RUMOR(S)CENA – BOLZANO – Lo spettacolo “Bunker”, riservato a tutti gli studenti delle scuole professionali della Provincia di Bolzano, va in scena al Teatro Comunale di Gries il 14 aprile alle 10.30 ad ingresso gratuito. Organizzato dalla Scuola provinciale per le professioni sociali Levinas di Bolzano in collaborazione con l’Assessorato alla Scuola, Cultura e Formazione professionale, Intendenza scolastica e Teatro Stabile di Bolzano. Il titolo “Bunker” che fa parte del progetto Psychachè è una scelta simbolica del Collettivo Clochart diretto dal regista Michele Comite, ideato e scritto traendo spunto dalle riflessioni degli studenti del Liceo Rosmini di Rovereto, dopo aver frequentato il laboratorio teatrale gestito da Giovanna Bronzini psicologa psicoterapeuta, dalla professoressa Maria Frapporti docente presso il Liceo e dal regista stesso.
Il testo drammaturgico è la sintesi degli elaborati che gli studenti hanno prodotto seguendo un iter conoscitivo delle problematiche legate al disagio minorile e in particolare al problema di atti di autolesionismo e tentativi suicidari tra minori. Lo spettacolo promuove un messaggio di inclusione e sostegno a chi soffre ed è a rischio, seguendo precise indicazioni fornite da esperti del settore, tra i quali uno psicoterapeuta esperto in materia e uno psicopedagogista che da anni opera in questo settore.
Proporre la visione a tutti gli studenti delle scuole superiori di Bolzano e in particolare ai frequentanti dei corsi operatore socio sanitario e socio assistenziale della Scuola Levinas, si basa sull’importanza che riveste il suo contenuto altamente propositivo capace di rispecchiare l’impegno formativo che contraddistingue il lavoro di tutti gli insegnanti al fine di proporre modelli di assistenza e cura delle persone in stato di difficoltà. Un modo di fare prevenzione – prevenire è meglio che curare e contiene il messaggio – che si può chiedere aiuto – sollevando il giudizio per combattere lo stigma e rompe il silenzio che avvolge questa tematica invitando a parlarne in luogo adatto con persone competenti.
La riuscita del progetto Psychachè – Bunker si avvale della preziosa collaborazione del personale della Scuola Levinas di Bolzano, dell’Assessorato alla Scuola, Cultura e Formazione professionale, Intendenza scolastica, Teatro Stabile di Bolzano e del Lions Club Bolzano. Un particolare ringraziamento alla dottoressa Giovanna Bronzini e alla professoressa Maria Frapporti per aver preparato alla visione gli allievi del corso operatore socio sanitario.