Ha preso il via Testimonianze ricerca azioni 2012, il teatro di ricerca di Genova proposto da Teatro Akropolis, una realtà di ricerca teatrale a livello nazionale e internazionale, che nell’arco di 50 giorni, propone focus sul teatro di ricerca nazionale e internazionale, 16 spettacoli – 5 prime assolute – 2 prime nazionali – 5 workshop – 4 incontri. In scena dal 15 marzo al 4 maggio 2012, giunta alla sua terza edizione la cui direzione artistica è affidata a Clemente Tafuri e David Beronio. Genova ospiterà incontri con gli artisti, conferenze di critici e intellettuali, laboratori teatrali, seminari di approfondimento sui principali vettori propulsivi del teatro contemporaneo. Una proposta che si distingue per non essere un festival o una stagione, ma piuttosto un evento con cui Teatro Akropolis apre le porte al confronto con il mondo del teatro di ricerca. Un confronto rivolto a chiunque desideri entrare in contatto con i processi creativi delle realtà più rappresentative del teatro contemporaneo.
La programmazione si è aperta con una settimana dedicata a Imre Thormann, uno fra i più importanti danzatori Butoh al mondo, allievo diretto del fondatore del Butoh Kazuo Ohno, il quale ha presentato Voyager – Homage to My Grandmother. Un viaggio nelle emozioni e nei ricordi di questo artista. Il 22 marzo Claudio Morganti, ha presentato una lettura del Woyzeck, spettacolo che mette a confronto due forme espressive complementari: da una parte una lettura vera e propria, dall’altra la proiezione di un racconto per immagini, un video a metà tra il fumetto e l’animazione.
Il gruppo Città di Ebla di Forlì presenta il 28 marzo, The Dead :: secondo shoot :: Genova, Teatro Akropolis 2012, seconda tappa del suo ultimo lavoro, ispirato all’opera di James Joyce, incentrato sull’uso della fotografia in scena in maniera totalmente inedita. Anche Città di Ebla dedicherà la sua permanenza a Genova a due giorni di laboratorio rivolto a fotografi e attori, che si troveranno a lavorare sullo scatto come parte immediata e compositiva del lavoro di scena, in tempo reale. Per la prima volta in Italia, la compagnia anglo-brasiliana Zikzira Physical Theatre, il cui lavoro sull’attore e sul danzatore si affianca a una sperimentazione visiva attraverso il cinema, in un confronto diretto con il mito e gli stati onirici, presenterà in prima assoluta il 30 marzo la performance The smooth wax of ingenuous souls (La cera liscia delle anime ingenue). Dopo lo spettacolo sarà proiettato in prima nazionale il lungometraggio As Cinzas de Deus (Le ceneri di Dio), un poema visivo ispirato alle Metamorfosi di Ovidio che fonde in un unico veicolo espressivo danza e cinema. Il 31 marzo e l’1 aprile la compagnia terrà il workshop Istigare il corpo senziente.
Il 5 e il 15 aprile la Compagnia Teatro Akropolis che in prima assoluta presenterà Arabesco, performance nata dal lavoro condotto da Clemente Tafuri con un gruppo di giovani attori, e Amor fati, L’anticristo, Morte di Zarathustra – Una trilogia su Friedrich Nietzsche – frutto del lavoro di ricerca degli ultimi anni che ha come temi fondanti il mito e il pensiero di Nietzsche. Entrambi gli spettacoli saranno preceduti da due incontri. Il 5 aprile verrà proiettato Modi di vivere, documentario dedicato alla vita del grande filosofo Giorgio Colli, con letture e testimonianze di Carmelo Bene e di diversi artisti e intellettuali che lo hanno conosciuto. All’incontro saranno presenti il regista Marco Colli e uno dei più grandi grecisti viventi Angelo Tonelli. Il 15 aprile il filosofo Carlo Angelino presenterà la Trilogia.
Il seminario Teatri di Voce di Marco De Marinis, il 13 e 14 aprile, affronterà il tema dell’uso voce, dell’oralità e vocalità nella scena contemporanea. Il 20 aprile il Teatro delle Albe, punto di riferimento in Italia per il teatro di ricerca, con Ouverture Alcina. Il 19 aprile Marco Martinelli e Maria Dolores Pesce condurranno una riflessione sul lavoro pedagogico-creativo del gruppo di Ravenna. La compagnia ENZ, diretta dalla coreografa Piera Pavanello, il 22 aprile presenterà la prima di Questo posto mi appartiene e i gruppi Schuko e Ubidanza/Davide Frangioni, saranno in scena il 24 aprile con Coso, lavoro ispirato al teatro giapponese Bunraku, ed Elogio all’attesa, un assolo ironico e coinvolgente.
La compagnia Teatropersona il 27 aprile presenta Aure, ispirato alla Recherche di Proust e presentato all’ultima Biennale di Venezia. Lo spettacolo propone una riflessione sulla possibilità di un teatro slegato dai codici della letteratura, in cui è la trasparenza dell’attore a definire le tracce di una non storia.
Da Scampia a Genova i giovani attori di Punta Corsara, compagnia vincitrice del premio speciale UBU per l’attività svolta nelle periferie napoletane. In scena il 29 aprile a Villa Bombrini, lo spettacolo Il Convegno, un tagliente, ironico e tragico ritratto di un modo, purtroppo a tutti ben noto, di confrontarsi con il tema delle periferie e dell’emarginazione. Oscar De Summa, uno dei più interessanti attori della scena contemporanea, il 2 maggio presenterà Diario di provincia, un monologo brillante ispirato alla propria esperienza autobiografica, un affresco divertente di una Puglia amata e al contempo odiata e la prima nazionale di 5 coreografi e 1 corpo dell’artista brasiliana Flavia Tapias il 4 maggio.
Il programma completo è pubblicato su www. teatroakropolis.com
Prenotazioni biglietteria Teatro Akropolis
Via Mario Boeddu 10, Genova Sestri Ponente
Prenotazioni telefoniche 329 1639577 dalle 10 – 12 / 17 – 20
mail: info@teatroakropolis.com –