Tutti matti a Colorno è qualcosa di più di uno slogan e promette il divertimento assicurato. E non potrebbe essere altrimenti, vista la presenza nella cittadina in provincia di Parma, della Festa internazionale di circo e teatro di strada, giunta alla sua quinta edizione, che animerà da venerdì 31 agosto a domenica 2 settembre, il pubblico grazie all’energia eccentrica e contagiosa di artisti, acrobati, mimi, performer di circo contemporaneo, provenienti da tutto il mondo. Tutti matti per Colorno è una rassegna promossa dal Comune con la direzione artistica del Teatro Necessario. A Colorno arriva per la prima volta in Italia, l’artista capace di concentrare nel suo corpo tutte le arti circensi e divenendo L’Homme Cirque ovvero David Dimitri. Un funambolo definito dal New York Times “Il Signore della Fune”, che dopo tanti anni di tournée, insieme al Cirque du Soleil, al circo Knie e al Big Apple di New York, ha deciso di fondere tutte le arti apprese nel tempo, creando L’Homme Cirque: uno sfolgorante one man show, in cui da solo esegue l’intero programma di un circo, combinando funambulismo, musica e improvvisazione teatrale, fra prodezze tecniche, poesia e umorismo. Insieme a lui si esibiscono prestigiose compagnie internazionali provenienti da molte nazioni. David Dimitri si esibirà tutte e tre le sere alle 21.30 e domenica anche alle 18.30.
“La follia è una condizione umana. In noi la follia esiste ed è presente come lo è la ragione”, spiegava Franco Basaglia, divenuto il responsabile della rivoluzione del pensiero neuropsichiatrico in Italia che alla fine degli anni ’70 portò alla riforma degli istituti psichiatrici. Dopo 35 anni a Colorno, un tempo sede di un grande manicomio, le cose sono molto cambiate, e oggi la follia, così come l’arte vivono libere nelle strade, condivise e apprezzate. La rassegna prevede poi il duo del Teatro Gestual de Chile, richiamato a furor di popolo nelle strade di Colorno con due performance, Su – Seso Taladro e Fisura-dos: Murmuyo y Metrayeta, artisti complementari che tutti insieme affronteranno il traffico in una performance urbana, prendendosi gioco degli ignari automobilisti che si trovano sulla loro traiettoria.
Tornano anche i Quetzalcoatl, percussionisiti messicani che destreggiano il fuoco come fosse il loro elemento naturale: le danze e i combattimenti per scacciare i demoni nefasti, il ritmo dei tamburi, i visi dipinti e i movimenti antichi, tribali, fieri. Giocano con il fuoco i folli componenti de Il Teatro dei venti, che con lo spettacolo Il draaago salgono sui trampoli, indossano costumi giganti, muovono macchine teatrali senza mai scottarsi: da più di 400 anni un terribile Drago tormenta I cittadini di una piccola città, ma come insegnano le fiabe ci sarà sempre un Cavaliere pronto ad ucciderlo. Liberamente tratto dall’omonima fiaba di Evgenij Schwarz.
I giocolieri Giullari del Diavolo in Tilopa e il contorno del diavolo si muovono sul filo sottile dell’improvvisazione. Giocoleria, esibizioni con il fuoco, acrobatica e musica dal vivo, per introdurre Tilopa, artista brasiliana che si esibisce in un numero di danza con palle di cristallo.
Gli olandesi De Stijle Want invitano massimo 8 persone per volta, a entrare in Subtropicana, un’oasi di calma ed equilibrio, dove godere di grotte di vapore, rigenerarsi in un delicato giardino zen, in cui corpo e spirito troveranno il loro equilibrio, tra tepidarium, scrub al sale tibetano, idromassaggio ayurvedico, bagno di erbe alpine… un luogo dei sogni ad occhi aperti.
Il maestro Teodor Borisov con Storie e Meraviglie porterà dalla Bulgaria a Colorno le sue marionette, mosse a tempo di musica da sottilissimi fili per comporre un racconto muto e affascinante, uno spettacolo di mimo unico, un micro-teatro psicologico, in cui filosofia, poesia e materia prendo corpo e vita.
