RUMOR(S)CENA – MERANO – Una vena romantica in pieno modernismo: nel 1936 Sergej Prokofiev si trasferì nell’Unione Sovietica, dove terminò di scrivere il suo balletto “Romeo e Giulietta”. La sua rielaborazione della tragedia shakespeariana si prestava bene alla politica culturale di Stalin degli anni Trenta, secondo cui la musica doveva essere prima di tutto orecchiabile e “popolare”. Eppure quell’opera non ebbe fortuna: il teatro Bolshoi di Mosca la rifiutò, definendola “imballabile”, e solo nel 1938 il “Romeo e Giulietta” fu eseguito per la prima volta a Brno. Da quella partitura per balletto, però, Prokofiev trasse diverse suite orchestrali, che grazie alla loro complessità ritmica, alle melodie liriche e a un’armonia ardimentosa, si affermarono in tutto il mondo.
Il 19 settembre al Kursaal di Merano la Mariinsky Orchestra St. Petersburg sotto la guida di Valery Gergiev propone la Suite op. 63 “Rome e Giulietta” e la Sinfonia in do maggiore “La Grande” di Franz Schubert. Il concerto di chiusura della stagione 2021 del südtirol festival merano . meran inizia alle ore 20.30.
Valery Gergiev è un musicista quanto mai energico e vitale formatosi alla scuola di direzione d’orchestra di San Pietroburgo. Mentre ancora studiava al conservatorio di Leningrado, vinse il concorso Herbert von Karajan a Berlino e il concorso di direzione d’orchestra Allunions a Mosca. Fu poi chiamato dal teatro Kirov di Leningrado (che oggi si chiama Mariinksy come prima della Rivoluzione d’Ottobre) per fungere da assistente del direttore stabile, e proprio lì, nel 1978, debuttò alla direzione dell’orchestra eseguendo l’opera “Guerra e pace” di Sergej Prokofiev. Nell’88 Valery Gergiev fu nominato direttore musicale del teatro Mariinksy, di cui nel 1996 divenne direttore artistico e direttore generale, divenendo così il primo responsabile delle divisioni orchestra, opera e balletto. Fu sotto la sua direzione che il Mariinsky spiccò letteralmente il volo, divenendo un’istituzione teatrale e orchestrale unica al mondo.
L’Orchestra Mariinksy è una della più antiche in Russia: la sua storia, ormai quasi bicentenaria, iniziò quando a San Pietroburgo fu fondata l’Orchestra imperiale dell’opera. Da quando Valery Gergiev ha preso in mano le sue sorti, l’orchestra è rifiorita, ampliando il proprio repertorio nella musica operistica, sinfonica e da balletto. Ma l’attività concertistica di Gergiev è intensissima anche lontano dalle rive del Baltico: dal 1995 al 2008 fu direttore stabile della Rotterdam Philharmonic (di cui è ancora direttore d’orchestra onorario), dal 2007 al 2015 direttore stabile della London Symphony Orchestra, e dal 2015 ha assunto la guida dell’Orchestra filarmonica di Monaco di Baviera.
Biglietteria:
Corso Libertà 29, Merano
Orario d’apertura: da lunedì a venerdì ore 9.00 – 13.00 |17.00 – 19.00.
Sabato ore 9.00 – 13.00, domenica chiuso
Tel. 0473/49 60 30
www.meranofestival.com