriti nella sezione Progetti Speciali del Festival con Mimmo Borrelli, Renato Carpentieri, Claudio Di Palma. Tra gli altri protagonisti della sezione del NTFI, da anni ormai terreno di sperimentazione di nuove pratiche sceniche, Roberto D’Avascio, Carlo Geltrude, Maria Rosaria Omaggio, Marco Dell’Acqua, Alberto Conejero, Davide Scognamiglio e Daniele Ciprì. Nel Real Bosco del Museo di Capodimonte e al circolo Canottieri, per la sezione SportOpera a cura di Claudio Di Palma, che propone 8 spettacoli di cui 7 in prima assoluta, si alterneranno Mariano Rigillo, Patrizio Oliva, Pino Maddaloni, Fulvio Cauteruccio, Andrea Zorzi, Beatrice Visibelli e Nicola Zavagli, Rosario Giglio, Marina Sorrenti, Chiara Baffi, Rossella Pugliese, Antonio Marfella, Paolo Cresta, Ferdinando Ceriani, Gennaro Ascione, Alfonso Postiglione.

Per la sezione Letteratura, progetto a cura di Silvio Perrella, ospiti Maurizio Bettini, Daniele Ventre, Caterina Pontrandolfo, Alberto Rollo, Mimmo Borrelli, Silvia Bre, Piera Mattei, Claudio Damiani, Vincenzo Frungillo, Igor Esposito, Maria Grazia Calandrone, Sonia Gentili, Enza Silvestrini, Fiorinda Li Vigni, Mariafelicia De Laurentis, Antonio Biasiucci, Alfio Antico.

In collaborazione con la Direzione regionale Musei Campania, Palazzo Reale di Napoli rappresenta la sede principale del Festival, oltre a Palazzo Fondi, i cortili dei palazzi del rione Sanità, il rione De Gasperi, la spiaggia delle Monache a Posillipo, il Teatro di San Carlo, il MANN Museo Archeologico Nazionale di Napoli e il circolo Canottieri. Nel resto della Regione il Duomo e il cortile del teatro Ghirelli a Salerno, il complesso monumentale di Santa Chiara a Solofra, il Teatro Naturale di Pietrelcina, e l’Anfiteatro di Santa Maria Capua Vetere, altro sito della Direzione regionale Musei Campania. Si rafforza la sinergia creata tra la Fondazione Campania dei Festival e gli Istituti di cultura (Institut Français; Goethe-Institut; Istituto Cervantes; British Council). Il racconto di alcuni momenti del Festival sarà invece affidato a Rai Radio 3 e Radio CRC Targato Italia, media partner della manifestazione.

Il Napoli Teatro Festival Italia, che fa parte della rete Italia Festival e dell’EFA (European Festival Association), si pone come organismo di crescita culturale e sociale, e in tal senso favorirà la partecipazione del pubblico continuando a proporre un’oculata politica di prezzi, con biglietti a costo ridotto e agevolazioni assolute per le fasce sociali più deboli, acquistatibali online sul sito www.napoliteatrofestival.it Il ricavato degli spettacoli inseriti nella sezione Musica sarà devoluto in beneficenza all’Istituto nazionale tumori “Fondazione Pascale” di Napoli.


Rua Catalana,il progetto di nuovo teatro catalano a Napoli realizzato grazie alla partecipazione della Delegazione del Governo Catalano in Italia e dell’Istituto Ramon Llull (dall’1 al 15 luglio, Palazzo Fondi): tre importanti compagnie indipendenti che usano spesso il napoletano come lingua di riferimento per il loro lavoro artistico, Casa del Contemporaneo, Nuovo Teatro Sanità e Mutamenti/Teatro Civico 14, mettono in scena per la prima volta tre testi di altrettanti autori contemporanei presentati con successo a Barcellona negli ultimi anni, riambientati a Napoli negli adattamenti di Enrico Ianniello. Il prestito commedia di Jordi Galcerán, diretta da Rosario Sparno (1 e 2 luglio); la commedia neraFémmene comme a me di Pau Miró per la regia di Roberto Solofria (7 e 8 luglio); e Plastilina di Marta Buchaca, sul cinismo di una generazione che trova complicità e protezione negli adulti, portato sul palco da Mario Gelardi (14 e 15 luglio).

