Nella vita “tutto ha un prezzo...” forse anche la vita umana. E da qui prende origine “Comprami”, lo spettacolo in prima nazionale in scena domenica 29 aprile alle 21 al Teatro Furio Camillo di Roma. Il testo e la regia è di Valentina Scocca. Sulla scena Roberto Giannuzzi e Sabrina Bambi, una vocalist e cantante dei più noti locali notturni di Roma. “Comprami” si ispira a una vicenda reale, l’omicidio di Pier Paolo Pasolini e a Pino Pelosi, condannato per il delitto.
La vicenda della morte di Pasolini è una suggestione, il punto di partenza di questo “viaggio” alla ricerca di una verità che non vale più perché troppo svenduta e riscritta, una verità che finisce per assumere i toni di una perenne menzogna e che travolge tutto, una bugia attraverso la quale si delineano però la vita e la morte di uno dei più grandi poeti della storia. La mai confessata verità sulla morte di Pasolini è un bancomat dal quale attingere soldi per rivelare mai compiutamente e in chissà quante e tali forme diverse, qualche inedito, incompiuto particolare. Per Pelosi questa verità è una merce, e come tale va venduta a caro prezzo, di fatto lui vende la sua vita, e la vende a pezzi, al punto che le sue affermazioni sono spesso contraddittorie, tutto diventa il contrario di tutto, ma si sa che nel commercio ciò che conta è la soddisfazione del cliente. Valgono di più i non detti, i silenzi, le falsità che trasudano di vero,i dubbi e le esitazioni di fronte a questa verità scomoda che nessuno vuole più e che forse non vale nemmeno più tanto. E’ un’indagine, un viaggio dentro alla crudità di una società contemporanea dove tutto ruota intorno al “Dio” denaro, dove tutti e tutto possono diventare merce e come tali poi sono trattati, non c’è spazio per l’etica o per il pensiero, il tempo è denaro, tutto si brucia subito e siamo già alla ricerca di qualcosa di nuovo, di diverso, di un’altra merce da vendere e da comprare.
“La verità è troppo nuda, per questo non eccita gli uomini.”
– Jean Cocteau –
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