Quando una passione può davvero divenire “patologica”. Eufemio ed Alda, affiatata e navigata coppia, hanno un chiodo fisso, un obiettivo da raggiungere a tutti i costi: riuscire ad inserirsi nell’elité degli iscritti all’associazione musicale cittadina. Per loro è diventata una questione di principio, ormai da anni sono in lista d’attesa e attendono che il “destino” si porti via qualcuno dei soci per varcare le soglie dell’Eden della musica. Sarebbero disposti a tutto pur di assistere agli spettacoli che ogni giovedì sera vanno in scena, anche uccidere i loro acerrimi “rivali”! Commedia o dramma? Dopo aver assistito al debutto di Tu musica assassina di Manlio Santanelli al Teatro Brancati di Catania (repliche sino all’1 aprile) il dubbio sorge spontaneo e non si prospetta di agevole soluzione. Il sagace testo, accompagnato da un sottofondo musicale che detta i ritmi della trama, è caratterizzato da un susseguirsi di battute al vetriolo che scandiscono un pathos crescente ma che, allo stesso tempo, non risparmiano allo spettatore divertenti gags e accattivanti siparietti.
Con la sapiente regia di Angelo Tosto, Filippo Brazzaventre e Ileana Rigano indossano i panni della “diabolica” coppia, alle prese con uno strampalato e opportunista medico, il dottor Donati, figura ben delineata e caratterizzata da Camillo Mascolino, e con gli amati – odiati vicini di casa, Aldo ed Eufemia, con le puntuali ed esilaranti interpretazioni di Giovanni Santangelo e Valentina Ferrante , “rei” di far parte dell’agognata associazione musicale. La piéce si snoda in maniera fluida e a tratti grottesca, in diversi frangenti la quotidianità di un tranquillo (almeno in apparenza) ménage familiare sembra lasciare il passo ad un mondo surreale in cui i principi e i valori assumono sembianze del tutto particolari ed atipiche. Molto spesso dietro le quinte della comicità si nascondono solitudine, amarezza, frustrazione, un insidioso mix in grado di trasformare persone miti e irreprensibili in provetti e audaci killer…
Tu musica assassina
di Manlio Santanelli
regia di Angelo Tosto
visto al Teatro Brancati di Catania il 13 marzo 2012