Il prestito foto di Francesca De Paolis

Silvio Orlando interpreta, firmando anche la riduzione e la regia, La vita davanti a sé, dal testo La Vie Devant a soi di Romain Gary(Emile Ajar), (4 luglio, Cortile del Real Bosco di Capodimonte). Da un racconto di Ruggero Cappuccio, Nadia Baldi scrive e dirige Settimo senso, in scena in prima assoluta, con Euridice Axen e le musiche di Ivo Parlati, una coproduzione Fondazione Campania dei Festival – Napoli Teatro Festival Italia e Khora Teatro (7 e 8 luglio, Cortile del Real Bosco di Capodimonte). Federica Rosellini e Lino Musella sono i protagonisti diNella solitudine dei campi di cotone di Bernard-Marie Koltès, diretto da Andrea De Rosa (6 luglio, Cortile delle Carrozze di Palazzo Reale); lo stesso Lino Musella dirige Troia City, La verità sul caso Aléxandros, testo di Antonio Piccolo, accompagnato dai cordofoni e dalle percussioni di Marco Vidino, liberamente ispirato ai frammenti dell’Aléxandros di Euripide, sorta di “prequel” della guerra di Troia (7 e 8 luglio, Fagianeria del Real Bosco di Capodimonte); prima assoluta per The Red Lion di Patrick Marber, regia di Marcello Cotugno, una coproduzione La Pirandelliana e Teatri Uniti (15 e 16 luglio, Cortile d’Onore di Palazzo Reale). Le eccentricità di un usignolo di Tennessee Williams, regia di Sarah Biacchi, interprete insieme a Riccardo Eggshell, Alessandra Frabetti, Paolo Perinelli e con Paila Pavese (17 luglio, Cortile delle Carrozze di Palazzo Reale). Sulla morte senza esagerare, omaggio alla poetessa Wislawa Szymborska, produzione del Teatro dei Gordi/Teatro Franco Parenti (18 e 19 luglio, Cortile del Real Bosco di Capodimonte). Da Fuochi di Marguerite Yourcenar in prima assoluta Maria Maddalena o della salvezza, la mise en espace di Lina Sastri con gli arrangiamenti di Filippo D’Allio, racconto sulla grande passione di Maria Maddalena per Gesù, che la condannò a un destino di infelicità (17 luglio, Anfiteatro Naturale di Pietrelcina; replica il 25 al Cortile di Capodimonte). Vaudeville! – Atti Unici da Eugène Labiche, una coproduzione Fattore K., Teatro di Roma – Teatro Nazionale, Fondazione Campania dei Festival – Napoli Teatro Festival Italia, ideato scritto e diretto da Roberto Rustioni (22 e 23 luglio, Fagianeria del Real Bosco di Capodimonte). Fabrizio Sinisi, firma l’adattamento drammaturgico di Antichi Maestri di Thomas Bernhard, trasformato da Federico Tiezzi e Sandro Lombardi in un vero e proprio studio teatrale sulla funzione dell’arte, i limiti della bellezza e la nevrosi della modernità (22 e 23 luglio, Cortile delle Carrozze di Palazzo Reale). Enzo Vetrano e Stefano Randisi in prima assoluta ‘A cirimonia – (L’impossibilità della verità) di Rosario Palazzolo (26 e 27 luglio).

Sulla morte senza esagerare Teatro dei Gordi

Gli Anagoor presentano in prima assoluta Mephistopheles – eine Grand Tour, un viaggio per immagini attraverso le lacrime del mondo, musicato da Mauro Martinuz in un live set elettronico (2 luglio, Cortile d’Onore di Palazzo Reale). Sala d’attesa – The waiting room scritto e diretto da Ettore De Lorenzo (3 luglio, Cortile d’Onore del Palazzo Reale). David, uno spettacolo di Vuccirìa Teatro coprodotto da Fondazione Teatro di Napoli – Teatro Bellini, Fondazione Campania dei Festival – Napoli Teatro Festival (11 e 12 luglio, Cortile del Real Bosco di Capodimonte). Il seme della violenza The Laramie Projectdi Moisés Kaufman e del Tectonic Theater Project: la compagnia del Teatro dell’Elfo e i registi Ferdinando Bruni e Francesco Frongia mettono in scena nella traduzione di Emanuele Aldrovandi, oltre la cronaca, il caso di Matthew Shepard, studente brutalmente ucciso per motivi di odio omofobico (21 e 22 luglio, Cortile d’Onore di Palazzo Reale). La compagnia Carrozzeria Orfeo in Miracoli metropolitani, (30 e 31 luglio, Cortile del Real Bosco di Capodimonte).

Luana Rondinelli scrive e firma la regia di Taddrarite – Pipistrelli, (7 luglio, Cortile d’Onore di Palazzo Reale). La nottedi Igor Esposito per la regia di Francesco Saponaro, (13 luglio, Cortile d’Onore di Palazzo Reale). Mario Scandale porta in scena in prima assoluta il libro di Jo Lattari ed edito daCastelvecchi Editore Il dolore di prima, con Betti Pedrazzi, Arturo Cirillo, Valentina Picello, Paola Fresa (26 e 27 luglio, Fagianeria del Real Bosco di Capodimonte).

Il programma completo del festival è pubblicato su www.napoliteatrofestival.it

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