RUMOR(S)CENA – TRENTO – Alla vigilia della Giornata internazionale sulla libertà di stampa, per il terzo anno, Trento (nella corte interna di Palazzo Geremia) Lunedì 2 maggio 2022 alle 12 ospiterà la Manifestazione nazionale sulla libertà di informazione.
Alla manifestazione nazionale sulla libertà di informazione interverranno l’intera giunta comunale con il sindaco Franco Ianeselli ed il presidente del consiglio comunale Paolo Piccoli insieme ad una delegazione di giornalisti/e, con – fra gli altri/e – il presidente della FNSI Giuseppe Giulietti, il presidente del CNOG Carlo Bartoli, la presidente ODG di Trento Elisabeth Mair, Nicole Corritore e Paola Rosa’ di OBCT, il referente di Articolo21 del Trentino Alto Adige Roberto Rinaldi, Paolo Silvestri del comitato di redazione del “Trentino”, voce spenta il 15 gennaio 2021. Interverrà anche la rappresentante di Amnesty International Otilia Rusu.
Davanti alla bandiera giallo e blu dell’Ucraina ed al vessillo arcobaleno della pace saranno letti durante un breve flashmob i nomi dei giornalisti uccisi durante la guerra in corso in Ucraina ed esposti dai presenti su fogli A3.
L’elenco dei giornalisti uccisi in Ucraina aumenta ogni giorno di più, feriti a morte durante il loro lavoro per documentare l’orrore della guerra, tra questi figurano, Dealerbek Shakirov, giornalista del settimanale Around You di Kiev. Yevhen Sakun, cameramen del canale ucraino Live L Victor Dedov, operatore del canale Sigma tv, Maksym Levin, fotografo e documentarista. Brent Renaud mentre seguiva l’evacuazione dei civili. Stava lavorando a un documentario sulla crisi mondiale dei rifugiati per Time Studios. Insieme a lui si trovava il collega Juan Herrera Arredondo che è stato ferito. Il cameraman di Fox News Pierre Zakrzewsky e la giornalista ucraina Oleksandra Kurshinova, che gli faceva da guida. Il corrispondente di Fox News, Benjamin Hall, rimasto gravemente ferito Nei bombardamenti di Kiev è morta il 23 marzo anche Oksana Baulina, giornalista russa per il giornale indipendente The Insider. Victor Dudar, giornalista investigativo che aveva già combattuto nel 2014 nel Donbass, e nonostante gli fosse stato offerto un posto nell’ufficio stampa dell’esercito, aveva scelto di tornare al fronte. Yuriy Oliynyk video operatore e fotografo, Ruslan Orudzhev, Brent Renaud, Serhiy Zayikovsky e Denys Kotenko.
26 febbraio, Kherson: Dealerbek Shakirov, Around You;
1 marzo, Kiev: Yevheniy Sakun, 49 anni, Tv channel Live;
2 marzo, Vasilkov: Sergey Pushchenko, 61 anni, Accademia Nazionale dei Giornalisti
4 marzo, Bucha: Zoreslav Zamojskij, 43 anni;
5 marzo, Yahidne: Roman Nezhyborets, TV channel Dytynets;
6 marzo, Mykolaiv: Viktor Dudar, 44 anni, Express;
6 marzo, Irpin: Pavlo Lee, 33 anni, Tv channel Dom
11 marzo, Mariupol: Viktor Didov, Sigma Tv;
13 marzo, Irpin: Brent Anthony Renaud, 51 anni, Time Studios;
14 marzo, Horenka: Pierre Zakrzewski, 55 anni, Fox News, e Oleksandra “Sasha” Kuvshynova, 24 anni, Ngo Krai;
18 marzo, Zaporizhzhia: Oleg Yakunin, Afisha.zp;
23 marzo, Popasna: Yuriy Oliynyk, 39 anni, Channel 24 e Zaxid.net;
23 marzo, Podolsky: Oksana Baulina, 42 anni, The Insider;
24 marzo, Lukianivka: Serhiy Zayikovsky, Plomin, e Denys Kotenko, 25 anni, addetto stampa Ministero degli affari dei Veterani Ucraini;
1 aprile, Vyshgorod: Maxim Levin, 41 anni, Lb;
2 aprile, Mariupol: Mantas Kvedaravicius, 45 anni, director, filmaker;
2 aprile, Melekino: Yevhen Bal, Unione Nazionale dei Giornalisti dell’Ucraina;
data imprecisata: Oleksandr Lytkin, dtp.kiev.ua;
data imprecisata: Lilia Humyanova;
data imprecisata: Alexander Kuvshinov.
28 aprile Vera Girich, giornalista di Radio Svoboda, Radio Libertà,
(fonte Ucraina, in guerra la prima vittima è la verità – Giornalistitalia)
Nell’occasione saranno consegnate targhe ricordo nel ventennale di fondazione dell’Associazione culturale Articolo21 alla Famiglia di Antonio Megalizzi e all’Osservatorio Balcani Caucaso Transeuropa.
Al termine Ekaterina Ziuziuk dell’Associazione Bielorussi in Italia Supolka e presidente regionale di Articolo21 eseguirà una canzone di pace.
La mattinata sarà moderata dalla giornalista Silvia Fabbi.