La compagnia Cà Luogo d’Arte mette in scena una trilogia di piccole-grandi opere, intelligenti ed inusitate operazioni che divertono senza retorica: su un sidecar la compagnia racconterà la sua versione della Divina Commedia di Dante in La dritta via (31 agosto) con L’inevitabile sfida di Don Chisciotte e Sancio Panza (1 settembre) e ragionerà sulla bontà del pane come metafora della vita semplice in Dura Crosta (2 settembre). Si tratta di una trilogia di spettacoli, raccolta sotto il nome “Teatro su ruote”.
“Pensiamo sia una necessità fare teatro sulla strada, sicuramente per chi un teatro non ce l’ha, ma potrebbe esserlo anche per chi un teatro ce l’ha. Fare teatro senza tutela permette al tuo mestiere di crescere in prove importanti e di ridare dignità al termine Teatro Popolare, e come si faceva, è importante che il teatro insceni grandi opere. Da qui la scelta dei grandi classici come Dante e la ripresa della vita di San Francesco”. Il tutto con la cifra poetica di Maurizio Bercini e Marina Allegri, regista e drammaturga della compagnia, che coniugano poesia e teatro popolare, in spettacoli di forte impatto comico e popolare.
Sulle finestre dei palazzi di Colorno Silly Windows si esibisce in una performance multimediale in progress realizzata dalla compagnia L’Excuse con la collaborazione del Teatro Necessario e la partecipazione dei cittadini di Colorno, mescolando clownerie, mimo e un pizzico di teatro dell’assurdo.
Musica classica ma spontaneamente folle è quella suonata dagli inglesi Classycool, un originale quartetto d’archi che reinterpreta brani famosi della tradizione musicale mondiale: con un nuovo modo di eseguirla, sia nella forma che nella dimensione, e con un approccio ironico e divertente.
Venerdì 31 agosto la musica si farà ancora più folle, con il rock graffiante, i riff esplosivi e le ritmiche adrenaliniche della band FiftyNiners (59ers), che propone melodie vintage reinterpretate in uno stile originale, acrobatico e iper-trascinante.
Sabato 1 e domenica 2 settembre il ritmo trascinante ed eccentrico dell‘Orchestre International du Vetex sulle note di brassmusic, tradizione balcanica, klezmer e ska, ma anche sonorità popolari come tarantella, cumbia, reggae.
Guixot de 8, è un gruppo di creativi spagnoli, guidati dalla fantasia e da forti principi di sostenibilità ambientale, che hanno fatto del riutilizzo di oggetti di uso comune la loro specialità: non tutto è già stato inventato e con la curiosità e il gioco mostrano dei sorprendenti e divertenti modi di riutilizzare alcune delle cose che gettiamo nella spazzatura. In 20 anni di attività l’equipe diretta dal maestro Joan Rovira, ha trasformato 10 tonnellate di rifiuti in circa 300 giochi, pezzi unici presentati fino ad ora in 26 nazioni diverse nei 5 continenti, per un totale di 5000 rappresentazioni.
Il programma OFF prevede il ritorno del Circo Pitanga, un duo di acrobati provenienti da Australia e Israele, e del Circo Carciofo con tutta la famiglia questa volta, in uno spettacolo esilarante di fachirismo e giocoleria E poi la Cortomobile – il cinema più piccolo del mondo. Un’Alfa Romeo 2000 Berlina, prima serie del 1974, color verde pino, capace di proiettare una scelta di 70 cortometraggi di Hulot Distribution: l’abitacolo diventa una scatola magica e il pubblico è catapultato dentro la storia. Novità dell’edizione 2012 di Tutti Matti per Colorno è la Piccola Scuola di Circo, che introdurrà i bambini dai 6 ai 12 anni all’arte circense, grazie alle proposte di tecniche acrobatiche e di giocoleria .
L’ingresso a L’Homme Cirque e alla trilogia di Cà Luogo d’Arte è a pagamento ed è consigliata la prenotazione. Tutti gli altri spettacoli sono a ingresso gratuito.
Per informazioni sulla Scuola di Circo: info@tuttimattipercolorno.it
www.tuttimattipercolorno.it
biglietteria@teatronecessario.it /cell. 349/2268680.
Spettacoli Cà luogo d’arte
info@caluogodarte.com / cell. 3355281235.