Grande successo di pubblico per Uovo Festival che infiammerà Milano con la forza della perfoming art fino al 25 marzo con spettacoli, installazioni, mostre e musica. Diretto da Umberto Angelini, il festival punta sul muovere gli spazi della cultura milanese diffondendo idee e mescolando artisti emergenti con grandi nomi della scena internazionale.
I primi giorni del Festival, iniziato mercoledì 21, hanno visto protagonisti Jerome Bell e Virgilio Sieni mentre nel fine settimana sarà la volta della Societas Raffaello Sanzio con la performance “Storia contemporanea dell’Africa. Vol. III” e con una mostra fotografica curata dall’artista
Luca Del Pia sui loro lavori storici (da Amleto. La veemente esteriorità della morte di un mollusco del 1992, al pluripremiato Genesi. From the Museum of Sleep del 1999). In anteprima italiana “Forecasting” di Giuseppe Chico e Barbare Matijevic, coppia di artisti dalla spiazzante forza espressiva, reduci della scorsa edizione del Festival di Avignone e ospiti fissi dei maggiori palcoscenici europei.
Non mancano le sperimentazioni di Plumes dans la tête, Pathosformel e Dewey Dell e l’appuntamento con Uovo Music (sabato 24 al Teatro Franco Parenti) in una serata esclusiva in collaborazione con Club to Club per celebrare alcuni tra gli artisti più intriganti della scena elettronica contemporanea: Spencer, fondatore ed emissario del mix unico tra UK funky e dubstep, il tenebroso e controverso Actress, recentemente impegnato con il progetto africano di Damon Albarn e infine il live set di ‘O’ (leggi ‘One Circle’), progetto firmato da tre tra i più promettenti produttori italiani del settore (Vaghe Stelle, Stargate, A:RA).
Ci vediamo in coda!
Maggiori informazioni:
www.uovoproject.it