Va in scena dal 24 al 26 febbraio al Teatro Portland di Trento lo spettacolo “Tonight Lenny Bruce. Colpevole” che racconta le vicende umane e professionali del più influente comico americano di sempre. Una storia più che attuale viste tutte le recenti polemiche legate alla libertà di parola sollevate, per esempio, dalla partecipazione di Adriano Celentano a Sanremo 2012. La regia è di Michele Ciardulli. In scena recitano Davide Colavini e Andrea Brunello. Disegno luci di Rolando Lutterotti. Una produzione Arditodesìo e Piccolo Teatro Pratico.
«La verità è ciò che è, non ciò che dovrebbe essere. Ciò che dovrebbe essere è una porcata».
Lenny Bruce è stato il più influente comico americano di sempre. Con le sue battaglie civili ha spianato la strada a tutti gli artisti e i commentatori sociali che dopo di lui hanno voluto aprire gli occhi sulle ipocrisie della società. Il suo impegno, sul filo rosso della parola scorretta, lo ha condotto più volte all’arresto anche in alcune delle maggiori e più “liberal” città americane. Lenny Bruce e il suo Giudice. Dialogo intimo sulla società, la sua morale, il suo cambiamento. Uno scontro fra la salvaguardia della società ed il suo equilibrio e la denuncia di un sistema ipocrita e discutibile. Una partita a scacchi senza vincitore. Nessuno escluso.Il 3 agosto del 1966, Lenny fu trovato morto per overdose all’età di quaranta anni nel bagno della sua casa ad Hollywood. Questa nuova produzione di Arditodesìo racconta Lenny Bruce mettendolo in relazione con il mondo che viviamo a 45 anni dalla sua morte. Un ipotetico dialogo fra il “sick comedian” e il suo accusatore: l’opinione pubblica.
Nelle note di regia si legge che il «dialogo fra i personaggi, dialogo fra gli attori e i loro personaggi, dialogo fra gli attori e il regista nella creazione del lavoro, dialogo con gli archetipi che popolano la scena. Nel caso specifico certamente ci siamo confrontati con Lenny Bruce e con il suo giudice storico: Richard H. Kuh. Ma anche con la cultura e la società che ha portato alla morte Lenny Bruce, mettendola in dialogo con la nostra società che regolarmente annienta chi non si allinea con essa. Abbiamo voluto cercare l’anima del teatro cosiddetto “civile” senza però snaturare l’idea che il teatro deve andare oltre la narrazione. Dialogo quindi fra l’impegno civile e il coinvolgimento spettacolare del teatro. Per noi è importante che il teatro ci rappresenti, che dica quello che sentiamo dentro. Ma la vera difficoltà sta proprio nel come “estrarre l’anima” e metterla in scena. Il risultato di questo lavoro sta nella forma artistica di questo spettacolo: due uomini che si mettono a nudo senza esitazioni, senza pudori, senza sconti e soprattutto senza finzioni. Alla fine dello spettacolo non sappiamo chi ne uscirà vincitore, sempre che ci sia un vincitore. Perché tutto ciò dipende dalle dinamiche della serata e dalla forza e presenza del pubblico: l’opinione “pubblica” con la quale interagiamo. Crediamo che il teatro debba rappresentare una realtà “aumentata”, dove nel tempo di una serata si possano attraversare emozioni anche diversissime tra loro. Un teatro che è lo specchio della nostra realtà. “Tonight Lenny Bruce. Colpevole” ha questo scopo: quello di non lasciarci intatti nelle nostre convinzioni. Così come Lenny Bruce ha fatto nel suo tempo, anche noi mettiamo in discussione ciò che sembra ovvio. Il teatro lo può fare perché va oltre la parola, va oltre il gesto, va oltre la visione. È tutto questo e molto di più. Ecco la nostra idea artistica.»
24 e 25 febbraio ore 21.00
26 ore 10.00 (con colazione)
Teatro Portland via Papiria 8 – Trento
Per informazioni e prenotazioni:
0461.924470
www.teatroportland.i
info@teatroportland.it